@ fusionman
Questa è una cosa che mi fa impazzire. Ma possibile che con tutta la tecnologia che c'è non sono capaci di fare qualcosa che non resetti il suono quando lo cambio con un altro?
Cioè tengo un accordo premuto, cambio suono, l'accordo premuto continua a rimanere fino a quando non alzo le mani e ripremo qualche altra nota. In quest'ultimo caso sarà il nuovo preset (o combi) a suonare. Ci vuole tanto? Da programmatore non vedo perchè sia così impossibile da fare...bah!
Ma ci vuole tanto? Ovviamente con un bel tastino "accendi/spegni funzione". Magari in alcuni contesti ci sono problemi. Bisogna sempre lasciar decidere se fare o no una cosa.
Non parliamo poi di cose tipo: 2 suoni in split e aftertouch su tutta la tastiera senza possibilità di delimitarlo. Cioè se in alto ho un lead e attivo l'aftertouch questo mi entra anche sul suono in basso...scandaloso.
E' ovvio che l'after dovrebbe essere in split anch'esso ed entrare solo sul suono specifico!
Ma chi fa i betatest? Paperino?!

Niente...

Edited 16 Lug. 2010 9:25
Ragionamento sacrosanto, purtroppo occorre considerare alcune motivazioni tecniche.
Il mantenimento delle note premute sul cambio del suono, dal punto di vista del firmware è banale, veniva implementato senza problemi già una vent'anni fa.
I problemi nacquero quando a bordo delle tastiere vennero integrati anche gli effetti programmabili a seconda del timbro. Con l'evoluzione della sezione effetti, questi condizionarono pesantemente il risultato timbrico finale, fino ad arrivare ai livelli attuali in cui un buon 50% della timbrica viene creata dall'effetto a discapito della "bontà" del risultato primario (privo di effetti), insomma il suono senza effetto in genere fa schifo.
A questo punto capisci che se tu hai una multitimbricità a 16 parti, per poter mantenere il timbro sulle note premute senza snaturarlo togliendogli l'effetto per assegnarlo al suono successivo, teoricamente dovresti avere 16 sezioni effetti complete. E queste costano.
Per evitare di inserire 16 effetti, sono nate quelle gestioni faraginose per cui hai il banco di effetti insert, il master, che vale per tutti e magari ancora un livello intermedio come nel motif. Ma puoi inserire solo quattro insert su quattro parti (e le altre?), due system e un master ma solo nei giorni pari

e sul manuale indica chiaramente che una volta importato in un contesto multitimbrico, il suono "potrebbe non suonare come in modalità voice"
Insomma, per colpa degli effetti.......è un gran casino
Discorso aftertouch.
Salvo rari casi è monofonico, cioè non hai un'informazione di pressione per ciascun tasto ma viene inviata la pressione maggiore rilevata sulla totalità della tastiera. Questo per evitare di montare un sensore di pressione per tasto (=costo), nell'at mono il sensore è unico per tutta la tastiera.
Il problema è aggirabile disabilitando la sensitività all'at sui suoni che non vuoi coinvolgere.
Non si può avere tutto