Crisi mistica: che faccio del conservatorio

JakeRudess 22-03-10 11.36
ok il titolo è abbastanza chiaro, sono all'ottavo anno di conservatorio e sto vivendo la classica "crisi da ottavo". partendo dal presupposto che non farò mai il concertista di musica classica (non mi ha mai attirato e in tutta onestà non ne ho le doti) ho sempre pensato che con il diploma avrei cominciato a insegnare in qualche scuola ecc...poi ho iniziato a suonare in vari gruppi e si è accesa la passione per la musica moderna di tutti i generi e tipi. da qui ho pensato finito il conservatorio faccio i 2 anni del corso jazz (sempre all'interno del conser). iniziata quest'anno l'università (architettura al politecnico) praticamente non ho suonato x sei mesi (emo c'ammazzano di roba). ora ho sospeso l'universtà per il secondo semestre con l'intenzione di dedicarmi solo allo strumento e all'esame di ottavo. dentro di me però c'è una specie di rivolta: è da un po che suonare musica classica non mi diverte piu e vivo male il mio essere in conservatorio (ciò è causato da vari fattori, maestro, competizione implicita) insomma non sono sereno. a ciò si aggiunge la voglia di approfondire e apprendere ciò che è il jazz e tutto il mondo della musica moderna e delle tastiere in senso moderno. a ciò si aggiunge ancora il fatto che sto lasciando indietro l'università e ho maturato che insegnare classica probabilmente non mi attira piu di tanto come futuro, e mi vedrei meglio in un contesto moderno in tutti i sensi (da suonare su un palco all'insegnare). a questo punto però c'è il classico "ma con il diploma hai un pezzo di carta in mano"...si è vero ma gia non vale molto nell'ambiente classica (servono anche altre referenza x insegnare, il diploma è una specie di premessa) nel mondo della musica moderna quanto vale allora? se ne puo fare a meno? è cosi fondamentale un diploma di conservatorio?

ps. ho deciso di esporre tutte queste cose estremamente personali perchè tra i frequentatori di questo forum ci sono professionisti del settore ad ampio spettro, e soprattutto perche tutti noi amiamo la musica in una maniera che non riusciamo a spiegare nemmeno a noi stessi. mi scuso x la scrittura contorta o poco chiara, è difficile parlare di certe cose emoemo
dobermann103 22-03-10 12.45
a questo punto fai l'esame dell'8 anno ....sei arrivato sin li!!! poi magari con calma fai il 10...hai fretta?
JakeRudess 22-03-10 12.50
non ho fretta di diplomarmi, ma diciamo che volendo imparare jazz altri stili prima comincio meglio è...cioè sentire il suoonare come una cosa pesante, far fatica a concentrarsi ecc non so quanto sia giusto...
maury3000 22-03-10 13.03
Io ti capisco, anche se a me è successo l'esatto opposto emo. Per anni mi sono sempre ripetuto che la musica era un hobby, un passatempo, né più né meno.
Tuttavia, questo "passatempo", ha spesso preso più tempo di altre cose, mi piaceva, pur essendo pienamente consapevole di essere l'ultima ruota del carro, in termini di tecnica e capacità. Tuttora, mi valuto uno strumentista mediocre.
Non ho mai voluto iniziare il conservatorio, proprio per via dell'aria di competizione di cui tu stesso parli e un po' anche perché non mi sento all'altezza.

Quel che posso dirti, senza dilungarmi troppo sulle mie vicende, è di seguire il tuo istinto. Fai uno sforzo e termina l'ottavo anno e poi dedicati a ciò che ti soddisfa. Suonare senza interesse è bruttissimo, soprattutto se sei sentimentalmente legato al tuo strumento. Quando mi capita, ho sempre l'impressione di commettere un qualche tipo di crimine, contro di me e contro il mio pianoforte e le mie tastiere; sono le dita che suonano, non io...pura meccanica, vuota, asettica e inespressiva.

