Intanto avendo un A880 ti conviene usarlo. Collega tutte e 3 le tastiere sia in IN che in OUT all'A880 con un totale di 6 cavi e dal punto di vista fisico sei a posto. Di più non puoi fare, ma potrebbero anche bastare due soli cavi, dipende da quello che vuoi ottenere. Nel caso banale dovresti configurare l'A880 in modalità "merge-all/thru-all", cioè tutto quello che entra da una qualunque porta viene sparpagliato su tutte le porte in uscita.
Per quanto riguarda la master, il concetto è che dovrebbe definirsi master una tastiera che permette il controllo di tutte le altre, inviando segnali di note-on/off, program change, control change e magari suddividendo le note in aree in cui gli slave suonano e aree in cui non suonano (queste aree si chiamano zone). Una master che si rispetti dovrebbe a questo punto offrirti dei preset per pilotare tutti gli slaves e configurarli al volo richiamando i loro preset con la pressione di un solo tasto.
Detto questo credo ti convenga scegliere come master la tastiera che abbia le zone (Motif, forse?). Per iniziare fai (per esempio):
motif midi out --> A880 in
A880 out 1 --> M50 midi in
A880 out 2 --> Fantom midi in
Assegna un canale midi diverso ad ogni tastiera se vuoi pilotarle separatamente, oppure assegna lo stesso canale a tutte e 3 se vuoi che bovinamente suonino insieme. Pilotarle separatamente vuol dire che in uscita dalla master puoi spedire note alle slaves contemporaneamente o separatamente, a seconda delle zone abilitate.
Il cavo di ritorno verso la master ti può servire se vuoi pilotarne i suoni usando un'altra tastiera, magari con pesatura diversa. Le tastiere moderne sono politimbriche in genere, quindi ogni parte risponde ad un canale midi diverso.
Se invece non hai o non vuoi le zone della tastiera, potresti vedere cosa ti offre l'A880, magari puoi mettere in muto una tastiera o farla suonare solo con un determinato range di note. Ovviamente devi studiarti il manuale reperibile sul sito Roland. Spesso le midi patchbay permettono cose sofisticate, altre volte sono molto più terra-terra.
Ossessionato da una ricerca ZEN del perfetto suono Rhodes.