Siae: largo ai giovani....?

steve 11-03-11 17.56
leggi qui
Edited 11 Mar. 2011 18:40
JPJ 11-03-11 19.18
Queste sono situazioni che alla repbblica delle banane gli fanno una sega!

Stento quasi a crederci... e condivido completamente quello che dice chi scrive l'articolo.
Mi ha davvero fatto riflettere sul fatto di iscriversi ad un ente che già puzza di ladro da un km, figuriamoci ora che puzza pure di naftalina!

Ma per favore....

ps. un thanx per il link
Edited 11 Mar. 2011 18:19
MrKorg 11-03-11 19.41
Che schifo.. bravo governo emo emo
anonimo 11-03-11 21.02
Speriamo sia la volta buona che fallisca.
DaniloSesti 11-03-11 21.06
ma...essendo la SIAE una società sarebbe possibile la costituzione di una società rivale che rivendichi le stesse cose?Sarebbe possibile la nascita di una società che si interessi sul serio delle questioni relative ai diritti d'autore e che possa fare concorrenza alla SIAE ?emo
renatus 11-03-11 21.06
Ci sono ventenni piú vecchi dentro dei novantenni. L'etá anagrafica non puó essere un motivo per stroncare a priori l'operato di una persona. Mi sembra un moralismo giovanilista, roba già trita e ritrita.
Piuttosto l'unica osservazione che mi sento di fare è che un novantenne potrebbe godersi la pensione e lasciare che a lavorare e a prendersi gli emolumenti sia una persona in età di lavoro, altrimenti come la combattiamo la disoccupazione?
steve 11-03-11 21.22
scusami Renatus... tu faresti riparare un televisore o un pc di ultima generazione da un novantenne (che si presuppone sia rimasto tecnologicamente alle radio a valvole o al grammofono)?
Asterix 12-03-11 00.45
@ DaniloSesti
ma...essendo la SIAE una società sarebbe possibile la costituzione di una società rivale che rivendichi le stesse cose?Sarebbe possibile la nascita di una società che si interessi sul serio delle questioni relative ai diritti d'autore e che possa fare concorrenza alla SIAE ?emo
E' possibile iscriversi ad un altra società di autori/editori di un altro stato della Comunità Europea, io consiglierei quella francese e quella inglese...
renatus 12-03-11 10.48
@ steve
scusami Renatus... tu faresti riparare un televisore o un pc di ultima generazione da un novantenne (che si presuppone sia rimasto tecnologicamente alle radio a valvole o al grammofono)?
No, Steve. Hai ragione. Però se il direttore di quel centro di riparazione fosse un novantenne, gli farei i miei migliori auguri per la sua grande longevità.
Il presidente della SIAE non è un operativo...

Comunque non voglio insistere. Condivido comunque l'osservazione che questo signore vada in pensione e si goda la vecchiaia. E lasci spazio ad altri.
renatus 12-03-11 10.55
@ Asterix
E' possibile iscriversi ad un altra società di autori/editori di un altro stato della Comunità Europea, io consiglierei quella francese e quella inglese...
Secondo me, dipende da dove suoni e componi. Se sei in Francia ti conviene iscriverti alla SACEM. Se sei in Germania vai alla GEMA e così via. Ma se sei in Italia, conviene la SIAE.
Iscriversi all'estero è solo un giro tortuoso: i compensi maturati in Italia sono comunque pagati alla SIAE la quale li gira alla SACEM o alla GEMA e questi li girano a te. Tu pensi che due passamano non si trattengano qualcosa e a te arrivi la stessa cifra come se fossi iscritto alla SIAE?

Per saperne di più in materia, consiglio sempre a tutti di leggere "Fare musica" di Sando Pasqual, ed. Rugginenti.
steve 12-03-11 13.48
@ renatus
No, Steve. Hai ragione. Però se il direttore di quel centro di riparazione fosse un novantenne, gli farei i miei migliori auguri per la sua grande longevità.
Il presidente della SIAE non è un operativo...

Comunque non voglio insistere. Condivido comunque l'osservazione che questo signore vada in pensione e si goda la vecchiaia. E lasci spazio ad altri.
Intendevo questo... trovo quasi impossibile che un novantenne possa essere motivato per contribuire a pianificare un futuro di cui sarà altrettanto difficile che farà parte (anche se ovviamente tutti glielo augureremmo...)
steve 12-03-11 14.10
JPJ ha scritto:
ps. un thanx per il link


thank for thanxs emo
Lorenzo_83 12-03-11 14.42
La SIAE è una delle forme di gratuita e legalizzata criminalità. Non è stato internet, come il messaggio che fanno passare i media, a distruggere l'arte, ma è stata proprio la SIAE, che con le sue leggi della minc.. non ha fatto altro che fottere i diritti d'autore degli artisti.
Conosco cose, riferitemi da gente che lavora in SIAE, che nemmeno alcuni di voi possono immaginare.

E comunque anche iscrivendosi ad un altro ente estero, come dice Renatus, non conviene. Questo più per il fatto certo che per quante volte potrai dichiarare il tuo brano nei vari borderau della SIAE, l'assegno che riceverai a fine anno sarà solo un forfettario che la SIAE ha deciso di mandare all'interessato, e mai la quota reale ricavata dal numero di volte nel quale il tuo brano è stato dichiarato. Se poi sei iscritto direttamente alla SIAE, allora funziona diversamente, ma il modo di fottere soldi a gogo c'è comunque.

Per quanto riguarda il nuovo direttore ultra 90enne non sono per nulla daccordo con questo tipo di politica.
Ma purtroppo la realtà Italiana è che li dove ci sono i soldi arriva prima chi non ne ha per nulla bisogno, vedi la politica. Non è che ho voglia di fare di tutta l'erba un fascio, ma in Italia purtroppo è così, si tende ad essere tutti uguali e a farne necessariamente un solo fascio.