Saluti,

Maurizio
anonimo 22-03-10 15.56
il più è fatto... chiudi dignitosamente, magari cambiando scuola, e poi atti alla pazza gioia...... mai lasciare una cosa a metà... anzi... quasi alla fine.....emo
anonimo 22-03-10 16.04
io non sono un esperto del settore, ma ti voglio consigliare di diplomarti e magari prendere composizione. In generale chi studia sa. Non mollare riposati, ma non mollare. Ciao Nicodemoemo
JakeRudess 22-03-10 16.55
intanto ringrazio tutti quelli che hanno risposto, composizione non mi attira, o meglio non come la fanno in conservatorio, comporre minuetti fughe e tempi d'opera non fa per me, emo, c'è da dire che per finire mi mancano circa 2 o tre anni che non sono pochi...
anonimo 22-03-10 18.41
JakeRudess ha scritto:
comporre minuetti fughe e tempi d'opera non fa per me, emo, c'è da dire che per finire mi mancano circa 2 o tre anni che non sono pochi...

sono le basi, poi puoi fare quello che vuoi. Avere un diploma in composizione è sempre un titolo. emo
jacus78 25-03-10 21.47
beh....sei arrivato all'ottavo.....hai fatto 30 e no fai 31???
ormai devi diplomarti, e per te stesso e per avere un pezzo di carta che attesta che sai suonare....
poi sono sempre scelte......se veramente non ci stai bene..........fai tu....pondera bene però e non prendere decisioni afrettate
saluti.
MadDog 26-03-10 00.17
Sapete dov'è il problema?


Che questa è triste verità:

jacus78 ha scritto:
e per avere un pezzo di carta che attesta che sai suonare....



Vi sembra normale una frase del genere?
No.
Però è così: in questo paese di m**da, per chi hai di fronte, è solo quel pezzo di carta a dire che sai suonare, non tu e il pianoforte che hai sotto le dita.


Ed ecco perché poi sono stati fatti affondare i progetti dei Licei Musicali (unica cosa decente di una "riforma" scolastica involutiva da 3° mondo...)
anonimo 26-03-10 14.10
faccio delle domande che possono sembrare balorde, ma man mano spiegherò perché

1) quanti anni hai, jakerudess?

2) hai scelto architettura con convinzione? sarà la tua professione? Hai talento passione e sbocco professionale? (cioè frequenti l'ambiente, contatti di famiglia, fai lavoretti da disegnatore negli studi)?

o è un parcheggio, cioè ci vai per fare qualcosa?

Ti spiego perché chiedo queste cose:

stai facendo troppe cose.

Una delle cose che stai facendo, palesemente, è maturare. E quella ti sta portando via energia, e tu non ne tieni conto. Non spieghi se scopi, e quanto. se fai uno sport, se fai qualche lavoro.

Ammesso che tu stia sui libri o al piano 12 ore al giorno, sei in sovraccarico (se ci stai 6 ore al giorno in tutto, vai a quel paese. Simpaticamente, ma vacci).

Qualsiasi decisione tu prenda, implica che devi trascurare qualcos'altro o considerare "abbandonato" qualcos'altro.

così vivi male per forza.

anche la polemica con il docente o la competizione si possono vivere "bene", se diventano una sfida "io sono superiore alle loro ca##ate, guarda come la prendo con calma per affermare che sono diverso da loro". Ma se sei tormentato, nemmeno questo è possibile.

Ti ho chiesto quanti anni hai e che commitment hai a Architettura, perché se sei giovane...

.. prenditi un anno sabbatico completo, dichiaralo alla tua famiglia, ottieni il loro sostegno e dacci dentro al Conservatorio (un anno a tempo pienissimo alleggerisce molto tutt'e due gli anni che devi ancora fare).

Concludi, archivia, e poi passa a Architettura, che non è Medicina, e suonerai 2 o 3 ore al giorno, da solo o in gruppo o come ti pare, magari non tutti i giorni.

Ovviamente se hai già 27 anni, hai già fallito un anno a Scienze Politiche e uno a Scienze Motorie, hai già trascinato gli studi, la famiglia ti fa pressioni, la donna non ti sostiene...

