@ MarcoC
Scusate, non vorrei sembrare offensivo, ma come si fa a consigliare ad una persona che deve sostenere esami in conservatorio (seppur un esame di pianoforte complementare) un pianoforte digitale della Casio?!
A mio avviso nessun pianoforte digitale, per quanto possa essere buono, potrà mai sostituire un pianoforte acustico nello studio della tecnica dello strumento (per la verità nemmeno per tutto il resto), figuriamoci un Casio da 400€ (che io ho avuto per cui so di cosa stiamo parlando).
Direi di dire al tuo amico, visto tutti i problemi che ha, di far andare sua figlia a studiare in conservatorio o di farle fare qualche altra cosa.
Purtroppo lo studio della musica richiede molti sacrifici, anche a livello economico.
Poi questa cosa dei "problemi di condominio" non l'ho mai capita . . . posso capire per chi suona la batteria o la tromba ad esempio . . . ma se suoni il pianoforte anche alle 8 di sera con la sordina per esempio . . . ma quali problemi dovresti avere?! Se poi decidi di suonare alle 2 di notte è un altro discorso . . . ma ancora devo trovare uno studente di pianoforte che è talmente dedito allo strumento da svegliarsi la notte per studiare.
Scusate le divagazioni.
Con 500€ se sei fortunato puoi trovare anche un "verticalino" di qualche marca meno nota (il mio Shulze&Polmann fu pagato, per una fortunata combinazione, 1.200.000£).
Ciao Marco, sono d'accordo almeno in parte con te
se il budget è di circa 500 , e si vuole una meccanica lontanam simile al piano acustico, certamente casio non va bene.
Meglio trovare un p80 usato, o un cp33 che sono a cifre simili.. e suonano da Dio.
Io ho (ahime) appena venduto un p80 che andava alla grande, solo per passaggio ad altro strumento.
Per il prob condominio (io pure vi abito), tutti i piano acustici hanno almeno uno (se non due) collegam per cuffie, quindi io stesso che ho due pianoforti in casa, quando so di disturbare mi infilo le mie brave cuffie e suono (anche alle 2 di notte... ma di solito a quell ora ho di meglio da fare!!)
un saluto SK