Come crearsi un piccolo studio di produzione musicale

Salve a tutti.
dopo aver completato, diciamo, il mio setup di tastiere, credo che ora possa ritenermi soddisfatto per quanto riguarda potenziale "tastieristico" in termini di qualità e versatilità.

Ormai compongo e arrangio pezzi da qualche anno e credo di essere pronto per iniziare a produrre musica da solo.
mi spiego: non intendo creare un vero e proprio studio di registrazione con strumenti acustici microfonati, ma creare una piccola base di produzione per la creazione di colonne sonore, jingles pubblicitari, musiche di sottofondo, servendomi delle mie tastiere e di VST per quanto riguarda gli altri strumenti.

il mio intento è di "chiamare a raccolta" quegli utenti del forum che "se ne intendono" creando un thread tecnico per coloro che vogliono "buttarsi" in questo mondo

thanks!!!!

Anche se io ho già un'idea quasi concreta per il mio studio Home, credo interesserebbe anche a me sentire altri pareri su come organizzare lo studio

Io sono tra quelli che vorrebbero "buttarsi", a piccoli passi.
Grazie, bel thread.

ahahah beh allora speriamo che arrivi anche qualcuno che "vuoti il sacco"!!!!

1 step:

Win o Mac ?

prendete oasys ed un buon microfono e avete tutto ciò che occorre per fare home recording per jingles e sonorizzazioni...

tra l'altro c'è giusto ora un forumer che ne vende una...

Azz.... la prima domanda e' abbastanza .......pepata....

La mia esperienza e le mie scelte, dal punto di vista sia Hw che Sw sono state fatte
in parte, considerando le apparechiature (mixer analogico+strumenti+effetti etc....) che gia' avevo.

Stanza abbastanza grande ( ex fienile) di 40mq, di cui 1/4 isolato acusticamente e dove ci sono
le apparecchiature.

a) Mixer 24 In/8sub/2 out 6 aux .......

b) scheda audio PCI Motu in cui i direct out di ogni canale del mixer, va ad un ingresso della scheda.

c) Macpro +Logic (7) + Omnisphere e un paio di VST (MMV Arturia) .

d) Il "vecchio" P4 sotto win per utilizzarlo con Band in a Box + qualche altro VST/accessorio
e scheda acquisizione video Matrox.

e) un Yamaha Es rack + master keyb (collegata anche al PC).

f) UM 880 MIDI patch per i vari ccollegamenti

La scelta del Mac l'ho fatta dopo valutazione tra varie altre workstation,
e sono estremamente soddisfatto, tolto una certa fase di riadattamento al nuovo ambiente.
Di recente ho dovuto fare delle musiche per uno spettacolo di danza, e con questa configurazione
oltre ad avere un arsenale sonoro notevole,
mi sono concentrato principalmente sull'aspetto musicale...... e scusate se e' poco.

Il tutto e' un "work in progress" ..... anche se ho avuto modo di registrare in diretta un gruppo,
di chitarra/basso/tastiere e batteria; con risultati decisamente buoni.

Una cosa semplice una jam, ma e' servita per capire le scelte dei cablaggi, delle mandate monitor;
delle cuffie etc......

manca una cosa fondamentale al tuo setup:

un analogico

Se ti riferisci a me, ho dimenticato il parco tastiere nella sala:

Prophet 10, ARP pro soloist DGX, Roland FP8.........+ batteria Roland TD10 Exp....
(ma non volevo esagerare... )



Manca un organo ....ma con calma.......

Ma saresti coperto solo da suoni Korg che, con tutto rispetto anche perchè mi piacciono un sacco, non sono completi

In tutto questo che sistema di amplificazione hai? Quanto hai speso sù per giù per l'acquisto di tutto?

L'argomento dello Home studio, apparentemente semplice, è invece molto vasto e dai mille risvolti tecnico pratici.
Provo a dare una mia chiave di lettura.
Al primo posto, lasciando ora da parte le apparecchiature, ritengo che la cosa più importante sia uno spazio dove potersi concentrare senza essere disturbati da rumori esterni come persone, telefono fisso, cellulare e sciacquoni del cesso che arrivano inaspettati ecc. ecc.
Infatti anche se tutti i nostri segnali di linea vanno direttamente nel registratore a bobine o nel computer tramite interfaccia audio, è proprio il fatto di essere distratti dai rumori che può mandare a monte tutto.

Al secondo posto il suddetto ambiente non solo deve essere al riparo dai rumori esterni ma anche deve permettere l'ascolto tramite monitor a volumi accettabili, senza disturbare eccessivamente il vicinato.

Scontato il fatto che l'ambiente deve avere una luminosità ed un tasso di ricambio dell'aria quanto prossimo ad un locale di residenza.

