noirsun ha scritto:
NON VORREI ACQUISTARE UN OTTIMO SUONO DI PIANO PER POI LASCIARLO IN OMBRA CON ALTRI STRUMENTI utilizzati contemporaneamente... cosa ne pensate?
Penso quello che pensi tu, ma comunque considera sempre il compromesso suonabilità-belsuono, è inutile avere un bel suono se poi non lo puoi controllare in tutte le sfumature o ti limita nell' esecuzione a causa di una master non calibrata con la dinamica del VST.
non conoscendoti e non avendo letto a fondo tutti i post non sò che rapporto hai col pianoforte ma dall' importanza che dai a questa scelta penso che tu sappia tirar fuori belle cose da questo strumento.
Un' esempio, anni fà lavoravo in un Night, di quelli "veri" e c' era al pianobar un pianista Italo-Venezuelano.
Aveva sì uno Steinway 1/2 coda, ma era messo un pò male, suono ferroso...ma come gli andava sotto la mani...e poi aveva una DX7 per il basso e una Drum Machine della Technics, ebbene, aveva un feeling e una presa sul suono che incantava la gente e tra loro c' erano personaggi come Bardotti, Arbore etc...e ce ne volevano di tastiere tuttofare, lettori midi ultima generazione, basi al computer...la sua musicalità e il modo in cui la poneva se li mangiava tutti.
Quindi se una scelta la devi fare e al pianoforte ci tieni valuta bene il rapporto suono-mente, hardware o vst che sia, ma prima cerca concretamente la combinazione giusta secondo le tue aspettative perchè la tua sensazione di giusto equilibrio sarà poi la porta per comunicare agli altri il tuo gusto