Raccomandata a/r che tutela da ai miei brani?

pj84 16-12-10 13.22
Ragazzi carissimi...

Spedisco in un plico mediante raccomandata a/r alcuni spartiti delle mie composizioni e un cd con le medesime suonate.

Che tutela ho? Il timbro postale che funzione ha? E' una prova?emo
Wildecat 16-12-10 13.49
@ pj84
Ragazzi carissimi...

Spedisco in un plico mediante raccomandata a/r alcuni spartiti delle mie composizioni e un cd con le medesime suonate.

Che tutela ho? Il timbro postale che funzione ha? E' una prova?emo
Nessuna prova a livello di tutela dei brani.
Dimostra solo che tu nella data indicata nel timbro, hai spedito qualcosa a qualcuno.
Tutto qua.
DaniloSesti 16-12-10 15.49
Confermo,nessuna!Ti conviene mandare tutto alla SIAE e aspettare che abbiano voglia di lavorareemo(tipo,un pezzo l'ho mandato 4 volte prima che mi arrivasse la cartolina del depositoemo
)
JPJ 16-12-10 19.09
In realtà è una prova legale la raccomandata.

Uno scrive e registra un brano, poi lo mette in busta chiusa, sigillata, con tanto di timbro postale. Se la spedisce e la mette in un cassetto.

Se un giorno qualcuno dovesse fregarti quel brano hai la prova che tu lo avevi composto prima (o almeno puoi provare che prima non lo aveva composto chi te lo ha rubato).

Poi a livello di diritti non conta nulla, ma almeno la rivalsa la puoi avere.
Wildecat 16-12-10 19.40
@ JPJ
In realtà è una prova legale la raccomandata.

Uno scrive e registra un brano, poi lo mette in busta chiusa, sigillata, con tanto di timbro postale. Se la spedisce e la mette in un cassetto.

Se un giorno qualcuno dovesse fregarti quel brano hai la prova che tu lo avevi composto prima (o almeno puoi provare che prima non lo aveva composto chi te lo ha rubato).

Poi a livello di diritti non conta nulla, ma almeno la rivalsa la puoi avere.
Un conto è la prova dell'invio, un conto è la prova della paternità di qualcosa.
La raccomandata non prova altro che in quella data è stato spedito quel pacco.
Dimostrare che il brano contenuto dentro la busta è tuo, è tutt'altra cosa. Quello lo fa la SIAE.
am0 16-12-10 21.25
Non conosco il valore legale di una raccomandata r/r, ma le spedizioni con ritorno sono ovviamente tracciate, per cui secondo me la cosa è perfettamente sostenibile, sempre che tu riesca a dimostrare che il pacco non è stato apertoemo
am0 16-12-10 21.30
@ Wildecat
Nessuna prova a livello di tutela dei brani.
Dimostra solo che tu nella data indicata nel timbro, hai spedito qualcosa a qualcuno.
Tutto qua.
Si, ma se il pacco è sigillato, e quel qualcosa è un brano identico a quello pubblicato da qualcun altro, in data successiva......emo
pj84 17-12-10 12.17
Il fatto è che se il pacco è sigillato e il timbro postale riporta una data anteriore a quella del tizio che ha depositato in siae il brano in questione.... penso che il giudice di merito tenga conto della cosa....
Wildecat 17-12-10 13.34
Faccio un esempio.
2 creditori A/B verso uno stesso debitore C.
Il credito di A è sorto prima del credito di B.
B, però è più scaltro è iscrive ipoteca su un bene di C prima di A.
Il giudice sicuramente riconoscerà l'anteriorità del credito di A, ma contestualmente darà per primo i soldi della vendita del bene a B.

La paternità di un brano non è data dal timbro sulla busta. Dice semplicemente che quella busta è stata spedita in quella data, null'altro. (senza contare che bisogna anche dimostrare che la registrazione dentro la busta è stata fatta da chi sta agendo).
L'unica certezza è la registrazione del brano alla Siae. Altri sotterfugi sono solo escamotage che potrebbero funzionare per il rotto della cuffia se si trova un giudice che la vede un po' diversamente dal solito....
Ma io da avvocato una causa imbastita su una busta sigillata per dimostrare la paternità di un'opera non la imbastirei (a meno che dietro non ci sia un brano milionario dove ovviamente il gioco vale la candela).
pj84 17-12-10 14.03
e invece copyzero?

oh... io 250 sacchi di iscrizione alla siae non glieli do.... maledizione!
giannirsc 17-12-10 17.26
alla siae ci sono dei servizi di sola tutela dei brani e credo costi meno di 100 euro..non ricordo bene..in pratica riconoscono la paternità dei tuoi brani, ma non ti pagano gli eventuali introiti per l'utilizzo..informati direttamente sul sito..

