Behringer, perchè tutti sono prevenuti?

kyma1999 06-12-10 01.13
....continuo a sentire commenti poco graditi sinceramente e a mio avviso fuori luogo riguardo a prodotti behringer, nella mia esperienza quotidiana sopratutto.

io uso con soddisfazione giornaliera alcuni prodotti di questo marchio, ad esempio il B2 PRO, microfono a condensatore di cui dispongo di ben 3 esemplari in casa, e che per il suo prezzo trovo fantastico, pur sapendo che non può essere paragonato con il mio vecchio U87A Neumann.

inoltre ho usato in studio anche altri numerosi prodotti in passato, e mi sono sempre trovato bene, senza contare che conosco gente che con compressori/equalizzatori/mixers della behringer, ci ha fatto dischi, produzioni e hit mondiali.

quello che non capisco quindi è questo....

quando si parla di behringer si pensa "ah roba fatta in cina" dimenticandosi che oggi anche molti prodotti di fascia alta e ineccepibili a livello sonoro sono prodotti nella RPC.

però behringer è tedesca....la direzione è tedesca, cosi come la progettazione....io sinceramente trovo difficile pensare a un azienda tedesca che faccia proprio schifo nel pro audio!

quando i tedeschi ci si mettono solitamente fanno sempre qualche cosa di interessante, è una nazione seria e sull'audio ha una grande tradizione, per questo continuo a pensare che molti commenti su behringer siano prevenuti e frutto di una cattiva reputazione per via di prezzi bassi.

voi che ne pensate a riguardo? se avete qualche cosa da dire in proposito di interessante....quindi commenti di pianobaristi e/o tastieristi con velleità di tecnici del suono, che non sono e non lo saranno mai per la serie "in studio al massimo sono stato nello studio medico dentista, ma voglio ugalmente parlare male di un b2pro in favore di un akg 414" non sono ben accetti e verranno mandati a quel paese nel giro di pochi secondi emo

cioè insomma se qualcuno puo dire qualche cosa di interessante a riguardo e con cognizione di causa, è ben accetto e gradito.

grazie!
Edited 6 Dic. 2010 0:16
Platipo 06-12-10 01.21
boh, io non posso parlare con grandissima cognizione di causa, per la mia modesta esperienza producono diverse cose che il loro lavoro lo fanno egregiamente, ho giocato con una loro master keyboard, brutti tasti, brutti pomelli, ma a un prezzo imbattibile, io ho un mixer Behringer, la sua parte la fa, però mi sono trovato a verificare che parte dei miei stessi strumenti, se collegati a un mixer diverso suonavano molto molto meglio, per quello che ne so il grosso dei prodotti Behringer sono pensati per essere prodotti a basso costo, e come tali fanno il loro lavoro più o meno bene, ma non li si può quasi mai ritenere il meglio in quello per cui li si usa, come ci si aspetterebbe del resto.
giosanta 06-12-10 01.37
Nel mio piccolo anch'io non posso che dirmi molto soddisfatto del mio mixer solo linea della casa tedesca, ed il giudizio mi è stato confermato da musicisti e tecnici di ben altra caratura.
Criticare poi oggi il "made in PRC" è veramente fuori luogo.
Tuttavia, considerando in toto il tuo intervento, la concezione "Audio Pro" dei tedeschi, se si pensa ad esempio alle registrazioni delle Deutsche Grammophone non è proprio il massimo... ed anche nell'Hi Fi il "Made in Germany", almeno li, non gode di troppa considerazione.
afr 06-12-10 01.43
@ kyma1999
....continuo a sentire commenti poco graditi sinceramente e a mio avviso fuori luogo riguardo a prodotti behringer, nella mia esperienza quotidiana sopratutto.

io uso con soddisfazione giornaliera alcuni prodotti di questo marchio, ad esempio il B2 PRO, microfono a condensatore di cui dispongo di ben 3 esemplari in casa, e che per il suo prezzo trovo fantastico, pur sapendo che non può essere paragonato con il mio vecchio U87A Neumann.

inoltre ho usato in studio anche altri numerosi prodotti in passato, e mi sono sempre trovato bene, senza contare che conosco gente che con compressori/equalizzatori/mixers della behringer, ci ha fatto dischi, produzioni e hit mondiali.

