Mi serve veramente un parere sincero..

Salve a tutti,
mi chiamo Federico e sono nuovo nel forum. Ho 26 anni suono attivamente la chitarra e mi occupo da qualche tempo anche di home recording..in quanto le demo dei gruppi in cui ho partecipato e partecipo le ho registrate prima insieme al mio ex batterista che mi ha fatto conoscere questo bellissimo mondo.

Ora..io possiedo un entry level domestico abbastanza fornito..lo chiamo entry level perchè non ho un DAW da 4 mila euri..però uso digidesign come scheda audio e protools 8...inoltre ho un preamp microfonico valve, di box, mixerino behringer comprato all'eurospin microfoni, formiche e qualche mosca..ma soprattutto molta..e dico MOLTA passione.
Nel mese di Ottobre inizierò un "corso" in uno studio di registrazione vicino al mio paese dove cercherò di ampliare le mie conoscenze ..o meglio allargarle ad un qualcosa di più rispetto alla mia cameretta..spero inoltre di riuscire a lavorare qui e la in qualche service durante l'inverno.

Dopo questa noiosissima introduzione ecco la mia domanda:

Ho l'idea di fare uno studio di registrazione ma so che verrei annientato dalla concorrenza in quanto sappiamo tutti che gli studi che lavorano sono quelli che hanno più contatti con le major e che hanno i fonici più cazzuti sulla piazza ed ecco perchè vorrei fare qualcosa di diverso...La mia idea sarebbe si di aprirlo ma offrire ai clienti oltre che la mera registrazione anche la pubblicità attraverso internet con la creazione di siti internet e gestione di vari profili myspace, facebook ecc ecc in quanto in casa abbiamo una azienda di grafica pubblicitaria. Inoltre offrirei il supporto per la creazione a tutto tondo dei lavori..tipo l'art book, il set fotografico e la produzione in serie dei lavori... in pratica una etichetta..anche qui la concorrenza è tanta però.
Poi ho pensato che siccome inizialmente si lavorerà spesso con novellini (in quanto novellino anche io) di offrire la possibilità di registrare direttamente nelle salette prove dei vari gruppetti (se ce l'hanno) andando io in loco con pc portatile, scheda audio e tutto ciò che serve per la ripresa senza far pagare lo spostamento e garantendo la minima spesa offrendo il 20% in meno del prezzo più basso disponibile sul mercato (almeno per il primo periodo).
Poi pensavo di includere nel pacchetto anche l'organizzazione eventi collaborando con locali dove fanno musica dal vivo.
Mi vorrei occupare soprattutto di musica underground metal/punk/hardcore o comunque alternative..ovvero la musica che amo.
Pensavo anche alla realizzazione di un giornaletto periodico (sia cartaceo che online) con articoli dei vari gruppi, news sui concerti e altri argomentini sul tema e non.

Insomma..la sostanza è che la registrazione vera e propria sarebbe il contorno di un discorso molto più ampio specie sulla pubblicizzazione e distribuzione.

Vi sembra una idea valida??...spero di ricevere utili consigli ed anche critiche..che fanno sempre bene a uomini col senso di umiltà.

Ringrazio anticipatamente tutti.

Travis.

L'idea non è originale, esistono già molte ditte che fanno tutto ciò, quindi se già lo fanno gli altri vuol dire che l'idea è valida.

Ma io ti direi di cominciare dal basso, una cosa alla volta. Ovviamente dovresti cominciare prima a capire se c'è clientela nella tua zona e chi sono i potenziali clienti, se possono permettersi di pagare i tuoi servizi. Sapendo questo puoi pianificare i tuoi investimenti.

Confermo quello che dice Ziokiller, nel senso che l'idea è valida, come no, però devi fare quella che si chiama "indagine di mercato": esiste la concorrenza sul territorio e come se la passa? Come lavorano gli altri studi? Cosa ne pensano i loro clienti? Poi dovrai capire appunto se la gente paga per il servizio che potrai dare e fare due conti: investimento da fare e rientro economico decente..

Qui nel veneto studi di registrazione ce ne sono parecchi e c'è chi lavora bene e chi invece arranca. Un mio caro amico ha investito veramente un bel pò di soldi per fare il suo studio, purtroppo il rientro economico è veramente basso, però c'è tanta passione e competenza e ogni mese che passa riesce a fare qualcosa di più!

