Guarda un pò :) la mia cara N5 Ex.
Casualmente in questi giorni stiamo facendo delle prove di registrazione col mio gruppo, senti qua (non fare caso alla voce uccisa da un effetto troppo invadente e alla batteria finta fatta al pc con passaggi scarni, sono 2 cose che poi registreremo in studio), per tutto il brano la tastiera è solo la mia N5 Ex . . (comunque come sintesi sonora è penso uguale a quella dell'm1, la pasta sonora è quella anche se un pò rinnovata e con più memoria wavetable, specie per i piani e gli organi i quali sono più realistici della m1, e penso oltre che per qualche suono in più in generale):
http://www.megaupload.com/?d=2WK7TDLT
certo uso pochi suoni in questo pezzo, comunque uso anche l'arpeggiatore come puoi sentire. Ha dei bei pad, a volte sorprendenti per la tastierina che è, piani non iperrealistici ma decenti (parlando di piani Korg), vari hammond certo come i piani non iperrealistici, ma alcuni sono molto d'effetto, hanno un'impronta (uno un pò distorto l'ho usato in questo brano anche se per 2 nanosecondi). Secondo me scarseggia un pò nella qualità dei lead, alcuni si possono usare, altri o li modifichi un pò come ho fatto io, o non sono granchè. Comunque la figata è che ha il portamento (e lo uso anche nei pad se ci fai caso)
Manca il filtro risonante, ma ha una certa editabilità, non tanto proprio a livello di plasmare il timbro grezzo (non ha ottimi campionamenti nè ottimi filtri) ma è abbastanza versatile per quanto riguarda le combinations: fino a 8 programs (cioè suoni base) in una combination, che possono essere assegnati ognuno a varie zone della tastiera, decidi tu dove, ovviamente anche in sovrapposizione, inoltre possono essere suonati o meno a seconda della velocity, poi puoi fare layer di 2 combinations (16 suoni, la polifonia è di 64 note, abbastanza accettabile, ma quando faccio gran casino nel senso che faccio layers infernali e magari suono veloce con grande estensione mi capita di sforarla :) ), e puoi salvare questi layer e split in una cosiddetta performance (sono 32 memorizzabili), richiamabili in successione.
La seccatura è che ha solo 2 effetti contemporaneamente disponibili (di 48 totali editabili benino sempre sovrascrivendo), ed ecco che spesso mi ritrovo a dover sacrificare il riverbero, per esempio, oppure se layero 2 suoni con effetti molto diversi, purtroppo uno dei due perde la sua bellezza in quanto non può avere gli effetti che aveva in origine, devi sceglierne 2. Inoltre, io che spesso edito un sacco di suoni, mi ritrovo a dover sovrascrivere dei programs o combinations esistenti, in quanto essi sono salvabili solo in un bank chiamato "user" (program user o combination user) dove però già sono salvati dei suoni in fabbrica, quindi mi ritrovo spesso a scegliere PRIMA di dover salvare, quali presets sacrificherò (ci sono sempre presets che magari non userai o che non ti piacciono)
Però è comoda l'usabilità in realtime e live (pesa anche quanto una piuma ed è piccola), dato che ha 4 potenziomentri per attack, release, cutoff e mandata effetto (e pigiando un tasto questi stessi hanno altre 4 funzioni: bilanciamento upper-lower, panpot, portamento time e mod 2 o comunque a questi ultimi quattro puoi assegnare 4 valori a tua scelta!).
Io mi trovo bene anche se di certo non si può fare proprio di tutto, per certi suoni specie quelli risonanti o con effetti complicati, o leads stratosferici non è il massimo, ma è una buona tastierina tuttofare per iniziare, che puoi editare
Edited 3 Feb. 2011 1:49