A quando le scale, studiando pianoforte?

Salve, ormai sto leggendo più questo forum di tutto il resto , studio piano da un anno e da dicembre lo sto facendo con un nuovo maestro con il quale sto migliorando e apprendendo molto più velocemente di prima causa la clamorosa superiorità di quest'ultimo, ma va beh basta tergiversare, parlando con un amico che pure ha studiato al Cherubini di Firenze mi faceva notare come la conoscenza delle scale sia essenziale per capire da che parte andare quando si vuol scrivere una melodia, il mio maestro col quale sto finendo l'opera 101 del Beyer e sto studiando il primo volume del Cesi-Marciano mi ha detto che per iniziare a fare le scale devo ancora aspettare, infatti quelle non me le fa fare neppure sul Beyer perchè mi farà studiare un metodo specifico, suppongo al rientro dalle vacanze, ora diciamo che io sono abbastanza "goloso" e quindi vorrei poter studiare tutto insieme ma immagino che questa attesa sia normale, che mi dite?

strano davvero come consiglio:
in realtà le scale possono cominciarsi anche subito: non provocano alcun danno collaterale...

CHI devi aspettare?? il libro delle scale è il primo libro su cui si studia! ai miei bambini/ragazzi, faccio acquistare 2 libri, che sono quelli BASILARI, una volta acquisito il meccanismo, poi si va su altro!
ma quei 2 libri sono LE SCALE, HANON!
tutta la musica gira intorno alle scale, e hanon da quel pò di agilità che serve per poter andare avanti!
se non sanno qualcosa di base, avanti non li porto!
dì al tuo maestro che le scale te le deve far fare........non sto a sindacare su un libro rispetto ad un altro, o un'edizione rispetto ad un'altra........ma che siano SCALE......maggiori, minori, pentatoniche e tutto il resto!
dopo di che altra cosa fondamentale da studiare, sono gli accordi!
se non ti piace la classica, lascia stare cesi-marciano e beyer, e compri qualche testo citato in questo 3d!!
ma ricorda che scale e accordi sono fondamentali!
saluti!

le scale al massimo ti tolgono il fiato se vai di fretta.......

ma è anche probabile che lui voglia correggerti qualche tua impostazione prima di passare alle scale.....
non credo che te le levi...... tanto per fare...

......specialmente se sali 2 gradini alla volta!

e cmq le impostazioni delle mani e delle dita si correggono anche sulle scale (pianistiche)!!

grazie dell'attenzione, presumo che il mio maestro, abbia, nel suo metodo di insegnamento delle differenti priorità ad esempio hanon ho iniziato a farlo da poco e non da subito, ma gli esercizi di scioglimento del Beyer li ho studiati, e credo che le scale siano previste per settembre, a questo punto anche in considerazione dei vostri consigli a settembre gli chiederò da subito di iniziare a studiarle, comunque per rispondere a jacus (mi pare), non intendo abbandonare la classica anzi mi piace studiare ad esempio il cesi, certo ho intenzione anche di apprendere altri metodi che non siano classici, ma non voglio rischiare di bruciare i tempi facendo di testa mia, tanto ormai ho iniziato da grande quindi impiegherò il tempo che serve senza fretta.

Vi saluto con questo post perchè oggi vado in ferie e se non sono a lavoro non ho connessione quindi riapparirò dopo ferragosto, buone ferie!

non c'è problema... Fumino abita a primo piano

Chiedo schiuma per l'OT.

Cioè cambia insegnante se non sei convinto... (riferito a fumino ovviamente) oppure prenditi un po' di tempo e dagli retta... non c'è molta scelta. Ovviamente "melodia e armonia" sono fondamentali ma chissà che non abbia elaborato un suo cammino? Andare contro all'insegnante già prima di finire il Beyer mi sembra un po' troppo. Magari guardati anche le scale, fai te... però se devi andare a lezione e fare di testa tua a casa, vuol dire che nel "metodo di insegnamento" qualcosa non sta filando dritto.

Sarà che facendo lezione troppo spesso a gente già "adulta" (fisicamente) vedo che tutti o quasi voglio "fare come vogliono" quindi, si, sono anche un po' spallato... magari le scale del beyer a un'ottava potresti vederle ma parlane con lui ed eventualmente prendi una decisione. Non c'è cosa peggiore che andare a lezione da un insegnante poi non dargli retta. Capisco ovviamente la tua curiosità ma non è che prima di finire il Beyer ci sia tutta questa necessità di partire con scale e "accordi" che in senso lato vogliono anche dire poco perché nella tecnica pianistica ci sono tantissimi esercizi basati sugli accordi. Di lì a parlare di "accordi" siglati o comunque in altro contesto c'è la sua differenza ma se si parla sempre di "meccanismo" sono due piani diversi, ben diveri... un conto sono gli "accordi", un conto è l'armonia.

Parere personale (insomma...) e disinteressato (totalmente).

ognuno poi ha il suo metodo........e io con le scale ci parto sparato!
così come con l'hanon, e un paio di lezioni di intervalli, costruzione di accordi maggiori, minori, rivolti, e settime.....tanto per iniziare!!
è normale che poi ci sono tantissimi esercizi sugli accordi, ma anche esercizi sulle scale e tutto il resto!
ma una nozione la devono sapere!
per esempio il beyer, a me non l'hanno mai fatto studiare, e io adesso non lo faccio studiare! gli preferisco il primo libro di antonio trombone! che è leggermente più impegnativo........ma partire da 0 o da 0,2 non cambia molto!

apparizione veloce:

certamente sia michele cha jacus (scusatemi se ho sbagliato i nick ) dite cose giuste e infatti io non è che ero venuto a cercare di capire come poter fare di testa mia, solo che visto che qua ci sono persone diplomate che insegnano ed avendo io questa curiosità volevo cercare di capire alcune cose ma in realtà hop caèpito che giustamente ognuno ha un suo metodo e che se studi e vai abvanti alla fine i risultati dovrebbero essere all'incirca gli stessi, sicuramente non vado dal maestro per fare come mi pare anche perchè mi trovo bene e penso che stia facendo un buon lavoro quindi lo seguo eccome!

adesso vi saluto e stavolta visto che sarò in giro in vespa per le ferie vi saluto riapparirò il 23, buona agosto!