Quindi armati di tanta pazienza, fai le cose con molta calma e senza fare il passo più lungo della gamba. Lavora con SERIETA', questa ti verrà sicuramente riconosciuta e la tua carriera professionale ne gioverà.

Buona musica!

JERKOUT

Non sottovalutare l'iter burocratico, le valuatazioni fiscali, quale potrebbe essere il tipo di contabilita' migliore e le iscrizioni varie oltre e dopo le necessarie indagine di mercato sulle reali possibilita' di sviluppo di tale attivita' aziendale in zona ( comunque dipende dalla reattivita e numero di "suonatori" e gruppi musicali della tua zona). Inoltre fai un passo alla volta iniziando semplicemente ad assicurare un buona registrazione o presso un tuo studio ( insonorizzato e preparato a dovere) e/o diretamente nelle loro sale prove ( attenzione non essendo spesso insonorizzate e studiate per tale necessita' potresse essere molto piu' complicato di quello che pensi) includendo il servizio "di messa in onda " su internet ( tramite facebook e-o altro) dei propri lavori oltre che logicamente la produzione di un determinato numero di CD ( un migliaglio ? )

Un parere sincero ?!
LASCIA PERDERE

Scusa Carmol ma diamo alle cose il giusto nome...

Un parere si basa su dei concetti che fanno da base ad un consiglio.

Il nostro giovane amico chiede un parere, te gli hai dato un consiglio

Magar motivalo così può essergli utile. Messa così lascia un po' il tempo che trova e se qualcuno li in zona da lui dovesse poi realizzare la cosa e gli va bene?

Personalmente non la trovo male come idea specie perchè oggi di tempo ce n'è sempre meno per cui una situazione che unisca più servizi mi sembra utile ma prima di tutto ascolta chi ti suggerisce di fare un'indagine di mercato al riguardo per comprendere bene il tutto.
In bocca al lupo!!!!!

Ciao.

La cosa più antipatica e stronza che si possa fare, è scoraggiare un giovane che con entusiasmo progetta un'attività che coltiva la sua passione e avvia la sua attività lavorativa.

Auguri.

Detto questo, siccome io sono uno stronzo antipatico, eccoti la sincerità che chiedevi nel titolo:

fai il corso nei prossimi mesi, e stai già pianificando di metterti in proprio?

Hai alcune ottime idee, ma altre balzane: "fornire il servizio il 20% sotto i prezzi degli altri". Geniale. E' l'ABC del commercio. E i costi chi li paga? Perché gli altri hanno prezzi più alti? Sono scemi? Avidi? Come fai a saperlo prima di aver conosciuto l'ambiente dall'interno?

Perché non fai per un anno o due l'apprendista presso quegli studi "pieni di fonici cazzuti", non impari i trucchi del mestiere, impari a comprare o noleggiare il materiale, impari come si perdono e guadagnano soldi, vedi come butta il mercato, impari le astuzie anche commerciali, ti fai conoscere e stimare nell'ambiente come "un bravo aiutante",

e poi una mattina che qualche piccolo cliente litiga con uno studio e si confida con te...

... gli passi il tuo biglietto da visita?

E così con il tuo primo cliente in tasca rifai il ragionamento?

non fa una piega....
sono questi i post gajardi che mi piacciono di goldbug,
quelli seri dove dice la vera e nuda verità...!

certo l'atteggiamento alla dr. house continua, ma quello è nel suo dna
e come mi ha appassionato la serie televisiva ed il personaggio,
così mi appassiona goldbug!
ahhahaha

Quoto!!!!!!!! Questo è un post davvero utile

pffffffffffffffff....
era richiesto un parere sincero, io l'ho dato.

Oppure vogliamo continuare a dire quello che la gente vuol sentirsi dire ?
un milione di posti di lavoro etc. ?
Ok:
Federico, sono sicuro che la passione che
metti in questa iniziativa ti darà sicuramente
la marcia in più che ti permetterà di avere successo
nella tua futura e promettente attività.

Ma quello che penso veramente è:
Le motivazioni per cui non credo sia una buona idea sono:
se si rimane nel semiprofessionale,
ci sono un sacco di persone stipendiate che fanno questo per divertimento e
per passione, che lo fanno anche gratis, e che avendo disponibilità economica,
mattoncino su mattoncino dispongono di attrezzature discrete
e che comunque raggiungono livelli buoni, perlomento sufficienti allo scopo.

