Per il Radias non devi aver paura tanto delle 4 ottave (ci colleghi un'altra tastiera con più ottave via MIDI e sei a posto) ma tanto per il fatto che il Radias è un sintetizzatore Virtual Analogue, vale a dire che è un'emulazione dei sintetizzatori analogici classici a sintesi sottrattiva (quelli che senti a tonnellate nella musica pop/elettronica/rock anni 80 e molto nel progressive anni 70), specifico per un determinato tipo di timbriche elettroniche. Quindi scordati di trovarci pianoforti, archi, organi, ecc... a parte quelli emulati in sottrattiva, che sono decisamente distanti dagli originali (che però in certi contesti possono anche avere un loro perché).
Dici che vi piace molto la musica elettronica. Se sei sicuro che la tastiera che vai a prendere ti serve esclusivamente per questo tipo di suoni allora il Radias può essere una buona scelta, forte della sua architettura di sintesi parecchio flessibile e della generosa polifonia di 24 voci (di solito sui VA la media è 8-16 note di polifonia, a parte alcune eccezioni). Ma se prevedi che vi servirà anche qualche suono più realistico di piano, archi, organi, ecc... forse è meglio che ti orienti su un'altra tastiera, più generalista del Radias, come le altre Korg di cui hai parlato (le Triton sono macchine storiche, ci puoi fare veramente di tutto e le trovi usate anche a parecchio meno di 1200 euro, sento parecchia gente che parla bene anche della M-50)
Edited 27 Feb. 2011 13:36