Juno di e juno stage

comen 06-05-10 22.12
Salve,

ho intenzione di acquistare un JUNO DI ma ho potuto provare solo il JUNO STAGE e devo dire che la meccanica di quest'ultimo non è male (meglio di Korg M50 sicuramente) e avevo delle domande da fare:

1. La meccanica di Juno stage è la stessa di Juno DI (avendo intenzione di acquistare quest'ultimo)

2. I suoni di juno stage sono gli stessi di juno di ?

3. La lunghezza dei tasti delle due tastiere è la stessa ?

4. Il Juno DI potrebbe essere usato per eseguire basi midi (al momento utilizzo il ketron sd2)

Mi spiego meglio: mi servirebbe una tastiera leggera, maneggevole, da usare live, con suoni decenti e all'occorrenza farci suonare basi midi collegata a un PC portatile via midi e potrebbe andare bene il JUNO DI, se avesse la stessa meccanica e lunghezza tasto dello STAGE sarebbe ottimo per me...


Grazie

ziberto 06-05-10 22.21
Sarò telegrafico, visto che puoi trovare un sacco di info con la funzione "cerca"... il Roland Juno Di è molto inflazionato ultimamente, soprattutto nel forum.emo

Risposte in ordine:
1) No, quella del Di è peggiore (lo Stage ha una semipesata)
2) No, ma qui si va a gusti... le sonorità sono le tipiche Roland comuqnue
3) No, quelli del Di sono più corti, i classici piccoli tasti Roland (o Edirol)
4) Sì, ovviamente.
Crosfader 06-05-10 22.41
Se ne parlava tempo fa con erresound..

per mandare in play i midi forse vai meglio tu con l'sd2!!

Io ho un Juno DI e mi è stato consigliato di acquistare un modulo esterno,appunto come l'sd2 di ketron!

Per il resto tasto corto ma sincero, suoni buoni , (più tardi metto nel lab il suono di un Rhodes fatto con il DI ).


Saluti
culturazero 07-05-10 00.24
IL juno di è uno strumento che per quello che costa è formidabile...non è una tastiera da 2000 euro..ma in quanto a suoni non ha niente di meno.
Per la meccanica, non è il massimo ma è suonabile...il juno stage è superiore, ma costa il doppio...punto!!!
Se una macchina costa di più, c'è un motivo, dipende da che cosa ci dev fare e dove ci devi suonare....mi spiego, se suoni in contesti diciamo amatoriali, cioè locali e feste all'aperto con gruppetti, prendi il juno dì è stai tranquillo, se poi sei un turnista e suoni con Anna Oxa piuttosto che con chissachì....allora prendi il juno stage, sicuramente più valido.
Io ho il juno dì che sto imparando a conoscerlo e onestamente è adattissimo alle cose che faccio, inoltre è molto intuitivo e utilizzandolo prevalentemente per suoni, quali, Lead e synth particolari, va benissimo e anche per la meccanica, diciamo che aggevola luso che en faccio, se poi devi suonare prevalentemente pianoforti o cmq suoni che necessitano una meccanica migliore, lascia stare anche il juno stage e prendi altro ancora.
Insomma, tutto dipende da cosa ne devi fare.
franki 07-05-10 00.37
comen ha scritto:
1. La meccanica di Juno stage è la stessa di Juno DI (avendo intenzione di acquistare quest'ultimo)

2. I suoni di juno stage sono gli stessi di juno di ?

3. La lunghezza dei tasti delle due tastiere è la stessa ?



ovvero : sono le stesse tastiere con nome diverso? Ma che domanda é?
SimonKeyb 07-05-10 02.06
direi che come suoni siamo lì... sono stato un possessore del vecchio juno D e conosco in generale i synth della serie Juno...

sonorità notevoli e calde (che nostalgia:.....emo)

molte timbriche derivate da macchine Roland precedenti (JP8000, JD800, D50, Jupiter...)

alcune categorie di suoni sono veramente "buttate là" oltre che ad essere improponibili in contesto di band. non esci nel mix neanche a scarpate.

qualità costruttiva scarsa

con 1000 euro cerco un fantom X usato se voglio il suono roland.
anche io sto sentendo il richiamo della foresta con questo Juno Di ma non voglio rivivere gli incubi che ho avuto nell'eseguire manutenzioni improvvisate degne dei più scassati synth vintage.

come preset trovo più interessante il Di che non il G per i miei gusti.

boh vedete voi.

Simone

culturazero 07-05-10 02.21
il juno di non mi sembra una macchina che si rompe facilmente...almeno che non vi siano difetti o anomalie iniziali...poi tutto secondo me dipende da come si usano gli strumenti, dove li tieni, come li tieni...cioé se vengono puliti, aspirati con compressore, se stanno via dall'umidita ecc...io ho avuto per diverso tempo un yamaha cs1x che se non fosse x i suoni é al limite con la categoria giocattoli...insomma plastica a volonta, eppure mai un difetto, affidabilita assicurata...ma lo trattavo come un papa' con il suo bambini....il nuovo possessore mi ha ringraziato x come l'ho tenuto....se poi uno strumento viene trattato come alcuni che ho visto...cioé pieni calcare e polvere...be é facile che facciano una brutta fine.
Edited 7 Mag. 2010 0:23
Marcozz 04-10-13 16.39
Avrei una domanda riguardo al Juno DI.
Volevo acquistarne uno ma dopo aver scoperto che la tastiera potev essere "splittata" solo in due avevo lasciato perdere...
ora ho notato che col programma Juno Editor si può splittare in 16 zone diverse.
La domanda è:vorrei capire se lo split fino a 16 zone è limitato all utilizzo col programma o se è proprio possibile impostare gli split per utilizzarla nei live senza pc...
grazie
JoelFan 04-10-13 19.24
comen ha scritto:
2. I suoni di juno stage sono gli stessi di juno di ?

Neanche i suoni sono gli stessi.
Sono simili, ma nel DI la Wave memory e' di 64MB, la meta' di quello dello Stage.
cecchino 05-10-13 00.05
@ Marcozz
Avrei una domanda riguardo al Juno DI.
Volevo acquistarne uno ma dopo aver scoperto che la tastiera potev essere "splittata" solo in due avevo lasciato perdere...
ora ho notato che col programma Juno Editor si può splittare in 16 zone diverse.
La domanda è:vorrei capire se lo split fino a 16 zone è limitato all utilizzo col programma o se è proprio possibile impostare gli split per utilizzarla nei live senza pc...
grazie
L'editor ti serve per creare la performance: una volta memorizzata sulla tastiera, in live non ti serve più.
Fai attenzione ad una cosa: puoi utilizzare in una performance fino a 16 parti, che puoi organizzare in split e/o layer usando la funzione Keyboard range, MA se devi pilotare i suoni da una tastiera esterna, ogni parte che sia in split deve rispondere ad un canale MIDI differente. Questa limitazione non si applica ai suoni in split comandati dalla tastiera della Juno stessa.
Marcozz 06-10-13 13.50
Perfetto,mi interessava proprio sapere quello.
Mi serve una tastiera splittabile in almeno 3 / 4 parti e se posso ottenerlo con l ausilio del computer va benissim uguale.
Grazie del chiarimento.