I "novellini" come li chiami tu non badano al pelo per fare
una registrazione da mettere sul myspace,
spesso c'è qualcuno nel gruppo che già smanetta abbastanza o
piuttosto preferiscono affidarsi all'amico che gli fa la registrazione gratis;
se proprio devono spendere soldi a quel punto meglio fare un piccolo
investimento e registrare in uno studio professionale.

Oggi basta essere un pò smanettoni per collegare
dei microfoni a condensatore semiprofessionali ad un pre
e a un notebook e fare registrazioni decenti.

Oppure tanti si organizzano in casa con vst e vari
e riescono a ottenere risultati + che decenti.
Le sale prova in genere dispongono già di attrezzature per questo
scopo, quella dove suono io ogni tot ore di fitto sala REGALA 1 ora di registrazione
nella sala principale con attrezzature professionali.
Oppure si può chiedere di registrare durante l'ora di noleggio
sala per un piccolo sovrapprezzo: considerando che la sala
è anche insonorizzata, penso che con la soluzione "portatile"
non si possa competere.

Per guadagnare occorrebbe fare il salto di qualità,
cioè fare la gavetta per poi diventare un professionista:
dopo il corso, fare pratica presso uno studio per qualche annetto,
POI pensare a mettersi in proprio, in quel caso avendo
realmente qualcosa in più da offrire che non la pura passione.


P.S.ops goldbug mi sono accorto che diciamo la stessa cosa

Vorrei dire anch'io la mia...

Il suggerimento di goldbug è molto interessante. Andare a fare un po' di gavetta negli studi più affermati - ovviamente a gratis e senza avanzare pretesa alcuna - è senz'altro la via più diretta per poter apprendere un po' di tecnica - ammesso che i titolari degli studi ti permettano di affiancarli.
Del resto anche Alan Parsons ha iniziato come "tape operator" ad Abbey Road e poi mi sembra abbia fatto una discreta carriera, no?

Sul fatto di mettersi in proprio, bisogna avere un bel fegato ma sopratutto una struttura - leggi sponsor famigliare - che creda nel progetto.
Molti anni fa, più di 20, anch'io volevo intraprendere l'attività di sala prove rilevando una porzione di capannone che mio padre aveva progettato per conto terzi. L'idea era grandiosa ma ci volevano un centinaio di milioni dell'epoca per avere la struttura al grezzo, senza contare poi quanto si sarebbe dovuto spendere per attrezzare almeno 3-4 sale prova. Sognavo di aprire una scuola di musica con dei miei amici del conservatorio e tante altre belle idee che sono miseramente rimaste nel cassetto.
E già allora si parlava di una imminente crisi del settore, con musicisti squattrinati che subaffittavano le loro stanze ad altri 3 - 4 gruppi per poter pagare l'affitto...
Non credo che oggi sia meglio...
E' del 2007 una mia esperienza di sala prova, condivisa con un altro gruppo, a euro 400,00 (quattrocento/00) mensili complessivi, versati completamente in nero...

Con questo non voglio assolutamente scoraggiarti e distoglierti dal progetto, ma forse è meglio "tastare la temperatura dell'acqua" prima di tuffarsi nell'acqua gelida.
Nessuno ti impedisce di iniziare nei tuoi spazi, ma per gli inizi parti gradatamente senza fare passi più lunghi della gamba.

però sono io che mi prendo i thanks e i complimenti,

nonostante faccia lo stronzo.

vedi come è ingiusta la vita?

Un motivo in più per andarci piano a mettersi sul mercato senza avere un pelo così sullo stomaco.

beh lo stronzo l'ho fatto anch'io,
si vede che sei più simpatico. o più stronzo.

Grazie a tutti..penso inizierò col fare qualche stage in studi gia avviati..sempre sperando che me lo permettano e nel mentre continuo il mio home recording ed a comprare strumentazione man mano sempre migliore..magari un giorno avrò così tanta strumentazione in casa da dover per forza affittare un locale per metterla dentro...così sarei ad un tiro di schioppo dal realizzare la mia idea..che ci manchino 2 giorni o 2 anni.

