@ HammonDan
Mi spiace e duole dirlo,
ma è in questi momenti che si capisce qual'è in più il "valore" di una tastiera rossa,
nei confronti delle giapponesi, non è retorica.
Quando si compra il prodotto nuovo fico all'ultimo grido si è tutti felici e ce ne freghiamo,
anzi critichiamo e non comprendiamo quei euri in più che costa un nord stage o un nord piano....
ma credo che in questi momenti, quando si comprende che il proprio strumento è diventato obsoleto e riconosciuto dalla "massa musicale" come non più al top o di "qualità" che si capisce l'importanza di avere uno strumento "aggiornabile".
Ho comprato il nord electro 3 appena è uscito.
E' passato già un anno e mezzo e rispetto al primo suono di pianoforte che c'ho trovato,
ieri c'ho caricato il lady d che un'altra generazione qualitativa e mi sono ritrovato 2 giga di campioni, che prima non c'erano.
Daniele
Rimane che se vuoi studiare un po' di tecnica, sull'RD700gx e tastiere PHAII e PHAIII, riesci fare qualcosa per qualche anno e a fare dei progressi. Poi a seconda della strada che uno prende, dovrà pensare ad un acustico, magari a coda.
Sulle tastiere Nord fai regressi...
E il giorno in cui disgraziatamente per la prima volta metterai le mani su un acustico, non saprai fare nulla.