Consiglio setup Emu

Ciao a tutti mi chiamo Massimo fino a poco tempo fà studiamo pianoforte e mi divertivo con la mia yamaha sy99 + camp. tx16w ha fare le cover dei depeche mode però utilizzando suoni differenti dai loro.
Sto notando da un pò di tempo su internet che, utilizzando un emulator II o III oppure le versioni a rack si possono trovare parecchi suoni da loro usati, però il fatto che queste attrezzatore non si trovano più , neanche usate, e la emu è stata acquistata dalla Creativeche produce schede audio per pc .
Cosa mi potete consigliare ?
Grazie tanto
Massimo

Massimo

Benvenuto nel forum di Supporti Musicali.

Premesso che oramai i campionatori Emu si trovano a prezzi molto convenienti, devi accertarti se riesci a reperire anche le timbriche stile Depeche Mode... Altrimenti un campionatore senza campioni è come un cantante senza voce.

Ciao Massimo,
sono un grande appassionato come te di Depeche Mode e sono rimasto sempre affascinato dai loro suoni. i DM hanno spesso ricorso ai suoni combinati, ovvero layer di campioni vari(orchestrali, ambientali, motori a scoppio,oggetti percossi ecc.) processati attraverso effetti vari e poi inseriti all'interno dell'Emulator che il più delle volte serviva da veicolo per il campione più che da generatore sonoro. Un esempio è Stripped in cui in sottofondo c'è il suono di un motore in folle (Emulator), il rumore di un treno che passa sui binari, un ronzio di basso modificato da un Leslie. In più c'è il suono del motore della Porsche di Dave Gahan e fuochi artificiali fatti scoppiare all'interno di una stanza e campionati.

Quello che voglio dire è che probabilmente troverai alcuni suoni riconducibili al loro sound, forse a volte identico, ma la maggior parte dei loro suoni penso saranno impossibili da riprodurre.



Per quanto riguarda l'Hardware Emu non

Per quanto riguarda l'hardware EMU non ho esperienza e non posso dire molto. Se cerchi i suoni dei DM sappi che hanno utilizzato molto i Moog, l'ARP 2600 e gli Oberheim. I suoni più belli e caratteristici sicuramente sono saltati fuori dal PPG 2.3.
Mentre per l'emulazione del vintage analogico ci sono un sacco di Synth VA, per il PPG che è digitale c'è proprio il suo clone virtuale, ovvero il PPg Wave 2.V della Waldorf.

Più che prendere un' Emulator io proverei ad utilizzare il PPG Wave 2.V oppure se preferisci l'hardware andrei su un Blofeld sempre della Waldorf cha ha anche la possibilità di caricare campioni.

Altra macchina interessante per ritrovare quello che cerchi è il Mono Evolver Keyboard della Dave Smith.

da "utente" storico emu confermo quello che dice jerkoff:

quando i giornalisti parlano di quell'epoca, e parlano di emulator (o di altri campionatori storici) si riferiscono al fatto che i musicisti in questione facevano sperimentazione con assemblaggi di suoni e effetti, che poi trasferivano sui campionatori.

Che certamente suonavano bene di loro (filtri analogici, bella pasta),

ma non determinavano il suono.

Insomma,

Depeche mode NON sta a Emulator come Emerson sta a Hammond.

Molto più importante è andare alla FONTE dei timbri che cacciavano nell'emulator - e quella era perlopiù analogica, ma (anche qui wankout ha ragione) sbilanciata verso macchine ibride (quindi più taglienti).

Se vuoi comprare un EMU compra una qualsiasi macchina della serie Ultra.

Dai 200 ai 500 euro a seconda di quanta ram c'è (meglio tanta) e di quanti hard disk e lettori cd ci sono attaccati, interni e esterni.

Avrai una macchina che indubbiamente suona molto bene, e fa cose molto belle e permette sperimentazione (a parte filtri che suonano molto bene, ha una matrice di modulazione paurosa, e biblioteche molto ampie).

