grazie
Non mi ci trovo male ma nemmeno così bene,anzi,ultimamente mi sembra che le dita mi scivolino sui tasti e non ci riesco a suonare decentemente.Non ho mai studiato su un piano acustico per cui quando l'ho preso mi è sembrato un "mondo nuovo" però mi è venuto un po' a noia....infatti credo lo cambierò quando potrò
Altrimenti loa vrei fatto....ora vado a studiare,quando posso,dalla mia ragazza =)
ho potuto avere un quartino di coda un annetto fa... a quasi 10 anni dal diploma, circa 21 anni dopo che ho mosso le prime note su una tastiera, quindi anche se non sono certo un virtuoso, né un musicista "affermato", ma solo un normale appassionato di musica, posso dire comunque che anche studiare su un decente verticale dà degli ottimi risultati e abituato a suonare sull'acustico ne ho sempre potuto apprezzare certe sfumature e comunque il "rapporto" con uno strumento vero sai bene che è tutta un'altra cosa!
ma non è la prima volta... il mio parere sul P85 soprattutto e un po' sul P95 l'ho espresso

sta diventando sempre più difficile - non ne verrò fuori senza qualche pentimento lo sento
) ma a parte le battute, con un ottimo strumento tipo cp della yamaha o fp della roland, se non hai problemi stretti di liquidità, vai sul nuovo... ci spendi qualcosa di più una volta ma lo prendi nuovo e per qualche anno, novità permettendo, sei tranquillo. Se poi ti capita l'occasione abbastanza vicina, al limite ti prendi mezza giornata di permesso e lo vai a vedere, fai un giro e finisce lì. Io nell'ultimo acquisto ho optato per un fp4 anziché fp7 che nell'usato oggi si trova ad un prezzo ottimo e che si potrebbe prendere senza preoccuparsi troppo del nuovo perché già l'fp7 se devi suonarci il pianoforte è ottimo e quando uno strumento è ottimo va bene. Ho preso il modello sotto perché è più leggero e perché il compromesso sul nuovo tra prezzo/prestazioni/trasportabilità ci stava tutto. In fondo se sei pianista, ti puoi arrangiare benissimo anche con una meccanica non eccelsa come quella dell'fp4. Se invece a casa devi anche studiarci allora è meglio spendere qualcosa in più. Con quello che costano le lezioni e con quello che costerebbe un eventuale acustico, 4-500 euro di differenza su un digitale non sono quelli che cambiano la vita, dal momento che decidi di fare un passo (perché si presume che il passo sia fattibile). Ci sono, è anche vero, persone di cui ci si può ormai fidare ad occhi chiusi anche comprando a distanza e non faccio certo nomi perché non sono qui a fare pubblicità a nessuno, però valuta te anche e soprattutto ai negozi che puoi visitare nei tuoi paraggi e soprattutto se hai anche qualcosa da dare indietro nel passaggio allo strumento che stai considerando
o quasi anche se ci suoni in punta di dita, però si inseriscono nel mercato con strumenti leggeri, pieni di opzioni... fanno gola (a me per niente)... preferisco un p90 o cp33 con pochi fronzoli ma che per studiare e per suonare va non bene ma benissimo
altrimenti anche il P140 che forse riesci a trovare ancora nuovo con un prezzo vicino al tuo budget e magari da Merula potresti anche provare a sentire. L'unica cosa (è amplificato, ottima meccanica e bel suono di pianoforte) è l'uscita audio con due RCA a volume fisso quindi quando vai a suonare fuori dovresti regolare il volume da un mixerino esterno o direttamente dal mixer. Non è detto che sia un grosso problema comunque e per studiare è ottimo