quello che non capisco quindi è questo....

quando si parla di behringer si pensa "ah roba fatta in cina" dimenticandosi che oggi anche molti prodotti di fascia alta e ineccepibili a livello sonoro sono prodotti nella RPC.

però behringer è tedesca....la direzione è tedesca, cosi come la progettazione....io sinceramente trovo difficile pensare a un azienda tedesca che faccia proprio schifo nel pro audio!

quando i tedeschi ci si mettono solitamente fanno sempre qualche cosa di interessante, è una nazione seria e sull'audio ha una grande tradizione, per questo continuo a pensare che molti commenti su behringer siano prevenuti e frutto di una cattiva reputazione per via di prezzi bassi.

voi che ne pensate a riguardo? se avete qualche cosa da dire in proposito di interessante....quindi commenti di pianobaristi e/o tastieristi con velleità di tecnici del suono, che non sono e non lo saranno mai per la serie "in studio al massimo sono stato nello studio medico dentista, ma voglio ugalmente parlare male di un b2pro in favore di un akg 414" non sono ben accetti e verranno mandati a quel paese nel giro di pochi secondi emo

cioè insomma se qualcuno puo dire qualche cosa di interessante a riguardo e con cognizione di causa, è ben accetto e gradito.

grazie!
Edited 6 Dic. 2010 0:16
tu non puoi decidere chi è abilitato a rispondere o meno, mi pare evidente.
kyma1999 06-12-10 02.08
@ giosanta
Nel mio piccolo anch'io non posso che dirmi molto soddisfatto del mio mixer solo linea della casa tedesca, ed il giudizio mi è stato confermato da musicisti e tecnici di ben altra caratura.
Criticare poi oggi il "made in PRC" è veramente fuori luogo.
Tuttavia, considerando in toto il tuo intervento, la concezione "Audio Pro" dei tedeschi, se si pensa ad esempio alle registrazioni delle Deutsche Grammophone non è proprio il massimo... ed anche nell'Hi Fi il "Made in Germany", almeno li, non gode di troppa considerazione.
vabbè ma scusa....i tedeschi da quando fanno registrazioni sonore brutte?
pensiamo solo agli anni 70, ai dischi di moroder.....ai dischi degli ELECTRIC LIGHT ORCHESTRA che da londra andavano a registrare a monaco.

voglio dire....anche io penso che le zone Los Angeles, Nashville, e l'inghilterra siano imbattibili....gli inglesi per personalità ed estro, gli americani per un estrema definizione e pulizia del suono, senza contare la svezia, l'australia.....

però la germania nel pro audio è la patria di AKG, Telefunken, Neumann, Beyerdynamic, Sennheiser, praticamente i MIGLIORI MICROFONI AL MONDO, la Svizzera tedesca patria di Nagra, Studer, tanto per citarne due....

e Logic? cubase? Nuendo?.....da quando la germania non produce eccellenti sistemi per gli studi di registrazione?

america e inghilterra sono leader invece nei Preamplificatori e Mixers (sopratutto l'inghilterra, con Neve, SSL, Amek, EMI...)
tsuki 06-12-10 02.20
Mha',prevenuti....Io ho avuto un mixer Rack di questa ditta,e mi si è rotto il multieffetto.Poi un ampli per tastiere sempre Bher.,e mi si è rotta dopo 6 prove l'unita' effetti.Poi ho preso una cassa spia,e l'ho resa perchè faceva un rumore di fondo che era pazzesco.Ora sento anche che non ha un distributore in Italia per cui anche l'assistenza,che prima era ottima (almeno quella!) è divenuta problematica.E ti sembra che non si debba essere prevenuti? Va bene fare prodotti a basso prezzo,ma un minimo di qualita' ci vuole.Poi magari ci sara' chi è andato sempre bene con Bher. ,non lo discuto;ma la mia esperienza è andata cosi';percio' io di Bheringer non prendero' piu' niente.
ale_ale 06-12-10 02.24
scrivo per esperienza personale:

tempo addietro acquistai un mixer (1622 ?), soffiava da matti. rivenduto subito.

