La gem che non c'è più

ugoredeljudo 14-07-10 12.18
Vorrei discutere della GEM, ma non della società in sè (se n'è parlato già abbondantemente in altri topic), ma delle tastiere che ha realizzato.

Io ho sempre avuto un pallino per questa società italiana e ho avuto la possibilità di provarne diverse (nonostante non ne abbia mai comprato una emo)

Di seguito vorrei esporre il mio parere.

Inizialmente le prime tastiere GEM mi facevano abbastanza schifo...ricordo che provai una vecchissima GEM alle scuole medie, durante la lezione di musica, e aveva dei suoni orripilanti, superati soltanto dalla mia Bontempi System 5 emo

Successivamente ha iniziato a produrre roba "seria". In particolare, le workstation WS2 e WX2 non erano affatto male!! anzi, superavano anche le loro concorrenti giapponesi (la WX2 la vedo ancora in giro utilizzata da diversi pianobaristi).
Carine invece le CD (in particolare la CD30).

Non dimentichiamo inoltre le ottime (sempre a parer mio) S2 e S3! suoni acustici penosi (in particolare il piano), ma i synth e i pad mi piacevano assai!
La SX (ibrido tra la S e la WX) invece non mi aveva convinto...

Poi ha iniziato a produrre delle arranger davvero belle!! si partiva dalla fascia bassa con la PK7 e la PK5 (che davano la paghetta anche a diverse PSR) e le ottime WK, in particolare la WK4, 6 e 8!! quest'ultima in particolare era una bomba!!!
La WK2 invece non mi esaltava.

Di quegli anni anni era molto bella anche la Equinox, un clone del k2500 davvero ben riuscito a mio modesto avviso!!

E che dire degli ottimi piani PRO1 e PRO2?

Le tastiere successive invece mi hanno lasciato un po' indifferente, la serie GK non mi è mai piaciuta, poi ha riciclato fino alla NAUSEA la WK2, le uniche che mi sono piaciute sono la Genesys e l'expander rp-x.

Voi che dite?
michelet 14-07-10 12.38
Pur essendo fortemente nazionalista devo riconoscere che i prodotti GEM non mi hanno mai attratto particolarmente, anzi
Ad esempio ricordo che mio cugino di Milano acquistò molto anni fa una S3, il synth con tastiera a 76 tasti, ma non riuscii mai a farmelo piacere essenzialmente per tre motivi:
- l'estetica in generale, modulation wheel e pitch bend dalla forma orribile, il display poco chiaro e dal colore fastidioso, i tastini vicini al display troppo piccoli e la dial dalla forma non convenzionale;
- la timbrica che non mi dava quella soddisfazione propria di altri sintetizzatori;
- il sistema operativo molto intricato e poco logico.

Successivamente mio cugino sostituì S3 con un SK88 che ho avuto occasione di provare in più riprese, ma a parte qualche stile di accompagnamento decente, non aveva molto altro di interessante.

Riguardo agli arranger, ci fu un periodo che ero in procinto di acquistare una WX2 perché con un amico volevamo intraprendere la strada del piano bar, ma poi non se ne fece nulla.

Dove invece a mio avviso GEM ha creato prodotti eccellenti è stato con la tecnologia DRAKE, quella che equipaggia tutti i pianoforti digitali Realpiano, non da ultimo RP-X.
Anche per quest'ultimo, ribadisco quanto detto per S3: timbrica otttima, estetica discutibile.

Quello che secondo me a GEM è sempre mancato è una cura maggiore dei dettagli e dell'estetica in generale, per togliere quella sensazione di "casereccio" dai propri prodotti.
fusionman 14-07-10 13.02
Anni fa ho usato moltissimo una GEM S3. Ce l'ho ancora a casa.
Il rapporto con questa tastiera è stato un po di odio-amore.
La dinamica e meccanica era penosa...suoni acustici da schifo e synth-pad fatti benone come è arcinoto.

Devo però dire che sono riuscito a piegarla alle mie volontà in varie situazioni anche se dovevo fare i salti mortali per far rendere quello che stavo suonando.

In definitiva...tastiera difficile, solo per synth e pad e per veri appassionati. Non la riuserei.

Ah dimenticato...leggeva i midi ma la mappatura era totalmente diversa. Quindi in molti contesti fui constretto a rimodificarmi tutte le parti midi e salvarle poi in formato nativo della tastiera. Il midi fu proprio un'odissea!
Edited 14 Lug. 2010 11:23
clouseau57 14-07-10 13.10
ugoredeljudo ha scritto:
e le ottime WK, in particolare la WK4, 6 e 8!!

