Editing di midi file con fantom x

Claudio67 22-03-11 22.12
Buongiorno forumer fantomisti,

mi collego alla discussione precedente relativa al click al batterista per addentrarmi nei meandri delle basi midi. Premetto che il mio obiettivo è quello di creare delle basi con click e linea di basso. Per fare questo sto partendo da dei midi completi che poi rielaboro per poter avere una song con solo quelle parti e da abbinarsi a performance organizzata con i suoni di basso e batteria più ovviamente le parti che devo suonare io. Io avevo già le performance con le mie parti, ma mi tocca ampliarle con le parti di basso+batteria.

Il problema è che i midi quasi sempre richiamano la performance o i singoli suoni general midi, mentre io ho bisogno di un misto fra a mia performance e i suoni di basso+batteria.

Per far questo sto procedendo in questo modo:

1. Con il mio editor midi (notation composer) faccio in modo che le parti di basso e batteria non coincidano con i canali delle parti che devo suonare (sposto il basso sul canale 11 sostanzialmente).
2. Carico il midi e lo faccio suonare per 5-6 battute in modo da fargli settare i suoni di basso e batteria e i relativi volumi, effetti e simili.
3. Fermo la song e imposto la mia performance. Seleziono i suoni per basso e batteria che mi servono per la parte midi.
4. A questo punto cancello i vari control change e program change in maniera violenta (li cancello tutti) e salvo la song.

Più o meno in questo modo riesco ad avere una song che richiama una performance adatta. Però ho come l'impressione di fare il lavoro in maniera faticosa e senza capirlo a pieno. Volevo quindi chiedervi se vi era un editor più adatto o anche qualche chiarimento sui program change, control change e simili.

In particolare:

a) Quale è il comando che richiama il general midi ? cc bank 0 ?
b) A che cosa servono effettivamente i vari messaggi sys ex (io li cancello tutti barbaramente)
c) Il messaggio reset control a che serve ?

Insomma, me la sto svangando, ma credo si possa fare di molto meglio e soprattutto con maggiore comprensione di quel che si fa. Che ne dite ?

PS: Io salvo la song in formato .sqv

Wurly 23-03-11 13.20
Claudio67 ha scritto:
1. Con il mio editor midi (notation composer) faccio in modo che le parti di basso e batteria non coincidano con i canali delle parti che devo suonare (sposto il basso sul canale 11 sostanzialmente).
2. Carico il midi e lo faccio suonare per 5-6 battute in modo da fargli settare i suoni di basso e batteria e i relativi volumi, effetti e simili.
3. Fermo la song e imposto la mia performance. Seleziono i suoni per basso e batteria che mi servono per la parte midi.
4. A questo punto cancello i vari control change e program change in maniera violenta (li cancello tutti) e salvo la song.

Claudio67 ha scritto:
credo si possa fare di molto meglio e soprattutto con maggiore comprensione di quel che si fa. Che ne dite ?

in effetti io cercherei di lavorare su computer anche per il punto 2 e il punto 4, lasciando solo il punto 3 al fantom.

1. Prendo una song e cancello tutte le tracce escluse quelle di batteria e di basso (comodamente spostato all'11 come tu fai)
2. Dall'editor di eventi midi, visto che poi potrò definirli dal fantom, cancello i program change, i control change relativi a basso e batteria
3. Carico la song su fantom e creo la mia performance
Claudio67 ha scritto:
PS: Io salvo la song in formato .sqv

emo, salvare in midi non riporterebbe tutti i valori delle performance....

Claudio67 ha scritto:
Volevo quindi chiedervi se vi era un editor più adatto o anche qualche chiarimento sui program change, control change e simili.

Immagina una midi come un contenitore sequenziale di eventi, di istruzioni.
Questi eventi possono essere di tipo note (al 2.2.243 suona il g5 con durata 1.064, e velocity 104)..
possono essere program change (info su uno specifico cambio di strumento in un dato momento)..
control change(e qui la lista è lunga, il più comune è il CC7 dove puoi definire un cambio di volume, CC1 modulation, CC64 hold, CC10 pan, CC11 expression, CC2 breath controller, cc91 reverber, cc93 chorus...)
Per l'editor a dire il vero non ho mai usato notation composer, per partiture e stampa vado con Finale.
Per lavorare le midi io uso Cubase ma ancor meglio (abitudine) Cakewalk, Sonar per via della visualizzazione delle midi secondo tabella editor di eventi.

Claudio67 ha scritto:
a) Quale è il comando che richiama il general midi ? cc bank 0 ?
b) A che cosa servono effettivamente i vari messaggi sys ex (io li cancello tutti barbaramente)
c) Il messaggio reset control a che serve ?

I messaggi sys.ex sono messaggi esclusivi (una stringa può variare da macchina a macchina la quale viene identificata dall'istruzione riportata al secondo byte) e servono per entrare "in profondità" per alcune impostazioni... necessaria la tabella di implementazione midi del manuale.
per rispondere al punto a) il comando general midi può essere appunto richiamato dal sys.ex F0 7E 7F 09 01 F7
ps: questo è un messaggio in comune per tutte le macchine essendo il secondo byte 7E non identificativo di uno specifico device macchina.
Il reset control serve a resettare appunto il sequencer atto alla riproduzione da modifiche occorrenti durante il pezzo.
un esempio, immagina un evento di pitch bend rimasto al valore -8191 (tutto a sinistra) e non aggiornato manualmente con un'altra istruzione al valore 0 centrale.....ciao
Edited 23 Mar. 2011 12:42
Claudio67 23-03-11 20.47
Grazie Wurly, adesso conosco il sys ex mio nemico !!!

Tu sai quale è la differenza pratica fra salvare in midi formato 0, midi formato 1 e svq ? Il manuale è alquanto scarno su questo tema. Quello che ho capito è che il formato .svq lo posso utilizzare solo con la fantom, gli altri li posso esportare.
Wurly 24-03-11 13.50
Claudio67 ha scritto:
Quello che ho capito è che il formato .svq lo posso utilizzare solo con la fantom, gli altri li posso esportare.

si, ma il fatto che non lo puoi esportare non è uno svantaggio.
L'.svq, essendo il formato proprietario del fantom, ne memorizza tutte le impostazioni proprie della macchina che al salvataggio in midi verrebbero ignorate...
Se ne prevedi l'utilizzo sul fantom conviene salvare sempre in song, in midi se devi poi lavorare su computer o altro.

Sui formati del midi mi pare avevo fatto un accenno anche nella tua altra discussione.
La differenza pratica è che il formato 0 salva il file midi inglobando tutti i 16 canali in un'unica traccia (da suicidioemo se poi occorre lavorare con il sequencer), mentre il formato 1 dedica una traccia per ogni canale.

ps: se ti ritrovi un midi 0 non è un problema,
un file già salvato in formato 0 può comunque essere salvato in formato 1 e viceversa
emo