Io studio economia e commercio ed un po so come muovermi nei vari iter e conosco anche qualche scappatoia (nel limite del legale). L'indagine di mercato l'ho gia effettuata ed ecco cosa ho ottenuto:

Studi di registrazione ce ne sono veramente tantissimi, i prezzi variano a seconda della densità di attività presenti nelle circoscrizioni, in città solitamente scendono drasticamente mentre ci sono studi grandi, dispersi qua e la, che offrono delle struttre da baura ma i prezzi sono scandalosi.
In linea di massima in città i prezzi (si intende per la sola ripresa senza il mixing e mastering) variano dai 20 euri ai 35 ..poi ci sono alcuni che salgono leggermente ma sono veramente pochi.
Per quanto riguarda le semplici sale prove in città si va dai 12 ai 15 euri di media a ora..poi esiste una realtà particolare che è quella di una città dove una sala prove costa quanto uno studio ed uno studio costa quanto realizzarlo hahahahaha... no, seriamente. Le sale prove in questa città variano dai 15 ai 18 a ora ...ma ho saputo che da poco un azienda è calata di prezzo scendendo dai 14 a ora a 10 in un sol giorno..dopodichè ha anche smantellato una sala è venduto tutto ribassato tantissimo.
Tralaltro questo è un classico esempio di una struttura realizzata pensando "col culo" piuttosto che con il cervello. Io ci ho suonato e le sale sono sorde, sembra di stare nella stanza dello spazio e del tempo di dragon ball ahahahah in più per rendere le cose ancora più difficili le hanno atrezzate con potentissimi combo Fender FM 25 DSP che dentro a sale così piombate servono veramente quasi a nulla...il basso se la cava un po meglio. Tutto questo al modico prezzo di 14 euro all'ora.
Sempre nella stessa città uno studio di registrazione propone pacchetti forfait comprensivi di ripresa, mixing e mastering e i prezzi se non erro vanno dai 250 per un solo pezzo a 200 per più pezzi..il risultato è davvero di qualità ma mi sembra un po esagerato. Diciamo che questo studio è il più grosso e ben fornito...propone anche semplici sale prova.
Ecco..questo mi sembra il terreno adatto per provare a lanciare una nuova struttura in quanto:
- c'è scarsissima concorrenza e quella che c'è fa ridere;
- è strapieno di gruppi, gruppetti ed hobbisti;
- è una città in piena fase di espansione..cosa rara di questi tempi;
- c'è una cultura musicale veramente fiorente (io ci ho abitato 6 anni)..è incredibile come tra i giovani ci siano così tanti musicisti ed appassionati.

Ora.."Houston abbiamo un problema!" ..non so se ne siate a conoscenza ma l'Italia sta per passare da zona 2 a zona 3..che in termini europei vuol dire che non avremmo più la possibilità dei fondi per l'espansione della piccola-media impresa..tutti quei bei prestiti a fondo perduto svaniranno nel nulla...
C'è veramente poco tempo per pensare purtroppo..

Io non voglio fare il pessimista, però secondo me al momento bisogna prepararsi a resistere in perdita per un po' se si vuole avviare un'attività di questo tipo. Soprattutto in un periodo in cui, come è stato già detto, i gruppi di ragazzini preferiscono registrare gratis e anche abbastanza male dall'amico che ha scaricato il sequencer da qualche parte. i gruppi più avviati preferiranno un posto che offra esperienza e garanzia.. è dura..
credo che bisogni cercare di acquistare credibilità chiedendo poco all'inizio, appunto con guadagno minimo o magari coprendo gli investimenti piano piano.. quando qualcuno comincia a credere in te che gli hai fatto un buon lavoro si comincia a ragionare.. però bisogna sempre cercare di tirare fuori il massimo dalla circostanza in cui ci si trova..

Sono d'accordissimo con te..infatti per ora lavorerò ancora come home studio chiedendo cifre irrisorie puramente simboliche per la ripresa ed il mixaggio nel mentre faccio corsi per fonico e se riesco qualche stage in studio..da tutto questo devo scontare le 8 ore di lavoro quotidiano

Comunque registrando vari gruppetti qua e la magari un po di fama (se lavoro bene) me la farò..incrocio le dita e le metto sopra il fader

Mah, per me non sono cose che si programmano a tavolino...

comunque tocca prima starci dento da un bel pò...capire se si hanno le carte per giocare e al momento opportuno tirare la zaffata.

