LAYER: ognuno dei vari suoni che compongono un altro suono che a sua volta è quindi un ensemble dei vari elementi. Ad esempio un suono di piano+strings sarà composto da un layer di piano e uno di strings
SPLIT: suddivisione della tastiera in varie parti di modo da avere in ogni parte un suono diverso, ad esempio sulle ottave basse posso mettere un suono di basso upright e sulle alte un piano per formare una combinazione "jazzistica" e così via.
Idem per Rudess che in live utilizza questi due metodi (oltre a molti altri... leggi "sequenze", "cambio di scene via foot pedal", ecc) per ottenere buona parte dei suoni che lui stesso incide nel CD