... e non hai voglia di suonare...

... o non sei capace, o ti sembra di non essere capace...

... i problemi sono questi, non il Conservatorio.

Rivedi le tue priorità

ma prima di tutto datti il tempo di rivederle (e non da un semestre all'altro), sennò sembri uno che sta per scoppiare.

emo
Edited 26 Mar. 2010 13:13
jacus78 26-03-10 14.53
caro maddog....questa è la triste verità......però come con la laurea in giurisprudenza puoi fare l'avvocato, con il "pezzo di carta" del conservatorio puoi (se vuoi) anche insegnare!!!
senza pezzi di carta non ti viene a chiamare nessuno, nè quelli della banca, nè i commercialisti, nè gli avvocati......e tra qualche giorno neanche i manovali!!!perchè tra qualche tempo, anche per fare i manovali ci vuole un pezzo di carta!!!
saluti!
per il resto sono del tutto d'accordo con attilio55!!!!!
Edited 26 Mar. 2010 13:56
MadDog 26-03-10 17.53
jacus78 ha scritto:
con il "pezzo di carta" del conservatorio puoi (se vuoi) anche insegnare!!!


Vero e questo secondo me è sacrosanto! Per insegnare bisogna essere un livello sopra... giusto, giustissimo.


Il fatto è che tu hai scritto (e io ho quotato) che ti serve quel pezzo di carta che dice che "sai suonare".
Suonare, non insegnare!!

Come se un pezzo di carta sostituisse appunto il musicista e lo strumento.

Questo è assurdo!

E tristissimo.
jacus78 26-03-10 21.43
siamo sempre là........vai tu senza pezzo di carta da qualcuno e gli dici "so suonare", va un altro con il pezzo di carta e dice "so suonare" .......a chi crederanno???
poi d'accordo ci sono fior di musicisti senza pezzo di carta, ma sono in minoranza!
la maggioranza che fa??? la fame???
il pezzo di carta ti dice che ti sei diplomato al conservatorio.........ne consegue che sai suonare (bene o male) altrimenti il diploma non te l'avrebbero dato!!!
poi è vero che ci sono animali che suonano coi piedi, ma sanno suonare (coi piedi ma sanno suonare)
ci sono i sordi ma anch'essi sanno suonare (senza orecchie ma sanno suonare)
a chi ti da lavoro anche come musicista, interesserebbe sapere che sei diplomato, poi se sei un mago o una capra, interessa meno......
e questo è un peccato, ma siamo in Italia!!!!
Edited 26 Mar. 2010 20:48
maury3000 26-03-10 23.52
MadDog ha scritto:
Come se un pezzo di carta sostituisse appunto il musicista e lo strumento.

Questo è assurdo!

Solamente in parte. Il pezzo di carta è indicativo della conoscenza che hai raggiunto tramite un percorso formativo su uno o più strumenti. Ed è giusto che sia così. Chi frequenta il Conservatorio, fa delle scelte e delle rinuncie. Esattamente come chi segue un altro corso di studi e qualcosa deve pur sacrificarla.
Scusami, però suona un po' come se qualcuno venisse a dirmi:"Che merda! Hanno scelto te come programmatore iPhone solo perché hai fatto la tesi di laurea su quell'argomento e sei laureato in Scienze Informatiche...piuttosto che me solo perché io non ho il titolo di studi". Francamente, mi farebbe sorridere: ricorda che il foglio di carta attesta cosa sai fare, non come. Poi sul fatto che un autodidatta o un privatista possano suonare come e meglio di un diplomato al Conservatorio, d'accordo.

jacus78 ha scritto:
vai tu senza pezzo di carta da qualcuno e gli dici "so suonare", va un altro con il pezzo di carta e dice "so suonare".......a chi crederanno???

