DEMO Simulazione archi con vst (e.west-vienna)

vin_roma 25-10-10 03.28
Uso parecchio VST per simulare gli archi, posseggo East West Platinum, Vienna Chamber, i vecchi Peter Siedslakz (come cacchio si scrive?).

Sono sempre nell' ostinata ricerca della cantabilità in questi campioni, le parti Staccato, Detachè, martellato etc. in fondo non danno problemi, sono campioni corti e molto efficaci, ma sui cantabili ho sempre molti dubbi e faccio gran fatica ad ottenere risultati decenti mentre mi fanno invidia quelle demo sparate sui siti delle case madri dove sembra che non ci sia più bisogno delle orchestre vere...

Vi propongo un pò l' evoluzione del mio utilizzo dei campioni e ditemi cosa ne pensate...beniteso che sono parti estrapolate dalle tracce, così, nude e crude...Grazie!

Primi esperimenti, Kurz K1000 + 4 Violini veri.(2 frammenti dal disco di Irio De Paula arr. da me, 1995)

Archi Peter Siedzlacs su campionatore Emu Esi4000 + Vienna Chamber section, 2006? (solo traccia archi)

Solo archi dalla libreria East West Platinum (in realtà sotto c' è un simil-blues lento con chitarre acustiche)

Mix East West + Vienna ma con alcuni suoni di "solo" della Peter Siedzl...(gli archi sono messi in evidenza volutamente)

Edited 25 Ott. 2010 11:27
vin_roma 25-10-10 13.52
Niente?
Antony 25-10-10 13.57
@ vin_roma
Niente?
Come niente??????emoemoemo
Eccezionale....semplicemente eccezionale emoemoemoemo
fusionman 25-10-10 16.03
Ho sentito le demo.
Un buon lavoro. Il problema è che io sono contrario ai vst da 80milioni di Gb.
Si ottengono risultati equivalenti anche con campioni di molto ridotti e/o a modelli fisici. Bisogna saperli manipolare e forgiarli alle proprie esigenze.
Ricordo ancora gli archi degli organi electone degli anni 90...siamo quasi ai livelli degli attuali vienna ma occupavano qualche Mb.
Poi la bestia nera degli archi è sempre il solo del violino singolo.
vin_roma 25-10-10 16.52
Beh, magari si riuscisse ad ottenere un VST a modelli fisici che con 2 o 3 colpi di bend o mod. ti possano risolvere la cantabilità degli archi perchè è proprio questo il problema, il suono c' è, manca l' evoluzione.
Non conosco gli archi dell' Electone, ma permettimi qualche dubbio, ...magari mi sbaglio, quando son lì, tutti a solo, da sè, pare chissà che cosa, poi li vai a mettere con una ritmica vera, chitarre etc. e senti il buco.

Per mia esperienza i Vienna sono molto belli e controllabili, ma devono esistere da soli, con altri strumenti veri mostrano tutto il loro senso di "plastica" che a dispetto dell' infinità di articolazioni offerte danno un suono troppo pulito e fino...
Quelli della East West sono più corposi e rozzi, qualità molto utili nei mix, ma ne hai da smanettare, alla fine sono buoni solo per fare pad da tenere ben nascosti e riverberati con pochi movimenti.

Purtroppo credo sia una battaglia persa cercare di avere dai vst gli stessi fraseggi fatti con un arco vero...

La soluzione giusta? East West + 4 violini veri e un violoncello per ripassare le parti estreme o comunque in evidenza e allora sì che si può fare qalcosa di professionale con poca spesa

Amministratore 25-10-10 19.37
Ciao vin_roma, grazie per le demo ma sforziamoci di metterle nei lab appropriati. Non vedo perchè se un utente cerca delle demo della East West Platinum deve sentire quelle di Peter Siedzlacs Strings ... emo.

All'inserimento di ogni demo viene aperto il relativo thread, per cui è inutile aprirne uno nuovo.
Ciao
Roberto