Ottime.....?
All'epoca furoreggiava ancora il Megabeat per l'uso delle basi.
Il mio pallino era quello di utilizzare una tastiera dal vivo e avere il supporto della basi midi ,
un All in one , come si dice senza doversio portare piu' ageggi al seguito.
La sentii dal mio negoziante.
Ritmi innovativi , suoni decenti.....ebbene che dire.....
Feci il gran passo:....WK4 Power Station ( era fornita di hard disk interno )
Ho risolto tutti i miei problemi pensai....
Ebbene come mio solito la utiliuzzai subito due giornio dopo nel contesto di un ricevimento......risultato:
INSUONABILE !
Non lo so , forse in un ambito casalingo sarebbe potuta andare anche bene ma bypassata attraverso casse e mixer usciva un'altra cosa , i suoni poi equalizzati ( dalla casa ) in modo che sembrava un pianino medioso....
Faccio una telefonata e chiamo un amico all'epoca collaboratore gem, lui sentite le mie rimostranze mi chiede di andare a casa sua per sentire la sua WK4 e le sue enormi potenzialita'.....Ci vado.
Ebbene per la verita' si sentiva da Dio.
Solo che lui l'aveva collegata via midi con degli expander , prendeva i suoni drum di Yamaha , quelli gm/GS da un Canvas e cosi' via....
"Ma questa e solo una master fatta suonare cosi' ...." lui un po' imbarazzato annui' senza pero' ovviamente screditare la macchina.
Va bene mi dissi , lavoramoci su.Persi nottate a cercare di equalizzare e modificare i suoni .
Era dicembre ( lo ricordo benissimo purtroppo ) ed io dopo solo 20 giorni dal primo disastro musicale
dovetti affrontarne un'altro.
Nada de nada , Le leggere migliorie che avevo apportato lavorando giorno e notte sulla macchina erano servite a ben poco.Si sentiva una schifezza.
Tornando a bomba.
Non dico che alla Gem mancassero le idee o gli sviluppatori.
Secondo me mancava quel tantino di Know How che proietta una societa' nelll'olimpo
di vendita mondiale.Sicuramente le tastiere saranno state testate , ma sicuramente non " on the road " che e' la prova del 9 per qualsiasi strumento musicale.
Personalmente mi dispiace immensamente che la Gem sia dovuta fallire , considerato che ha prodotto macchine innovative e di qualita', tuttavia se non e' riuscita a spiccare il volo definitivo un motivo ci sara' pure.
Diciamo che Gem mi ha giocato un " Osoto Gari " non proprio regolare....eh eh...!emo
Magari proprio quando hanno prodotto l' RP-X avevano iniziato la strada giusta ,
ma francamente prima di allora non mi e' parso che brillasse per soluzioni tecniche.
Il banco di prova per qualsiasi casa costruttrice di strumenti musicali sono alcuni effetti determinanti.
Pianoforti , strings, Synth , drum kit , sono la cartina al tornasole di qualsiasi strumento.
Sono poche le case costruttrici che sono riuscite a produrre strumenti capaci di emulare bene questi suoni fondamentali.
E sono le poche che resistono a tutt'oggi.......
emo