Non è che sia una cosa irrealizzabile e neanche bislacca, ma per avere un' evoluzione di eventi così come li hai prospettati (situazione da paese delle meraviglie) ci vorrebbero dei presupposti più solidi e una serie di combinazioni senza intoppi...prima di tutto una cosa del genere è auspicabile che sia in mano ad una persona che abbia del talento nelle pubbliche relazioni.

saper essere convincente e vincente nel proporsi (tipo quello che vende frigoriferi al polo nord)
saper tessere una rete tra pro loco, assessorati e associazioni culturali dove saper creare eventi musicali, ribalte varie...

e poi, sei sicuro di essere bravo dal punto di vista tecnico? da ciò che dici è tutto da fare e aldilà degli intenti, non ti offendere, non è detto che sia automatico diventare un "capoccia" del mixer... io ho 50 anni e (forse sono un pò broccolo) comincio adesso a capirci veramente qualcosa a livello strettamente tecnico, musicale no, a 26 anni già suonavo da 10 e mi ero girato mezzo mondo.

Poi a livello pratico, pensi che ci sia bisogno di un servizio del genere nella tua zona?, hai fatto un sondaggio per vedere se non ci sia già qualcosa del genere?

poi serve un portafogli pieno e aperto per organizzare il servizio che, a parte per le attrezzature tecniche, serve per le pubbliche relazioni, per spostarsi, per anticipare...per dirne una: un mio amico, che fà + o - quello che prevedi di fare tu, quest' estate è andato 40.000€ sotto aspettando i soldi della provincia per aver organizzato eventi musicali che ruotavano intorno alle sue sale prova e scuole di musica...

insomma, credo che un' idea del genere se la possa permettere qualcuno che, per vari strade, è già inserito in questo contesto e sà dove mettere le mani
Altrimenti ci si può provare sì, ma a piccoli passi e con molta pazienza ponderando ogni volta ciò che si è fatto e quello si andrà a progettare...

E' evidente che non ha letto i post degli altri utenti..
Comunque non ho mai palesato ne la pretesa di aprire uno studio nel giro di qualche ora ne di essere un ottimo tecnico...ho imparato, sto imparando e imparerò.
I pochi lavori che mi è capitato di fare devo dire che sono usciti abbastanza bene...senza contare i lavori fatti per i miei progetti:

questo per esempio..."In trappola" è stata ripresa con una Line6 Gx e passato poi su Nuendo...avendo a disposizione solo 1 (u-n-o) microfono dinamico per giunta economico. La batteria...dico..sfido a registrare la batteria con un solo microfono dinamico e ottenere quei suoni..non saranno granchè...non sarà il lavoro degno di Parson, però non è nemmeno male con i mezzi che avevamo a disposizione.

L'età è un fattore assolutamente INUTILE...ci sono altre cose che entrano in gioco..come l'orecchio, la passione e l'umiltà..soprattutto l'umiltà penso. Si è messo dall'inizio del post in una posizione di superiorità che con il savoir fair e le pubbliche relazioni hanno veramente poco a che fare..io HO a che fare con le pubbliche relazioni dall'età di 16 anni..ovvero da quando ho iniziato a lavorare in albergo come addetto al ricevimento..in più mi occupo di relazioni con i clienti e di ricerca per l'azienda di grafica di mio fratello

questa qui

Ora non vorrei sembrare più esperto di lei..ma nel contempo studio economia e commercio..probabile che del mondo del lavoro ne sappia qualche righetta in più di lei..eppure non ho 50 anni.
Soprattutto se non si vuol far guerra con la concorrenza bisogna sempre rimanere sobrii ed umili..io ho 26 ma ho anche un aproccio un po diverso dal suo verso il prossimo..mio probabile punto a favore.

Con questo non voglio assolutamente dire che lei sia una persona sgradevole o cose simili..sia inteso..però non sopporto quando si fa dell'età un metro di giudizio universale del bagaglio culturale di una persona.

Nel senso...10 anni fa il professore di storia poteva insegnarmi qualcosa..ora probabilmente dovrebbe rimanere lui ad ascoltare me!

mi scuso se non son riuscito a non offendermi ahaahha

Comunque..peccherò di illusione però per come la vedo io qualcosina "col mixer" la riesco a fare...ovviamente..sono appena nato in questo mondo..ed ho ancora tutto da imparare..infatti tra qualche settimana inizio un corso per tecnico del suono presso uno studio di registrazione della zona, nel mentre cercherò di lavorare per qualche service o studio (ovviamente gratis) e continuerò anche a registrare miei progetti, gruppetti di zona ed amici..insomma...voglio che la musica DIVENTI LA MIA VITA.
Questo è il mio progetto principale più che lo studio di registrazione.

Pace.

ecco, su questo non ci giurererei...

Non è che gli economisti ultimamente...