Spandau ballet a milano
Ieri sera ho avuto il piacere di vedere gli Spandau (che avevo perso negli anni '80) al Forum a Milano....
forum completamente pieno
band solidissima, dinamica, maturata musicalmente e voce sempre potente
che altro dire....complimenti agli Spandau, se non fosse che esteticamente non hanno più vent'anni sono gli stessi di un tempo!
Simpatici inoltre a riprodurre sullo schermo dietro il palco un video di loro negli anni '80 senza alcun timore di competere con il loro passato....e oggettivamente sembrano pure meglio di un tempo
Come dicono i francesi....chapeau!
forum completamente pieno
band solidissima, dinamica, maturata musicalmente e voce sempre potente
che altro dire....complimenti agli Spandau, se non fosse che esteticamente non hanno più vent'anni sono gli stessi di un tempo!
Simpatici inoltre a riprodurre sullo schermo dietro il palco un video di loro negli anni '80 senza alcun timore di competere con il loro passato....e oggettivamente sembrano pure meglio di un tempo
Come dicono i francesi....chapeau!
Bravi gli spandau, sono sicuro che ti sarai divertito a vedere quei vecchi volponi... peccatto 
che era a milano altrimenti venivo volentieri!
che era a milano altrimenti venivo volentieri!
Io vado questa sera al Palalottomatica di Roma (noto per l'acustica del "cacchio" 
).
Data l'età.... speriamo che riescano a reggere più serate consecutive
).
Data l'età.... speriamo che riescano a reggere più serate consecutive
....beh....Tony Hadley ha 49 anni..........non sono poi così cariatidi, un paio di serate di fila dovrebbe reggerle 
Animapone vedrai, nonostante l'acustica del palalotto ti divertirai !!!!
Animapone vedrai, nonostante l'acustica del palalotto ti divertirai !!!!
Domani ti faccio sapere 
P.S.
Al palaottomatica ho già visto: Elton John, Simply Red e Pooh......
.....l'unico modo per sentire decentemente bene è piazzarsi di fronte (ovviamente non troppo vicino) ad uno degli amplificatori
....
.....a fine serata avrai le orecchie phonate
, però almeno ti sei evitato i ritorni del suono che rimbalza sui muri tondi del palazzetto
P.S.
Al palaottomatica ho già visto: Elton John, Simply Red e Pooh......
.....l'unico modo per sentire decentemente bene è piazzarsi di fronte (ovviamente non troppo vicino) ad uno degli amplificatori
....
.....a fine serata avrai le orecchie phonate
, però almeno ti sei evitato i ritorni del suono che rimbalza sui muri tondi del palazzetto
Devi dire gran bel concerto, loro sono bravissimi, Tony tiene il palco alla grande ed ha una gran bella voce.....
......peccato solo l'acustica di "m...[beeeep]...a" del palalottomatica, come rovinare un ottimo concerto
Dopo 1.15 di orecchie fonate dal caos totale del riverbero del posto, ho optato per dei semplicissimi tappetti per le orecchie autocostruiti con un fazzoletto di carta: audio un po' attufato.... ma riverberi completamente spariti e, finalmente, sono riuscito a sentire anche la voce della corista (tra l'altro molto brava)
......peccato solo l'acustica di "m...[beeeep]...a" del palalottomatica, come rovinare un ottimo concerto
Dopo 1.15 di orecchie fonate dal caos totale del riverbero del posto, ho optato per dei semplicissimi tappetti per le orecchie autocostruiti con un fazzoletto di carta: audio un po' attufato.... ma riverberi completamente spariti e, finalmente, sono riuscito a sentire anche la voce della corista (tra l'altro molto brava)
@ Animapone
Devi dire gran bel concerto, loro sono bravissimi, Tony tiene il palco alla grande ed ha una gran bella voce.....
......peccato solo l'acustica di "m...[beeeep]...a" del palalottomatica, come rovinare un ottimo concerto
Dopo 1.15 di orecchie fonate dal caos totale del riverbero del posto, ho optato per dei semplicissimi tappetti per le orecchie autocostruiti con un fazzoletto di carta: audio un po' attufato.... ma riverberi completamente spariti e, finalmente, sono riuscito a sentire anche la voce della corista (tra l'altro molto brava)
Ma chi è stato quel genio che l'ha progettato?
Devi dire gran bel concerto, loro sono bravissimi, Tony tiene il palco alla grande ed ha una gran bella voce.....
......peccato solo l'acustica di "m...[beeeep]...a" del palalottomatica, come rovinare un ottimo concerto
Dopo 1.15 di orecchie fonate dal caos totale del riverbero del posto, ho optato per dei semplicissimi tappetti per le orecchie autocostruiti con un fazzoletto di carta: audio un po' attufato.... ma riverberi completamente spariti e, finalmente, sono riuscito a sentire anche la voce della corista (tra l'altro molto brava)
O se è progettato per fare altre cose diverse dalla musica perché si ostinano a fare concerti???
Comunque io sono stato un loro fan sfegatato da ragazzo, quindi spero vengano pure dalle mie parti per poterli vedere!!!
Il posto nasce come palazzetto dello sport, non come sala concerti pop/rock.
E' una struttura CIRCOLARE.... e voi ben sapete che bene fa all'acustica una struttura CIRCOLARE
Il problema è che a Roma (strano a dirlo) non ci sono tante alternative.