Ma, se cerchi SOLO di imitare i "layer" di suoni dei depeche, tieni conto che oggi qualsiasi stupida workstation fa con uno schiocco di dita dei layer a 16 strati (campioni di rumori inclusi) che i depeche si sognavano.

Infine: se sei feticista e vuoi un Emulator dell'epoca, e vuoi pagarlo a un prezzo che ti faccia sentire un collezionista che ha accesso a tesori, e hai una vena masochistico-romantica,

vieni da me che ti rifilo un cassone di quelli, di un bell'azzurro carta da zucchero, a un prezzo che poi dovrò fare beneficienza a vita per non vergognarmi troppo...

Non so se Master fa apposta a chiamarmi di volta in volta con nomi diversi...però mi ha fatto ridere!

E' vero, se i nostri amici vent'anni fa avessero avuto Workstation come ai giorni nostri oppure sequencer tipo Pro Tools o Logic, gli Emulator non li avrebbero nemmeno guardati.

Se già disponi di una DAW di questo tipo puoi già provare a sperimentare anche perché all'interno ci troverai campionatori molto efficaci e virtual instruments favolosi.

Prova!

Intanto grazie a tutti per avermi risposto, infatti sapevo gia che i suoni dei DM al 90% derivano da campionamenti fatti da loro e da suoni "personalizzati" elaborari con sintetizzatori modulari ..purtroppo la mia yamaha ha un ottimo sequencer (per me) ma i suoni sono molto.. ma molti lontani da quelli che vorrei fare ..praticamente ha dei suoni freddi a meno che non "smanetti" gli algoritmi ma li è da uscire scemi, infatti utilizzavo il tx16w per campionare molti suoni da i vari cd dei DM ..e li scusate ..GODEVO...facedo delle buone cover.
ciao
Massimo

p.s. scusate però avere un emax o un emulator per metterla dentro una teca di vetro come un cimelio è da brividi.

è da scemi, più che altro.

Apposta sto cercando di vendertelo. Almeno tu lo useresti.

L'ho vinto a poker.




tu sai cosa vuol dire il tuo nickname, vero?

se sì, allora jerk-off e wank-out sono sinonimi di jerk out, non "nomi diversi".

Ci ho scherzato sopra presumendo che lo sapessi e che fosse una provocazione.

Se NON lo sai, ti suggerisco di informarti, perché tu starai "ridendo", ma ti assicuro che se lo usi spesso... be'... magari su qualche sito di relazioni sociali potresti... non so... potrebbero farsi di te una strana idea...

... cominciare a chiederti "se è difficile suonare le tastiere con una mano sola", e cose simili.

dimenticavo ma qualcuno ha qualche timbrica in questione....

Ammazza a poker ve giocate i strumenti musicali..mi immaggino la scena..."il tuo korg + la mia yamaha" noooo a poker meglio gli euro ovviamente non esagerando.
Ma tu che emulator hai.. e a quanto????? non se sa maiiiii
ciaooo

Incredibile...non avrei mai pensato di sentirmi dire certe cose...pensavo veramente ad umorismo sano, non così deviato!

Penso di aver capito cosa intendi con il significato del mio nickname (ma non si usa dire Jerk it out?), purtroppo ho una certa età, sono felicemente fidanzato e non uso questo simpatico nickname per andare su social network, men che meno social network particolari dove questi "jerk-off" e "Wank-out" vengono utilizzati spesso.

Avendo come ti dicevo qualche annetto c'è stato un periodo in cui ascoltavo musica tipo Mc Hammer, Cameo, Prince (molto distanti dai Depeche Mode, per fortuna mi sono abituato fin da piccolo ad ascoltare di tutto..) e all'epoca c'era una canzone simpatica dei The Time che si intitola Jerk Out, scritta proprio da grande Prince. QUI potrai capire di cosa si tratta.

Come vedi si tratta di reminiscenze dell'epoca, la natura del nickname è di natura musicale al 100%.

Probabilmente sei più giovane di me, esperto di slang giovanile, e se ci pensi bene potrei fare dell'umorismo anch'io...ma non è il mio stile.

