monik
Innanzitutto è cosa positiva che tu ti interroghi su queste tematiche, a dir poco dalla profondità abissale.
Semplificando, un VST non è altro che un software applicato alla riproduzione di timbriche acustiche e/o sintetiche.
Può funzionare sia in modo autonomo (stand-alone) che integrato nei più diffusi sequencer audio/midi (CUbase, Sonar, Logic, Digital Performer ecc. ecc.).
Esistono centinaia di VST dedicate alle più svariate categorie timbriche: pianoforti acustici, elettromeccanici, organi elettromeccanici, a canne, bassi elettrici, bassi synth, strumenti orchestrali, archi, legni, fiati ecc. ecc. fino ad arrivare alle timbriche sintetiche più disparate, attraverso motori di sintesi basati su campionamento o modelli fisici.
Uno strumento virtuale richiede di norma un computer con processore piuttosto potente, molta RAM ed un disco fisso capiente (sopratutto se si tratta di librerie di campioni orchestrali che occupano gigabyte come se niente fosse).
Oltre a questo ci vuole una scheda audio che "renda giustizia" al VST altrimenti è del tutto inutile avere campioni a 48Khz riprodotti da una scheda dalla banda passante ridicola.
Nella tua situazione, dove è già presente un pianoforte digitale che funge da masterkeyboard,
potresti utilizzare il tuo PC come un "expander" virtuale, installandovi dei VST.
Ho utilizzato il condizionale perché, come dicevo prima, i VST sono abbastanza pesanti e richiedono potenze di elaborazione consistenti.
Se il computer stesso fatica a gestirli, inizierai ad avere dei tempi di
latenza inaccettabili (da quando schiacci il tasto sul pianoforte a quando senti il VST suonare), tanto che verrai presa da una forte irritazione perché siamo abituati ad avere un diretto riscontro tra quando abbassiamo un tasto ed otteniamo il suono.
Chiedi se sia meglio VST o expander...
A mio modesto avviso, ogni cosa ha il suo rovescio della medaglia:
- un expander è timbricamente più limitato ma lo riesci ad integrare immediatamente nel tuo sistema
- i VST consentono una libertà maggiore ma sono afflitti dalle problematiche suesposte.
Trai tu le tue conclusioni, adesso.