Per i punti suesposti suggerisco un ambiente esterno alla casa di abitazione, se possibile, altrimenti si dovrà fare di necessità virtù, riutilizzando una parte della propria casa, quella ritenuta più adatta.

Riguardo alla strumentazione, a mio avviso si possono scegliere due strade:
1) registrazione diretta delle fonti sonore
2) uso di multitraccia.

La prima soluzione prevede l'uso del sequencer interno alla workstation come centro nevralgico della produzione, a cui sono collegati via midi gli altri strumenti.
Tutti gli strumenti vengono convogliati in un mixer analogico di qualità e l'uscita di quest'ultimo collegata ad un registratore digitale.
Eventuali cambi di volume, dissolvenze ed assolvenze si possono programmare nel sequencer di Motif ES.

In questa situazione, tutto il lavoro di preproduzione e rifinitura vengono realizzati solo con Motif ES e non ci sono possibilità di aggiungere altre tracce midi oltre a quelle del sequencer.

La seconda soluzione è più evoluta e prevede l'uso di un computer con sequencer audio/midi.
Le possibilità sono certamente maggiori anche se il nocciolo duro sta nella registrazione con/senza effetti e nel missaggio/mastering.

Cominciare a fare un piccolo studio.....

io comincerei da... noi stessi.
Voglio dire: a che livello siamo? siamo completamente a digiuno oppure abbiamo delle conoscenze anche solo di base della registrazione?
comunque, facciamo che non si abbia nessuna conoscenza ed esperienza, e facciamo anche da budget molto bassi, e poi man mano cresciamo.
Gli obbiettivi, da quello che ho capito, sono di registrare e mettere "in bella" le nostre idee.
) la stanza: siccome costa un botto insonorizzarla seriamente, pensate magari di fare qualcosa di più mirato, come quei pannelli mobili per registrare le voci od una chitarra.
) Non ha senso, per chi inizia, porsi il problema "Win o Mac". Si comincia con quello che si conosce meglio.
Se avete Mac, usate quello, altrimenti va benissimo Win.
)il computer deve essere "inizializzato", ovvero se lo utilizzate anche per altro abbiate l'accortezza di ripulirlo dall'immondizia e dai programmi ed orpellerie superflui ( ripulitelo da programmi in background, togliete giochetti grafici ecc...).
)Una volta pulito e pettinato pensiamo a strutturarlo. Dedicate almeno un HD nuovo (sarebbe meglio 2 ma 1 va bene). Magari partizionate anche quello interno. Su questi andranno i dati di registrazione , sull'altro i dati per i campioni dei vari VST. Se è sterno, sarebbe una figata averlo firewire, ma anche USB si pio' fare
) La scheda audio: all'inizio non ha importanza che sia il non plu-ultra della tecnica. Una volta che abbia
almeno un paio di ingressi microfonici XLR e due uscite va benone. La marca? sui budget bassi più o meno si equivalgono. Sceglietene una che abbia i MIDI out-in. Se è firewire è meglio.
) il software di registrazione: generalmente le schede audio hanno in dotazione dei programmi, e normalmente sono le versioni light dei grossi programmi (cubase LE...)
usate quelli, vanno benissimo! almeno nei primi tempi, facciamoci le ossa su questi programmi, i quali hanno qualche funzione in meno dei relativi programmi guida, ma per operazioni di base sono ok.
) VST/plugin effetti. Comincerei ad utilizzare quelli in dotazione. Inoltre esistono una serie di effetti gratuti che per iniziare a "smanettare" sono sufficienti. Alzandosi di livello proporrei come primo instrument una bella e completa sezione di batteria. Io ho DFH superior. Questo tipo di strumenti molto belli fa la differenza
in registrazione..... Poi qualcosa di cui sento l'esigenza, stile pianoforti ( ivory & company) oppure archi ( eastwest synphonic orchestra silver edition, non costa tanto ed è stra-completa).
Se serve qualche Synth, ma molto mirato (imbarazzo della scelta)Se volete degli effetti migliori esistono delle suite complete ( compressori, riverberi ecc...) non eccessivamente costose.
Attenzione, caricate sul computer solo quello che effettivamente vi serve, altrimenti perderete tempo a cercare tra mille preset e suoni quello che vi sembra più adatto, predendo l'obbiettivo di comporre idee....
) almeno un microfono per la voce ed uno per gli strumenti: un piccolo condensatore ( un Rode NT1-a, ma anche più economico) per la voce, un SM57 per gli strumenti. Altri sapranno indicare tutti i marchi.
) un paio di monitor. direi attivi. sul marchio c'è davvero l'imbarazzo....
) come master possiamo utilizzare già le nostre tastiere.