Non è detto: a seconda della carriera musicale che uno vuole intraprendere sia obbligato ad essere musicista diplomato.
I Pink Floyd dal punto di vista compositivo non erano certo ai livelli di Mozart o Liszt però...che suoni...che testi. Wright abbandonò gli studi prestissimo e non si diplomò mai in pianoforte...eppure resta ad oggi una pietra miliare e un esempio per ogni tastierista.
In sostanza, il diploma non è essenziale (beh...se vuoi fare il concertista è un altro discorso emo) ma se si riesce ad averlo è sicuramente meglio. È pur sempre un titolo riconosciuto che, in caso di necessità, può rivelarsi utile.

C'è anche da dire che nel mondo della musica, che sia classica o meno, la crisi si sente come in qualsiasi altro settore, e lì neanche il diploma può darti una mano.

Saluti,

Maurizio
jacus78 27-03-10 03.23
C'è anche da dire che nel mondo della musica, che sia classica o meno, la crisi si sente come in qualsiasi altro settore, e lì neanche il diploma può darti una mano.
yessssssssssssssssssss!!!
anonimo 27-03-10 14.18
ehi, un momento.

quanto al "pezzo di carta".

distinguiamo fra il "valore legale" del pezzo di carta, e la sua utilità.

Io sono contrario al valore legale dei diplomi e lauree (Tizio ha la carta, DEVI assumerlo. Tizio ha la carta, passa avanti nel concorso senza verifiche. Tizio ha la carta, va in pensione due anni prima).

Anche perché fa nascere diplomifici che non insegnano nulla.

Invece, francamente, se "la carta" significa "Tizio oltre a avere talento e passione ha avuto anche la disciplina di venire a ascoltare i maestri A B e C, ha scritto una testi, ha passato tot ore a suonare sotto la guida di Caio",

per reclutare un solista per il tuo gruppo non serve a niente (importa sentirlo)

ma per assumere un tecnico del suono, un accordatore, un insegnante, un turnista, un trascrittore, ha senso.

Devo dire una cosa un po' antipatica: esclusi i presenti,

gli autodidatti di talento sono pochi, l'autodidatta nella maggior parte dei casi è un confusionario che non riusciva a darsi la disciplina di studiare secondo un programma, uno che fa solo quello che "gli va di fare".

Uno che si presenta con "so suonare", e tu quantoi brani puoi ascoltare? Non puoi indagare a fondo rapidamente sulle sue capacità, e sa effettivamente suonare,

ma poi scopri qualche tempo dopo, alla prima occasione, che non sa orchestrare, leggere a prima vista, trascrivere o che so io...

Uhm...

Se "la carta" non avesse valore legale, la posta in gioco diventerebbe "voglio che si sappia, per reputazione, che chi studia da me è un figo perché gli faccio un mazzo così", e il "pezzo di carta" di quel conservatorio varrebbe oro.

Così, tanto per non fossilizzarsi soltanto sull'alternativa "pezzo di carta contro bravura sostanziale"

La costanza e la disciplina, la conoscenza del metodo e della teoria, la puntualità...

... SONO "bravura".

Il "genio sregolato che fa le cose a modo suo" una volta su 100 è un genio, le altre 99 è un immaturo.

Edited 27 Mar. 2010 13:19
anonimo 27-03-10 14.28
attilio55 ha scritto:
Il "genio sregolato che fa le cose a modo suo" una volta su 100 è un genio, le altre 99 è un immaturo.

io aggiungerei che il più delle volte è un esibizionista depresso con problemi comportamentali.
Condivido tutto quello che hai scritto e che pensi, in pieno. Molti oggi infatti pensano di aggirare l'ostacolo, perchè credono che hanno avuto una dote da qualcuno. Si il corredo e gli asciugamani. La verità e che bisogna studiare e non tutti sono disposti a farlo, propio perchè perdono la soglia di attenzione di concentrazione, tutte doti queste che non tutti hanno, altrimenti saremmo tutti uguali. Bravo ti meriti un thanks.emo
Edited 27 Mar. 2010 13:29
jacus78 27-03-10 14.37
pienamente d'accordo con tutti e due!
renatus 31-03-10 00.19
JakeRudess ha scritto:
sono all'ottavo anno di conservatorio


Hai tutta la mia invidia...emo