Se la cosa ti rincuora risolsi il problema sempre con una tastiera italiana : Ketron X1 ( semplicemente fantastica )emo
Edited 14 Lug. 2010 11:16
ilFlauto 14-07-10 13.58
Non ho mai amtao le tastiere arranger...ma ho avuto modo di sentire all'opera diversi pianobaristi ed in effetti la linea ketron e compani era dotata di una pacca notevole mentre i prodotti gem suonavano davvero giocattolosi,complice una serata in un locale ho dovuto utilizzarla per una session ed è stata davvero dura:tastiera dalla meccanica imbarazzante e da certi suoni terribili...che poi mettessero la finta radica...emo
carmol 14-07-10 19.06
Non sono stati citate proprio le punte di diamante:
PROMEGA 2 e 3, che, con tutta la serie di piano digitali
con tecnologia DRAKE, ancora competono a 10 anni di distanza
con prodotti attuali.
L'rp-x, che ha i "piani" del promega, ha avuto notorietà maggiore per via
del basso costo e del vuoto di mercato nel settore
expander di piano.
Per me avrebbero dovuto curare un pò più
l'estetica e l'ERGONOMIA dei prodotti.
IL promega 3 è orrido esteticamente
oltre ad essere una pesantissima BARA...
Chi usa ancora IL LEGNO per la base delle tastiere !?
Avrebbero dovuto adottare un COLORE di bandiera emo,
un bel blue elettrico ad esempio,
sono convinto che ora molti anzichè avere una roscia
avrebbero una blue nel loro setup. emo
Edited 14 Lug. 2010 17:07
islanegra76 14-07-10 19.34
come dissi tempo fa, io ho una Gem S3 e mi ci trovo benissimo ... usata come master. Ci piloto Virus Snow e Omnisphere e va alla grandissima, la meccanica mi piace da morire, per pad e lead è molto comoda ... due midi in e midi out, programmo le patch e le gestisco senza problemi ... quando si romperà, la rimpiangerò
anonimo 14-07-10 20.58
A me prima di prendere la g800 nel 1999/2000 mi era stata regalata nel 97 una gem sx3 e la meccanica della stessa era semplicemente splendida, per carità nulla a che vedere con quella della g800, semplicemente super emo.
Tuttavia la parte drum non era un granché e i midi file suonavano veramente male, ma in quel periodo ero un ragazzo e non ci pensavo proprio al piano bar, e quando gli amici me la vedevano restavano senza parole.
Per quanto riguarda la robustezza era però solidissima, e mi dava un senso di indistruttibilità che purtroppo non mi da la mia Tyros 2, anche se con quest'ultima il paragone non si può fare, stiamo parlando di "epoche" e concetti progettuali molto diversi, naturalmente pesava anche il doppio se non il triplo emo
anonimo 14-07-10 21.08
Peccato comunque che sia fallita, tra l'altro nel momento in cui incominciava a darsi un impronta diversa, più professionale.
Oggi Yamaha, Korg e Ketron padroneggiano nel mondo degli arranger, anche perchè un marchio come Roland ha deciso di....... va bè lasciamo perdere emo
anonimo 14-07-10 22.38
E la promega 8?

L'ho vista qualche tempo fa in un negozio e mi aveva incuriosito, anche perchè non ne ho mai sentito parlare in giro....
carmol 15-07-10 00.05
? non esiste nessun promega 8
Charlie78 15-07-10 00.20
piano piano ci sarebbero arrivati!! emo
ugoredeljudo 15-07-10 01.17
Sempre a mio modesto avviso, l'estetica delle tastiere Gem, non era brutta.
Gli unici modelli inguardabili, sono gli ultimi, il promega 2-3, il genesys e le gk (e anche il logo nuovo non è bello, meglio il vecchio). Ma le altre a me piacevano
anonimo 15-07-10 14.11
@ carmol
? non esiste nessun promega 8
E vai col lissio!

Ok, figura da sorci. Adesso vado a controllare che diavolo avevo visto...


Ecco, era la promega 3, altro che 8. emo emo
Edited 15 Lug. 2010 12:27
Gianluca13_2 15-07-10 16.42
Ma secondo voi, perché é fallita?
carmol 15-07-10 17.21
Gianluca13_2 ha scritto:
Ma secondo voi, perché é fallita?

Ancora !?
Perchè non faceva le tastiere BLU emo
paolorx 15-07-10 17.39
Per anni ho avuto l'equinox 88 , ceduto recentemente per passare al fantom g8, ma vi assicuro che dandola via ho provato tristezza. Mi rimane il ricordo di suoni stupendi ( cosi ' come si possono ascoltare in www.syntmania.com) e particolari sonorita tipo la combinazione "spielberg" ... insomma una grande bella macchina ormi superata sopratutto nei riproduzione dei "suoni classici" dalle workstazion attuali , ma che ha ancora qualcosa da dire nelle sonosrita ' synt ( similanaligiche )... a mio parere....


P.S. vedete le altre disussioni sull'equinox gia' aperte nel forum

Perche' e' fallita?? forse perche bisogna investire tanti soldi nel mercato della globalizzazione mondiale e chi vuole fare nicchia e' destinato a chiudere , se comunque non fa i grandi numeri .... ????
Edited 15 Lug. 2010 15:42
Markelly 16-07-10 00.32
Io ho avuto per vari anni una WS2, tastiera che (come tutte le successive che ho avuto) ho sfruttato all'inverosimile, spolpandola fino all'osso emo
Col sequencerino a 5 parti, ho creato io stesso le basi di canzoni come "Kayleight" dei Marillion, "Andrea" di Fabrizio De André, "E Poi" di Giorgia ecc... con fino a 12 cambi di suono durante la riproduzione!!! emo
Davvero una bella macchina, che mi ha fatto divertire e con cui ho imparato molto in campo midi file.
Effettivamente alcuni timbri erano davvero improponibili emo, ma nel complesso suonava bene.
Grosso problema: purtroppo NON usciva dal mixer per niente!!! emo
MadDog 16-07-10 12.31
@ Gianluca13_2
Ma secondo voi, perché é fallita?
Perché?