1) Auditorium per classica e concerti jazz o simil-acustici
2) Palalottomatica per tutti
3) Qualche teatro per situazioni particolari (es. Paolo Conte al Sisitina)
Al chiuso non conosco altro
Il bello è che pochi anni fa hanno "ristrutturato" il palalottomatica porprio per renderlo più idoneo alla musica (in pratica hanno semplicemente aggiunto dei pannelli fonoassorbenti sulla volta). Uno dei primi a suonarci dopo la "ristrutturazione" fu Elio, che scherzò molto sul fatto che nonostante la "ristrutturazione" l'acustica non fosse affatto cambiata
E' una struttura CIRCOLARE
.... e voi ben sapete che bene fa all'acustica una struttura CIRCOLARE
Il problema è che a Roma (strano a dirlo) non ci sono tante alternative.
1) Auditorium per classica e concerti jazz o simil-acustici
2) Palalottomatica per tutti
3) Qualche teatro per situazioni particolari (es. Paolo Conte al Sisitina)
Al chiuso non conosco altro
Il bello è che pochi anni fa hanno "ristrutturato" il palalottomatica porprio per renderlo più idoneo alla musica (in pratica hanno semplicemente aggiunto dei pannelli fonoassorbenti sulla volta). Uno dei primi a suonarci dopo la "ristrutturazione" fu Elio, che scherzò molto sul fatto che nonostante la "ristrutturazione" l'acustica non fosse affatto cambiata
in effetti andai a vedere i Dream Theater al Palalottomatica e l'acustica non era un granchè, ma anche quando li ho visti al palazzetto di Andria stessa cosa... effettivamente non sono concepiti per la musica.
anonimo 04-03-10 01.12
Mykelus ha scritto:
i Dream Theater [...] effettivamente non sono concepiti per la musica.
i Dream Theater [...] effettivamente non sono concepiti per la musica.
Finalmente avete dovuto ammetterlo anche voi.
@ anonimo
Finalmente avete dovuto ammetterlo anche voi.
Mykelus ha scritto:
i Dream Theater [...] effettivamente non sono concepiti per la musica.
i Dream Theater [...] effettivamente non sono concepiti per la musica.
Finalmente avete dovuto ammetterlo anche voi.
@ Mykelus
in effetti andai a vedere i Dream Theater al Palalottomatica e l'acustica non era un granchè, ma anche quando li ho visti al palazzetto di Andria stessa cosa... effettivamente non sono concepiti per la musica.
un gruppo di amici sta organizzando una partita di pallacanestro alla Scala a milano, il permesso è stato già dato, verranno tolte le poltrone della platea per il tempo della partita, sono aperte le iscrizioni!!!
in effetti andai a vedere i Dream Theater al Palalottomatica e l'acustica non era un granchè, ma anche quando li ho visti al palazzetto di Andria stessa cosa... effettivamente non sono concepiti per la musica.
vorrei aggiungere altre note a favore dell'esperienza al Palalottomatica.
Dopo 3 ore e 1/2 di concerto dei DT all'uscita più di metà del pubblico rimase col culo per terra, niente navette o mezzi o taxi, beccammo un bus a turni di una cinquantina alla volta schiacciati come sarde, per tornare in stazione Termini e di lì noi prendere un taxi per l'albergo che risiedeva inculonia. Noi tutti rintronati e affamati e il tassista casereccio che insisteva per lasciarci a squinzie in Campo dei Fiori.
Questo fu 4/5 anni fa, ora sono sicuro che Alemanno avrebbe fatto venire i DT in albergo da noi!
Dopo 3 ore e 1/2 di concerto dei DT all'uscita più di metà del pubblico rimase col culo per terra, niente navette o mezzi o taxi, beccammo un bus a turni di una cinquantina alla volta schiacciati come sarde, per tornare in stazione Termini e di lì noi prendere un taxi per l'albergo che risiedeva inculonia. Noi tutti rintronati e affamati e il tassista casereccio che insisteva per lasciarci a squinzie in Campo dei Fiori.
Questo fu 4/5 anni fa, ora sono sicuro che Alemanno avrebbe fatto venire i DT in albergo da noi!
Edited 4 Mar. 2010 14:25
Mykelus ha scritto:
ora sono sicuro che Alemanno avrebbe fatto venire i DT in albergo da noi
ora sono sicuro che Alemanno avrebbe fatto venire i DT in albergo da noi
E' più probabile che in albergo avrebbe fatto venire le squinzie
com'erano messi gli Spandau a tastiere?
ho visto che nonostante tutti siano alla ricerca dello stand fico loro usano ancora le semplici X
ho visto che nonostante tutti siano alla ricerca dello stand fico loro usano ancora le semplici X
Edited 9 Mar. 2010 18:19
@ ruggero
com'erano messi gli Spandau a tastiere?
ho visto che nonostante tutti siano alla ricerca dello stand fico loro usano ancora le semplici X
Il tastierista (che assieme alla corista erano membri "aggregati" al gruppo) aveva 2 stand doppia X così composti:
com'erano messi gli Spandau a tastiere?
ho visto che nonostante tutti siano alla ricerca dello stand fico loro usano ancora le semplici X
Edited 9 Mar. 2010 18:19
1) Nord Stage + Korg M3
2) Synth Novation (non ricordo il nome del modello, ma è quello blu) + Roland (credo un vecchio modello di sampler)
Più un bell'armadietto con una miriade di rack.
Credo che la scelta della "semplicità" della postazione tastieristica sia derivata dal fatto che lui, assieme alla corista posta accanto alla sua postazione, non fanno parte del gruppo, e quindi non devono essere "scenicamente" al centro dell'attenzione.
Ad esempio la postazione delle pecussioni (suonate dal sassofonista) era decisamente molto, ma molto più appariscente.
In pratica il palco era strutturato per dare il maggior risalto ai 5 membri del gruppo, mentre i 2 musicisti aggiunti (tastiere e coro appunto) hanno uno spazio più defilato.