ultimamente invece ho preso una tastiera controller umx 610.
ne sono rimasto sorpreso per la buona qualità (in proporzione al prezzo)
e poi aprendo la confezione mi son trovato in omaggio tra le mani
una piccola interfaccia audio che, cacchetta che sia, è stata una gradita sorpresa
per 150 euro.
kyma1999 06-12-10 02.31
afr ha scritto:
tu non puoi decidere chi è abilitato a rispondere o meno, mi pare evidente.


non è che io decido niente....è un "invito", nel senso "se hai cose serie sulle quali discutere, discutiamone", altrimenti se sono chiacchiere per sentito dire, evitiamo....tanto hai capito perfettamente aldo cosa intendo.

sinceramente commenti tipo "behringer è na sega" sono inutili.....o sbaglio?
kyma1999 06-12-10 02.39
@ tsuki
Mha',prevenuti....Io ho avuto un mixer Rack di questa ditta,e mi si è rotto il multieffetto.Poi un ampli per tastiere sempre Bher.,e mi si è rotta dopo 6 prove l'unita' effetti.Poi ho preso una cassa spia,e l'ho resa perchè faceva un rumore di fondo che era pazzesco.Ora sento anche che non ha un distributore in Italia per cui anche l'assistenza,che prima era ottima (almeno quella!) è divenuta problematica.E ti sembra che non si debba essere prevenuti? Va bene fare prodotti a basso prezzo,ma un minimo di qualita' ci vuole.Poi magari ci sara' chi è andato sempre bene con Bher. ,non lo discuto;ma la mia esperienza è andata cosi';percio' io di Bheringer non prendero' piu' niente.
mi spiace cavoli, sei stato davvero sfortunato.....

però ad esempio questo disco è mixato con un mixer behringer eurodesk mx8000
la qualità è you tube, compressa da far schifo, ma io che ho i cd originali ti assicuro che suona benissimo!
chi ad - astral warrior

ah, un altra cosa, i sintetizzatori usati:
Yamaha AN1X, Korg Z1, Roland JP 8000, Roland SP 808, sonic foundry acid pro, steinberg cubase vst 4 su mac (per il midi), niente insomma di "impossibile".


Edited 6 Dic. 2010 1:40
JPJ 06-12-10 03.05
Caro Kyma, il mio rapporto con i prodotti Behringer è sempre stato alterno. Ho avuto e provato equipaggiamento davvero buono e funzionale come roba di scarsa qualità.

Una volta ne parlavo con un mio amico fonico professionista. Quello che mi disse penso che isa il punto cruciale della questione. Disse: [c]Behringer spesso fa attrezzature che, a livello tecnologico, prendono il massimo della produzione moderna. Il problema sono i materiali che usa, materiali che gli permettono di tenere i prezzi così bassi.
[/c]
Che dire? Secondo me ha ragione. I compressori ad esempio: se uno si compra un Autocom è bene che non si aspetti un range di compressione pazzesco, perché è noto che da un livello in poi la saturazione e la compressione si perdono in un pastone inutile. CHi compra un mixer (io ne ho uno) deve accettare anche il lieve fruscio elettronico che ormai è diventato un marchio di fabbrica.

Nonostante tutto ci sono apparecchiature che funzionano benissimo, come alcuni amplificatori combo (ne provai una volta uno per basso e rimasi stupito... certo è da vedere quanto dura nel tempo...), il pedale di espressione che ho etc. etc.
carmol 06-12-10 03.27
La risposta è già in parte nella domanda...

visto che vuoi referenze in chi ti risponde, ti dico
che 25 anni fa ho progettato e realizzato con 4 soldi
un mixer ad un musicista rompiballe patito della qualità audio,
e penso che se lo porti ancora in giro, questo per dire cosa:
le tecnologie per realizzare i prodotti audio sono in gran parte
CONSOLIDATE, i progetti sono sempre quelli, i componenti hanno
raggiunto lo stato dell'arte e costano poco.
Non vi illudete, pagate un pre 2000 euro ma gran parte del lavoro sporco
lo fa un cippetto che costa al più una decina di euro;
tutto il resto ? Marketing, distribuzione, trasporto, politiche commerciali,
orpelli vari, estetica, insomma FUFFA, anche perchè nella psicologia di massa
vale il binomio COSTA POCO = VALE POCO. QUESTA è la risposta alla domanda.
E guai ai sovversivi eretici che osano mettere in dubbio questo dogma.

