Addio digitale.... si ritorna alle origini

noirsun 22-12-10 14.59
Ciao ragazzi,
come tutti voi sono un fissato nell'avere il suono di pianoforte più reale possibile nel proprio piano digitale.

sono arrivato ad una conclusione... mi sono stra-scassato la m _ _ _ _ _ a di cambiare ogni anno tastiera o piano digitale... volevo comprarmi definitivamente un piano verticale.

Così avrei sempre un suono di piano reale... microfonandolo per le registrazioni casalinghe tra piano e voce...

credo proprio che la categoria dei tastieristi, musicalmente parlando, sia quella più "presa per il c _ _ o" a differenza di bassisti e chitarristi, inquanto ogni nuova tastiera costa quasi il doppia della precedente edizione senza avere grosse migliorie tecniche.

Mi sono rotto a provare e riprovare quale tastiera abbia la meccanica migliore dell'altra.. o quale VST giri meglio sul mio pc....

che stress!!!

DaniloSesti 22-12-10 15.03
Idem!
Considerando che poi il piano digitale lo tengo a casa e a suonare non lo porto,anche io sto meditando di prendere un verticale.L'unica cosa è che abito in un condominio e non vorrei essere in quelli dei trasporti quando dovranno portarmelo in casa(abito in cima e l'ascensore si ferma al piano sotto al mio XD)emo
anonimo 22-12-10 15.07
Bravo! Fai bene.
Secondo me, bisognerebbe sempre iniziare con un pianoforte acustico, e tenersene sempre uno a portata di mani.
Lo strumento per eccellenza ha un suono insostituibile e irrinunciabile, e, se vuoi, perfettoemo

Lo strumento per eccellenza non ha egualiemo
Fai solo attenzione a non andare troppo sull'economico, perchè certi pianoforti non suonano un granchè bene... certo, però sempre meglio di OGNI tastiera digitale (leggi Nord Piano, Roland VPiano ecc.)!
Auguri per un acquisto proficuo!emo
noirsun 22-12-10 15.20
io abito al piano terra quindi non pagherei nemmeno le spese di trasporto é incluso nel prezzo per qualsiasi tipo di pianoforte a qualsiasi prezzo... così mi hanno detto 3 negozzi di strumenti musicali della mia città.

Sono contento dell'appoggio a questa mia netta decisione... ritornerò al digitale, solo quando uscirà un piano digitale trasportabilissimo con meccanica e suono identico ad un pianoforte vero... cosa che si potrebbe già fare con le tecnologie disponibili, ma per il mercato non ancora proponibile.

anonimo 22-12-10 15.22
@ noirsun
io abito al piano terra quindi non pagherei nemmeno le spese di trasporto é incluso nel prezzo per qualsiasi tipo di pianoforte a qualsiasi prezzo... così mi hanno detto 3 negozzi di strumenti musicali della mia città.

Sono contento dell'appoggio a questa mia netta decisione... ritornerò al digitale, solo quando uscirà un piano digitale trasportabilissimo con meccanica e suono identico ad un pianoforte vero... cosa che si potrebbe già fare con le tecnologie disponibili, ma per il mercato non ancora proponibile.

vacci piano... nessun DSP o qualsiasi altra sorgente di segnale elettronico potrà mai produrre qualcosa di veramente somigliante a un vero pianoforte...
Quando ne avrai uno, lo capiraiemo
noirsun 22-12-10 15.26
ho gia avuto in passato un pianoforte verticale ZIMMERMANN... ora dopo anni ne sento la mancanza... e poi.. sono uno di quelli che scrive ancora le proprie composizioni a penna sul pentagramma e non via midi o usb emo dopo anni di possessore di pianoforti digitali non ho mai scritto spariti con software.