quello del pacco, come già ti hanno detto, potresti spedirti un cd mio con lo stesso sistema..l'unica è metterla su youtube..potrebbe far fede la data di inserimento..
pj84 17-12-10 20.38
@ giannirsc
alla siae ci sono dei servizi di sola tutela dei brani e credo costi meno di 100 euro..non ricordo bene..in pratica riconoscono la paternità dei tuoi brani, ma non ti pagano gli eventuali introiti per l'utilizzo..informati direttamente sul sito..

quello del pacco, come già ti hanno detto, potresti spedirti un cd mio con lo stesso sistema..l'unica è metterla su youtube..potrebbe far fede la data di inserimento..
Non capisco una cosa...

Seguendo lo stesso ragionamento del cd:

Poniamo che io spedisca un cd tuo, con brani che tu non hai depositato.. ok in questo caso se fosse vero che la raccomandata a/r valesse come prova ti avrei fregato. E quindi per questo motivo dalla legge non viene presa in considerazione come prova attendibile.

Però allo stesso modo io potrei fregarti degli spartiti apporci la mia firma e depositarli in Siae a mio nome e tu rimani a secco..

Non capisco... Se io a casa ho un plico chiuso e sigillato con la firma postale ciò significa che chiunque vanti diritti su quel pezzo deve per forza di cosa aver registrato lo stesso presso la siae o presso un notaio con data ANTECEDENTE alla Raccomandata.

Daltronde se tiriamo in causa l'ipotesi che gli spartiti o il cd siano stati sottratti a qualcun'altro la stessa va considerata ipotizzando che ciò possa avvenire anche a favore di chi sta depositando in siae.

Cioè: Ti frego il pezzo e lo deposito in siae = Ti frego il pezzo e me lo mando con raccomandata a casa.

Ovviamente diritti patrimoniali a parte.
Wildecat 17-12-10 20.43
pj84 ha scritto:

Poniamo che io spedisca un cd tuo, con brani che tu non hai depositato.. ok in questo caso se fosse vero che la raccomandata a/r valesse come prova ti avrei fregato. E quindi per questo motivo dalla legge non viene presa in considerazione come prova attendibile.


Appunto. La raccomandata non è prova di paternità alcuna.

pj84 ha scritto:
Però allo stesso modo io potrei fregarti degli spartiti apporci la mia firma e depositarli in Siae a mio nome e tu rimani a secco..


Certo che sì.

pj84 ha scritto:
Se io a casa ho un plico chiuso e sigillato con la firma postale ciò significa che chiunque vanti diritti su quel pezzo deve per forza di cosa aver registrato lo stesso presso la siae o presso un notaio con data ANTECEDENTE alla Raccomandata.


No. Se registra in siae anche 50 anni dopo e tu non registri niente, quel pezzo è suo, punto e basta. Tu potresti cercare di intentare una causa per provare a dimostrare qualcosa, ma la vedo molto ardua. E' la registrazione in siae che conta, non la raccomandata.


pj84 ha scritto:
Ti frego il pezzo e lo deposito in siae = Ti frego il pezzo e me lo mando con raccomandata a casa.


No, solo la prima parte è vera. Se freghi e depositi, vale.

pj84 17-12-10 22.01
Però se io spedissi ogni singolo spartito con sopra il timbro postale sarebbe un discorso diverso.

Intendo "costruire" una busta con ogni foglio degli spartiti. Ovviamente il gioco non vale la candela...

In questo modo però il timbro è autenticante perchè segue le direttive della legge, ossia forma un corpo unico con il documento da proteggere.

Di copyzero che mi dici invece?
myvertigo 03-02-11 16.47
ciao
l unica prova certa è il timbro postale SUL CARTACEO DELLO SPARTITO!!!
il timbro sulla busta contenente lo spartito non vale niente!
quindi bisogna chiudere il foglio dello spartito a mo di busta chiusa e spedirla cosi com è.
in modo che il timbo sia proprio SUL RETRO DELLO SPARTITO!!
ah, ogni foglio deve avere il suo timbro. quindi se un brano necessita di 2 fogli ci vorrano 2 spedizioni distinte e separate
ciao


JPJ 06-02-11 01.37
Allora:
io registro un mio brano inedito su cd, me lo spedisco e tengo il pacco ancora chiuso (con timbro postale) in un cassetto.
Se qualcuno mi frega il brano e lo deposita alla siae, a livello di diritti di copyright è suo... perché la siae non è un'ente che tutela la paternità dei brani, ma un'ente di tributi, attraverso la quale vengono pagati i sedicesimi a chi ha depositato il brano (e quindi ne è proprietario). E' come il canone tv... è una tassa. Tutti dobbiamo pagare le tasse sulla musica... la SIAE guadagna sui brani messi in giro e paga un tot ad ogni compositore che registra quei brani nei loro archivi. Essendo un'ente legale ha valore in un procedimento in tribunale.