Laddove fino a poco tempo fa resistevano settori di nicchia,
con componenti prerogativa di pochi costruttori,
oggi la cina ha rotto questo monopolio;
ad esempio i cinesi costruiscono capsule
a condensatore di qualità più che decente a pochi soldi,
cosa impensabile fino a 10 anni fa.

Nessun miracolo per Behringer, ha semplicemente scelto una politica diversa.
kyma1999 06-12-10 03.37
certo, su questo probabilmente hai ragione, però io vedo che sotto certi standard non si riesce ancora ad andare.

le voci dei dischi migliori che escono sono tutt'ora prodotti con microfoni telefunken da 8000/15000 euro, con pre costosissimi, mixate con le migliori console analogiche etc etc etc..e la differenza si sente eccome.

quindi che i cinesi possano fare una capsula di qualità con poco è vero, però in studio per produzioni serie si continua a prendere u87, c12vr, ela m250....avere 4 behringer b2pro, che è un ottimo microfono, non è la stessa cosa che avere 4 neumann u87ai.
JPJ 06-12-10 03.45
Andiamo, non venitemi a raccontare che un microfono da 4000 euro Neumann costa così tanto solo perché ha il nome, il marketing, la politica diversa da Behringer.

Sono d'accordo con Kyma.

Io non dico che costare poco è uguale a valere poco. Il valore ad una cosa glielo da solo chi la utilizza.
Però se paghi un attrezzo 200 euro ti becchi un attrezzo da 200 euro, non ci sono storie. Se qualcuno quell'attrezzo lo fa pagare 2000 c'è un motivo.
Edited 6 Dic. 2010 2:47
carmol 06-12-10 03.49
Kyma1999 ha scritto:
le voci dei dischi migliori che escono sono tutt'ora prodotti con microfoni telefunken da 8000/15000 euro, con pre costosissimi, mixate con le migliori console analogiche etc etc etc..e la differenza si sente eccome.

Però tu stesso hai detto di avere un disco mixato con behringer che suona benissimo..

E comunque questo non va contro quello che ho detto, anzi lo avvalora:
il livello standard è già alto, per cui per avere dei "piccoli" miglioramenti,
occorre spendere MOLTO di più.
Ovviamente quei piccoli miglioramenti, in sale di registrazione
dove tutti gli strumenti sono senza compromessi, possono fare la differenza;
ma secondo me molta più differenza la fa il fatto che probabilmente
una sala che spende 15000 euro per un microfono, non lesina nemmeno
nella scelta dei tecnici.

JPJ 06-12-10 03.54
carmol ha scritto:
Però tu stesso hai detto di avere un disco mixato con behringer che suona benissimo..


Un momento. Qui si deve fare una differenziazione fra avere equipaggiamenti buoni e avere le palle.

Rick Rubin, uno dei più grandi produttori rock del mondo, ha registrato nel '91 le voci di Blood Sugar Sex Magick praticamente in una capanna con un sm57!
Che dite.. non avrà avuto a disposizione i migliori condensatori o semplicemente non avrà voluto usarli?

Capito l'antifona?

Anche con un mixer behringer si può fare una grande registrazione.
miglio77 06-12-10 04.49
@ afr
tu non puoi decidere chi è abilitato a rispondere o meno, mi pare evidente.
Però si può sempre chiedere se si può rispondere solo ed esclusivamente in presenza di una esperienza seria.

Uno lo chiede, non toglie la libertà di farlo, richiama solo a questa attenzione.


Per me tutto il forum tecnico dovrebbe essere preso con questa serietà.
Commenti più mirati, nel senso di estremi: se non centra un tubo, che sia al massimo una battuta, per me la battuta ci sta, il commento superficiale no, e pure peggio il commento non fondato su una particolare esperienza diretta.

Questo per rendere, secondo me, il forum tecnico un po più "pulito"
vin_roma 06-12-10 06.33
Meglio un vecchio mixer Behringer 9000 in mano ad uno con le palle che un SSL in mano ad un incapace.

ma è sempre auspicabile un SSL in mano ad uno con le palle...