MAXROBY voleva delle risposte, penso siamo stati in grado di dargli una mano, questa è la cosa più importante.

La prossima volta pensa bene a quello che scrivi, questo è un forum tecnico, non divaghiamo...

niente affatto, sono anziano, e "esperto" (troppo pomposo: diciamo "padrelingua") di inglese colloquiale.

E "jerk it out" era il titolo di una canzone, che significava (e significa in generale) "sbattersene" (sia in senso figurato che in senso letterale). Nella canzone era in senso figurato (tanto che "jerk it out" per qualche tempo era diventato un idioma per dire "fregarsene" [che vuole poi dire la stessa cosa, alla lettera: "strofinarselo"] "passar sopra alle cose", "essere cool".

Ma non toglie che 99 anglofoni su 100 se vedono "jerk" pensino al gesto della manovella, non a un figo che guarda il mondo con distacco.

Capisci che se uno si sceglie come nickname "Melomeno", la battuta esce spontanea.

Tutto qui.

E se uno si sceglie come nickname "Melotrastullo", e fa provocazioni, magari poi dev'essere poi un po' più... cool, se ci si scherza sopra

Allegria, Jerk-whatever!

basta "discutere"con questi nickname..chiamiamoci per nome che è meglio...
un ultimo SUPERCONSIGLIO e poi non vi rompo più le scatole con le mie "fisse" siccome sono un tecnico informatico e ho un negozio di pc (senza fare pubblicità) cosa ne pensate di un tipo perticolare di scheda pci della creative (visto che creative ha acquistato sia emu che ensoniq) dove posso trovare più o meno quei suoni..se la cosa è fattibile??
Vi ringrazio moltissimo per le Vostre risposte e della Vostra pazienza.
ciao
Massimo

ahia, maxroby...

mi sa che sei un po' "de coccio"...

Lo scopo delle schede audio è restituire pari pari quello che ci metti dentro, senza colorare il suono,

mille volte di più che con un campionatore, che può avere la sua "personalità" (e più moderno è, meno spiccata è questa intrusione nel suono).

Per usare una metafora,

tu hai sentito dire che Ozzy Osbourne, tanto per prendere un nome a caso [], per ispirarsi beveva sangue in un calice di cristallo di Murano,

e domandi: "secondo Voi, un calice di cristallo di Murano anni '70 mi ispirerà a scrivere rock satanico?"

e dopo qualche precisazione: "sì, ma ho sentito che a Murano adesso fanno anche provette: quelle vanno bene?".

La questione è il SANGUE che beve, non il bicchiere di murano.

Un campionatore raccoglie suoni e li combina: dipende da che suoni ci metti dentro, come suona. Ma AL LIMITE un campionatore vintage ha filtri analogici che colorano il suono con una certa tinta (ma se ci metti dentro un coro di voci bianche, NON escono i depeche mode comunque).

Una scheda audio moderna, anche se chiama EMU, è una provetta piena di nulla, da riempire. La questione resta il sangue.

Oddìo che impressione 'sto discorso, quasi quasi svengo...

Un pipistrello, presto, che c'ho il calo di zuccheri...

Ormai MASTER stiamo imparando a conoscerlo, il linguaggio è colorito e usa benissimo le metafore. Quest'ultima del sangue è calzante per spiegarti che anche in questo caso, parlando della scheda audio come per il campionatore, siamo di fronte al veicolo del suono, NON ad un generatore.

Abbiamo sempre parlato di suono, abbiamo bisogno di un generatore di suono e difatti sia io che Master ti abbiamo indirizzato su Workstation e sintetizzatori.

Non so come la pensa Master, però io ti consiglio a questo punto di fare un approfondimento sulle basi per far musica.

Un paio di manuali fatti bene sono Fare musica con il Mac di Giuliano Michelini Hoepli Informatica oppure se usi il PC Musica con il PC di Pier Calderan Apogeo

Vedrai che dopo sarà tutto più chiaro e semplice.