Perché ha abbandonato progetti validi dopo neanche due anni (Equinox), perché credo che non abbia mai rinnovato il suo parco sonoro in 10 anni (Equinox ha gli stesso rhodes dell'rp-x, con gli stessi difetti) salvo che per i piani acustici.
Perché c'ha messo una vita per tirare fuori 2 stage piano attesi da tutti che poi alla fine non si sono rivelati così fenomenali (ma comunque buoni... PRP700 e 800), perché s'è incaponita con un design dei pianoforti professionali parecchio azzardato, in un mondo in cui i musicisti sono parecchio integralisti (e perché un musicista non professionista il piano se lo scarrozza lui...), pianoforti che alla fine si sono rivelati un mezzo fallimento proprio per questo...
E quando hanno tirato fuori un modulo sonoro sorprendente che racchiudeva le cose veramente buone dei piani di cui sopra, hanno mancato di promuoverlo nel modo giusto, e per i primi mesi (me lo ricordo bene) non se lo cagava nessuno o quasi.

Poi sono collassati su sé stessi, anni di errori alla fine li paghi (mettici in mezzo qualche acquisizione non felicissima)... Proprio nel momento in cui l'RP-X cominciava a guadagnarsi il rispetto degli utenti.

E ora sono in tanti a fare la fila per uno di questi, ovviamente usato perché non ce l'ha più nessun negozio.


L'Italia è fatta di grandi imprenditori con grandi idee, ma che si rivelano essere pessimi manager è un limite che se continuiamo su questa strada, non risolveremo mai e non saremo mai tra i grandi del mondo.
GEM ne è un esempio lampante.

This is the Italian way emo


E a me dispiace, dispiace parecchio, ve lo garantisco.
Io ho Equinox (presa usata al prezzo che vale ora, come primo synth e ancora è impressionante quanto editing si può fare e che sonorità si possono tirare fuori) e ho l'RP-X secondo me la macchina hardware più verosimile ai pianoforti acustici.
Edited 16 Lug. 2010 11:12
Charlie78 16-07-10 13.05
MadDog ha scritto:
Perché ha abbandonato progetti validi dopo neanche due anni (Equinox), perché credo che non abbia mai rinnovato il suo parco sonoro in 10 anni (Equinox ha gli stesso rhodes dell'rp-x, con gli stessi difetti) salvo che per i piani acustici.
Perché c'ha messo una vita per tirare fuori 2 stage piano attesi da tutti che poi alla fine non si sono rivelati così fenomenali (ma comunque buoni... PRP700 e 800), perché s'è incaponita con un design dei pianoforti professionali parecchio azzardato, in un mondo in cui i musicisti sono parecchio integralisti (e perché un musicista non professionista il piano se lo scarrozza lui...), pianoforti che alla fine si sono rivelati un mezzo fallimento proprio per questo...
E quando hanno tirato fuori un modulo sonoro sorprendente che racchiudeva le cose veramente buone dei piani di cui sopra, hanno mancato di promuoverlo nel modo giusto, e per i primi mesi (me lo ricordo bene) non se lo cagava nessuno o quasi.

Poi sono collassati su sé stessi, anni di errori alla fine li paghi (mettici in mezzo qualche acquisizione non felicissima)... Proprio nel momento in cui l'RP-X cominciava a guadagnarsi il rispetto degli utenti.


E' triste, ma credo che questa sia un riassunto piuttosto veritierio di ciò ch'è successo alla Gem. E adesso vai sul sito e trovi tutto fermo al 2007....emo

Markelly ha scritto:
Io ho avuto per vari anni una WS2, tastiera che (come tutte le successive che ho avuto) ho sfruttato all'inverosimile, spolpandola fino all'osso emo
Col sequencerino a 5 parti....


Io per 7 anni ho usato la WS1...prima da sola, poi come master per un Emu Vintage Keys Plus e come sequencer, lo stesso sequencer a 5 tracce che hai usato tu...e salvavo tutto su floppy!!!

Ripeterò per sempre che, anche se non si direbbe, è stata la tastiera che ho più usato e sfruttato e che in maggior parte mi ha dato ciò di cui avevo bisogno!