Per fare un disco basta anche un Geloso (chi se lo ricorda?), tanto a chi stampa non importa, basta che paghi... anzi, guardate questo gioiellino fine anni '60 ...è un Nagra mono col quale un anziano pianista ha registrato gran parte dei suoi concerti dell' epoca!!!!! e che io ho riversato e masterizzato per stampare una collezione di 10 cd!!! nessuno ha obiettato sulla qualità...c' era la musica...!

Sulla questione Behringer...posseggo un enhancer BBE ed uno Behringer...non c' è paragone in favore del primo, però ci si può lavorare anche col secondo che ha molti più controlli e un compromesso lo si può sempre trovare, però se la pasta sonora iniziale è bella si perde con evidenza qualcosa.

Posseggo il B1 Behringer, mic. a condensatore, tra le tante cose c' ho registrato una voce guida che alla fine, data la particolarità timbrica, abbiamo scelto a dispetto delle successive fatte con AKG Tube e Neumann , però ultimamente (dopo 3 soli anni) un componente ha perso sostanza e distorce.

Posseggo anche il controller BCF 2000 , ottimo, col Cubase và che è un piacere e ci controllo fino a 32 canali con Eq., mandate etc...

Ho avuto il Mic200 che ho subito bollato come "generatore di noise" perlomeno in ambito di registrazione, dal vivo sicuramente passa tutto in meglio...

Mi hanno parlato molto bene del Tube Composer T1952, certamente in relazione al prezzo...

Non ho nessun pregiudizio verso Behringer perchè credo che alla fine sia l' alchimia del dosaggio e del corretto uso che fanno la differenza tra un prodotto buono e uno scadente.
E' evidente che con materiali al top, nelle giuste mani, si ottiene molto nella qualità e se ho soldi investo indubbiamente in questo range di prodotti, ma anche una catena audio interamente Behringer, se ben usata, può dare risultati più che soddisfacenti.



ruggero 06-12-10 08.37
forse certe cose vengono prodotto bene e altre no, questo è il concetto. Forse microfoni come il B2 che sono anni che viene prodotto funziona bene mentre altri tentativi giovani di clonare strumenti storici hanno ancora tanta strada per essere considerati utilizzabili.
anonimo 06-12-10 09.03
@ carmol
La risposta è già in parte nella domanda...

visto che vuoi referenze in chi ti risponde, ti dico
che 25 anni fa ho progettato e realizzato con 4 soldi
un mixer ad un musicista rompiballe patito della qualità audio,
e penso che se lo porti ancora in giro, questo per dire cosa:
le tecnologie per realizzare i prodotti audio sono in gran parte
CONSOLIDATE, i progetti sono sempre quelli, i componenti hanno
raggiunto lo stato dell'arte e costano poco.
Non vi illudete, pagate un pre 2000 euro ma gran parte del lavoro sporco
lo fa un cippetto che costa al più una decina di euro;
tutto il resto ? Marketing, distribuzione, trasporto, politiche commerciali,
orpelli vari, estetica, insomma FUFFA, anche perchè nella psicologia di massa
vale il binomio COSTA POCO = VALE POCO. QUESTA è la risposta alla domanda.
E guai ai sovversivi eretici che osano mettere in dubbio questo dogma.

Laddove fino a poco tempo fa resistevano settori di nicchia,
con componenti prerogativa di pochi costruttori,
oggi la cina ha rotto questo monopolio;
ad esempio i cinesi costruiscono capsule
a condensatore di qualità più che decente a pochi soldi,
cosa impensabile fino a 10 anni fa.

Nessun miracolo per Behringer, ha semplicemente scelto una politica diversa.
PAROLE SANTE!emo
am0 06-12-10 09.46
I Behringer si fecero una pessima nomea per la scarsa qualità dei prodotti, dovuta principalmente all'impiego di componentistica scadente, soprattutto i mixer suonavano malino e soffiavano da far schifoemo

Col tempo devono essersi accorti che un operazionale low noise con ingresso a fet, non costa poi molto di più di un uA741emo e ultimamente pare siano migliorati parecchio.