Danielepirozzi ha scritto:
differenza tra casse attive e passive
Perdonatemi per i due post di fila...
Provo a spiegare un po' come è la questione.
C'è da fare una banale premessa: ciò che ti permette di trasformare una tensione elettrica in una pressione sonora è l'altoparlante, che viene montato dentro ad una cassa (spesso ce n'è più di uno, solitamente si trova un woofer per i medi e i bassi e un tweeter per gli acuti). Il debole segnale di un microfono, di una tastiera, o l'uscita di un mixer tradizionale non sono sufficienti per far funzionare un altoparlante.
C'è bisogno di un amplificatore di potenza, che permette di pilotare gli altoparlanti.
Casse passive e attive.
Le prime non contengono amplificatore, hanno solo un attacco (solitamente con connettore speakon) per l'ingresso di un segnale già di potenza, proveniente da un ampli esterno.
Le seconde contengono già al loro interno un amplificatore di potenza, quindi in queste si può "entrare" con un segnale a "livello di linea" come quello che esce da un mixer.
Mixer amplificati e non.
Anche qui, esistono mixer (che spesso vengono definiti attivi, meglio dire
amplificati) che contengono già al loro interno un amplificatore di potenza.
Il mixer per così dire "tradizionale" non ha amplificatore di potenza, ma uscite a "livello di linea".
Quindi le soluzioni possibili sostanzialmente sono tre:
- mixer amplificato e casse passive;
- mixer non amplificato e casse attive;
- mixer non amplificato, amplificatore di potenza a sè stante, casse passive.
Spero di essere stato chiaro, almeno in questo post
Ciao!
Edited 11 Dic. 2010 15:58