La mia registrazione sigillata, nel caso che ho scritto sopra, può dimostrare solo che anche io avevo scritto un brano identico prima, discolpandomi se mi si accusa di plagio, ma non c'entra niente con i diritti e la paternità del brano. Al massimo il tipo che ha registrato il brano viene sputtanato, ma i diritti restano suoi.

La paternità del brano in realtà, a livello legale, non esiste. E' una conseguenza del fatto che, quando uno deposita un suo lavoro all'agenzia SIAE, gli viene automaticamente riconosciuta la paternità di tale lavoro. Non è, insomma, una specie di ufficio brevetti, ma un'ente tributario.
E' per questo che quando uno copia un brano regolarmente depositato si può mettere su un processo, perché è sempre da dimostrare la paternità di un brano. L'unica cosa certa è che un tale artista ha il diritto ai contributi guadagnati dalla fonicizzazione (si dice così?) di tale brano, cioè dal fatto che quel brano venga ascoltato da altri.

In Inghilterra non esiste una cosa del genere.
Un esempio:
il primo organista dei Procol Harum, quello che aveva suonato originariamente Whiter Shade Of Pale, qualche anno fa ha trascinato in tribunale gli altri ex componenti del gruppo perché non gli accordavano i soldi, secondo lui dovuti, che avevano guadagnato negli anni con i diritti di quel brano.

Sapete che ha fatto il giudice? ha fatto portare in aula un Hammond e ha chiesto all'organista di eseguire quel brano. Alla fine il giudice, dopo averlo sentito suonare, si è convinto che era realmente lui il musicista dietro ai tasti nella registrazione originale... e gli ha acordato i soldi dovuti. pazzesco.... emo
Michele76 10-02-11 16.01
Alla fine... sia che vada depositato un singolo foglio, sia che siano 300 fogli, va fatto un pacco o in alternativa andare a Roma di persona per sicurezza. Di solito poi il tagliando arriva dopo 6 mesi più o meno, con calma. La cosa più sicura, se il lavoro è di importanza rilevante, è fare un viaggetto a Roma e chiuso... tanto il deposito "a nome di" avviene nel momento in cui registrano il brano alla SIAE. Il resto son magagne... io ho sempre spedito per raccomandata A/R e l'unica rottura è che il tagliando poi torna dopo mesi e mesi, però dopo pochi giorni dalla spedizioni si può chiamare alla SIAE e sentire se il pacco è arrivato, poi il tagliando se arriva anche dopo un anno non cambia niente
Wildecat 10-02-11 17.49
JPJ ha scritto:
l primo organista dei Procol Harum, quello che aveva suonato originariamente Whiter Shade Of Pale, qualche anno fa ha trascinato in tribunale gli altri ex componenti del gruppo perché non gli accordavano i soldi, secondo lui dovuti, che avevano guadagnato negli anni con i diritti di quel brano. Sapete che ha fatto il giudice? ha fatto portare in aula un Hammond e ha chiesto all'organista di eseguire quel brano. Alla fine il giudice, dopo averlo sentito suonare, si è convinto che era realmente lui il musicista dietro ai tasti nella registrazione originale... e gli ha acordato i soldi dovuti. pazzesco.... emo


Quindi hanno dato i soldi agli eredi di Bach? emo
corrado71 01-10-12 18.52
Michele76 ha scritto:
io ho sempre spedito per raccomandata A/R e l'unica rottura è che il tagliando poi torna dopo mesi e mesi, però dopo pochi giorni dalla spedizioni si può chiamare alla SIAE e sentire se il pacco è arrivato, poi il tagliando se arriva anche dopo un anno non cambia niente


e se quando arriva la tua busta in SIAE, prima di procedere al deposito del tuo brano, qualche dipendente SIAE se lo deposita prima a suo nome????


corrado71 01-10-12 18.55
am0 ha scritto:
Si, ma se il pacco è sigillato, e quel qualcosa è un brano identico a quello pubblicato da qualcun altro, in data successiva......


e come lo sigilli? Anche se lo chiudi bene con lo scotch, potresti averlo aperto successivamante e richiuso....