@ JPJ
Io ho avuto l'R3.... è stupendo.
Non si può però dire che sia un entry level. Quindi non andrebbe comparato col Gaia.
L'R3 ha il motore sonoro del Radias (anche quest'ultimo lo ho avuto e vi assicuro che è vero), la qualità è superba. Ha dei VA da paura e un ottimo vocoder. Inoltre è leggerissimo e si rimane sempre impressionati quando si sente cosa fa questa macchina che al primo tocco sembra solo un giocattolino, vero?
Grazie comunque per la tua recensione!
Beh alla fine forse nemmeno il Gaia è tanto entry-level. Entry-level dovrebbe essere un prodotto di fascia bassa laddove esistono prodotti di fasce superiori. Ad esempio, io possiedo tre mixer Allen&Heath. Lo Zed è entry-level, il Wizard è di livello medio, il GL è di livello medio alto, l'ML (che vorrei avere, ma non ho) è di livello alto. Sempre parlando di banchi analogici appetibili. Non sto parlando di SSL, ovviamente.
Il Gaia è l'unico synth Roland che integri una modellazione analogica, con le dovute differenze rispetto ai VA veri e propri approfondite in qualche thread nel passato, oggetto di ricerca da parte mia. Sopra di esso c'è il V-Synth, che è una macchina con una concezione personalissima di sintesi, e per questo eccellente. Ma sulla fascia dei Virus, dei Nord Lead, Roland non propone nulla. Propone il Gaia, ma non ci si avvicina. Ho usato il termine entry-level con il solo riferimento alla fascia di prezzo che i due prodotti occupano. Alla fine, 480 € per un Gaia nuovo sono ottime! E ancora ho la tentazione di tornare nel negozio e di prenderlo, se non altro per approfondire un po' la sintesi sottrattiva senza svenarmi, con un prodottino che posso suonare anche in macchina quando non guido. Ora che ci penso, posso collegarlo alla presa AUX della mia auto. Fantastico!
Mi interesserebbe conoscere le opinioni di chi ha avuto modo di paragonare R3 e Gaia, e cosa pensa dell'uno e dell'altro. Sono pronto anche a essere sconfessato!