Edited 22 Dic. 2010 14:38
LucaS6901 22-12-10 15.47
Ciao,

scelta assolutamente condivisibile emo ma……, perché c’è sempre un “ma”, devi puntare più in alto possibile se vuoi qualcosa che ti duri tanti anni (tanti intendo 20-30 e più). Purtroppo ci sono molti pianoforti (soprattutto verticali, essendo la tipologia di pianoforte adatta a chi si avvicina a questo strumento) che non sono all’altezza e rischieresti, dopo poco tempo, di trovarti ancora nella situazione di desiderare qualcosa di più performante. Quindi se puoi fai l’acquisto definitivo e togliti il pensiero….
Per quanto riguarda marca/modello/feeling devi solo provarli e scegliere quello che più ti aggrada, ma probabilmente questo lo hai già fatto.

Auguri. emo

LucaS
carmol 22-12-10 16.08

emo
mah secondo me l'errore è comprare uno stage piano
per l'uso domestico...
Con un computer, una buona scheda audio,
Un vst di grand piano di ultima generazione
e una ottima master pesata risolvevi
in maniera definitiva..
Senza le controindicazioni che un vero piano
comunque ha, manutenzione periodica, costo,
Trasportabilità,impossibilità di suonarlo in certi orari, etc.
IenaPlynski 22-12-10 16.11
Credo che l il tuo desiderio sia condivisibile, il problema credo che riguardi la trasportabilità ma se devi stare a casa un piano acustico tutta la vita....emo
dobermann103 22-12-10 16.13
piano a coda con sile montato....la mia soluzione....clavia è la soluzione concerti per ora
ruggero 22-12-10 16.28
io prima o poi abbraccerò questa filosofia in campo hammond...
SavateVoeanti 22-12-10 16.41
per chi per quanto riguarda il suono non vuole scendere a compromessi la soluzione per il trasporto c'è!
basterà inventare musiche dove il piano non c'è.... come faccio io!
Q4bert 22-12-10 16.42
Ma si, ottima decisione... e non procupparti troppo per le 230 corde da mantenere perfettamente accordate o di litigare ogni tanto con i vicini...
emo
anonimo 22-12-10 19.59
Le corde non sono da tenere sempre perfettamente accordate...
Per un bel po' di tempo, dopo l'accordatura, le cordescendono d'intonazione mooolto lentamente (il mio l'ho fatto accordare a inizio maggio, è ancora perfetto),
ma tutte assieme, quindi non si sente la differenza.

Per il trasporto, esistono le tastiere da portare dal vivo, i pianoforti non sono fatti per essere portati a destra e a manca! Sono fatti per essere apprezzati e onorati in casa...

Per la questione degli orari, basta che ne cerchi uno con la sordina.
max996 22-12-10 20.43
a proposito di corde... ad una mia collega è stato prestato un piano ( di un suo amico , in attesa di venderlo) , le hanno chiesto più di 200 Eu per accordarlo... poveretta, non se lo sarebbe mai aspettato un esborso tale...
io , da profano gliel'avevo anticipato... " attenta a quello che fai".... emo.,.

ha avuto una doppia sfortuna, 1- non saper suonare il piano, 2 -spendere un sacco di soldi tra lezioni e accordartura/trasporto... come inizio è stato molto duro e demotivante.

max996

e io gli insistevo di comprarsi una master 88 tasti ( per imparare) emo
giosanta 23-12-10 01.26
noirsun ha scritto:
... ritornerò al digitale, solo quando uscirà un piano digitale trasportabilissimo con meccanica e suono identico ad un pianoforte vero...

Temo aspetterai a lungo.
Altro che cloni Hammond, riprodurre la complicatissima fenomenologia acustica tasto - martelletto - corde, con tutte le variabili del tocco, è un impresa disperata.
Il pianoforte digitale va confrontato, al limite, con il suono che esce dalle casse una volta che il piano acustico lo si sia amplificato, ma comunque per l'esecutore la distanza resta.
Solo che, a mio modestissimo modo di vedere ( e di ascoltare, non sono pianista), il riferimento vero è il piano a coda, codina, coduccia o quello che vuoi, ma non verticale dove, sempre secondo me, il suono resta sempre "inscatolato", anche se questo nulla toglie alla differenza digitale - acustico.
Il vero, enorme, imprescindibile punto di forza del digitale è un altro: la cuffia! Se puoi prescindere...
Per me, s'intende.
Edited 23 Dic. 2010 0:27