Bhè,la Numa costa 650 euro,è vero,ma è una tastiera muta,nata per "pilotare" expander esterni hard o soft,e quindi specializzata nel "touch",dovrebbe essere di qualita' ottima.Comunque son d'accordo sul fatto che bisogna provare la tastiera,per capire se ci puo' essere un buon feeling col proprio modo di suonare,e provarla anche a lungo,non sono assolutamente daccordo con chi prova le tastiere "spente" e "non collegate" a nulla.Io ho avuto a lungo l'RD 1000 Roland,tastiera in legno accoppiata a suoni SAS.Spenta non diceva proprio nulla.Ma nulla! Ma accesa,bhè...Era proprio l'accoppiata tastiera-tocco/suoni a renderla meravigliosamente espressiva e controllabile!(Magari lo rifacessero nuovo,l'RD 1000

).Quindi,IMHO naturalmente,non si puo' esprimere un giudizio su una master o piano spenti:l'accoppiata tasto-generatore sonoro è quella che condiziona poi il risultato finale,un qualcosa di "riuscito" oppura no.Almeno negli strumenti elettronici,questo è un concetto noto. Certo se poi parliamo di un pianoforte acustico "Gran coda",la meccanica è tutto,infatti sono strumenti acustici,una cosa un po' diversa,no?Naturalmente poi,l'opinione di tutti è rispettabilissima,cosi' come la mia!Ciao a tutti.