E' evidente che tutto puo' essere più "grande" sin da subito, tuttavia è fondamentale farsi davvero le ossa, imparare bene l'uso delle apparecchiature e del software...

eh... ovvio che poi viene la parte di mixing e mastering che è un tutto dire, ma i vostri consigli mi sono sembrati abbastanza incentrati sul vostro modo di produrre.

cioè... io le mie robe le faccio in camera mia o massimo massimo nella saletta-stiro di mia mamma....
a me interessa una "lista della spesa" delle apparecchiature da comprare per poter aver qualche risultato come minimo presentabile....

vi spiego la mia situazione

approfittando della mia necessità di cambiare computer punterei su un i-mac modello base (quello che vendono a 1200 euro con processore Intel Core i3 a 3,06GHz, 4gb di ram e 500gb di HD.
con questo qui potrei montare tranquillamente VST come omnisphere e EZ drummer, pilotati via midi anche con Garage Band, che ne so, registrando contemporaneamente con pro tools, fermo e restando sui requisiti di sistema, oppure mi occorrerebbe roba più potente?!?

poi se come scheda audio-interfaccia firewire utilizzassi una roba come questa? tenendo conto che è la prima cosa che mi è capitata in mano, che costa 1000 euro e che magari c'è di meglio a prezzo inferiore?!?!?
sto facendo una cretinata oppure sono sulla via giusta?

lascerei da parte il discorso degli studio monitors per il momento.

Simone

Ottimi gli spunti e le riflessioni che ho letto.

Un'altro aspetto da considerare e' la distribuzione del 220 Vac.

Presuppenondo che l'impianto ha un'adeguata messa a terra, non bisogna lesinare nel numero delle prese,
con linee di sezione adeguata ( 2.5 o meglio 4 mmq con dorsale a 6 mmq)
anche perche' da li' partono le "ciabatte agli strumenti).

Una unita' UPS da 600/800 Watts per i PC, al fine di pararsi da temporali e/o transitori rompitutto.

Prevedere infine se il locale e' un po' per conto suo,
un iterruttore automatico (con differenziale) per sezionare tutto.

moolto interessante, ragazzi. concordo anche con le unità UPS assolutamente essenziali.

thanks a tutti per le esaustive spiegazioni. ho ancora qualche dubbio per quanto riguarda le registrazioni con i VST.

Per questo aspetto Logic Studio ha di suo, una quantita di strumenti Sw molto completa,
String, EVB3 (organo), campionatore, sinth a modelli fisici, sinth a 2 / 3 oscillatori Fm. tutti di ottima qualita'.

Li usi tranquallamente in una traccia "Instrument" come una traccia MIDI,
e puoi andare di effetti audio, automazioni, fare il "bounce" diretto etc......

Io dico la mia.

Sono ormai 6 anni che mi diletto a registrare col mac.

Avevo un iMac G5 (l'ultimo glorioso della serie apple, prima che intel cominciasse a rovinare tutto... anche qui una marea di accidenti a quell'occhialuto meschino hippie per finta di Bill Gates...)... vabbé ..sorvoliamo....

Adesso ho un Mack Book Pro.

Io ho registrato e registro tutt'ora anche in acustico, con microfonazione intendo.

Mi sono trovato però spesso a registrare solo da tastiere (specialmente roba elettronica)... e da qui parte il mio consiglio.

Secondo me non hai bisogno (ovviamente dipenda da che livello vuoi raggiungere di qualità e "presentazione" del prodotto) altro che di un buon mac (spendi per la ram e per l'hard disk), ci carichi Logic (il Pro se ti va, ma anche l'Express è una bomba), se non lo sai usare cominci con Garage Band che, ora che può registrare a 24 bit è anche meglio, ti compri una buona scheda audio firewire (motu o presonus ad esempio), un microfono a condensatore buono per la voce e un sm57 (che può far sempre comodo).... e sei a posto.

Magari prendi anche qualche midi controller usb esterno per lavorare con più comodità sul Logic (io uso il Korg, quel micro controller da 50 euro... va benissimo).

ma quindi logic è in grado di registrare con buoni risultati oppure è meglio pro tools (che conosco un pò) con abbinati un paio di VST? tipo EZ drummer e east-west

Logic e' un'applicativo molto usato anche in ambito professionale.

Breve riepilogo di utilizzo :

1) registrare tracce audio ed applicare gli effetti Au integrati ( o comprati vedi Ozone, etc.....)
la versione attuale ( 9.xxx) ha migliorato, e di molto, le possibilita' di editing audio

2) registrare tracce "instrument" come fossero tracce midi, utilizzandi gli strumenti Au integrati,
o comprati a parte ( Arturia, Omnisphere, EastWest etc.........) e a cui puoi applicare direttamente,
gli effetti/modulazioni che usi con le tracce audio.

3) Tracce midi che utilizzi sia con Hw esterno, e configurato nella sezione "Enviroment",
che con il classico sistema di notazione "pianoroll" o con le "note su pentagramma" .......

La versione completa gira sui 499 E. quella un po' ridotta (Express) sui 199.
qualche info piu' dettagliata