@ danix_fortesque
ciao raga. per curiosità ho aperto questa discussione per sentire tutto quello che sapete di questi 2 synth, se conviene acquistarli (per i bei suoni che possiedono di una volta) e cosa bisogna per metterli in funzione. cioè hanno bisogno di un'amplificazione esterna? e cosa servono quei accessori esterni che mi sembra di aver intravisto per queste tastiere? grazie in anticipo siete tutti mitici
Beh pagati 250 euro l'uno (e si trovano abbastanza facilmente) penso che siano due bei ferri da avere in studio. Sono due macchine storiche e fanno sempre la loro porca figura. Per quel poco che costano, spazio permettendo, penso ne valga la pena, anche solo per il gusto di possedere 2 pietre miliari dei synth digitali.
Se li acquisti bada ovviamente che siano in buone condizioni, specialmente alcuni D-50, oltre ad altre tastiere Roland come il JD-800 o il D-70, hanno il cosiddetto "problema colla rossa" dei tasti (la colla, di colore rosso, che tiene incollati i pesetti metallici sotto i tasti, con gli anni si disgrega e cola sulle contattiere). Verifica anche che la batteria interna che tiene in memoria i suoni sia in buono stato, anche se cambiarla non è nulla di complicato (magari potrebbe essere un po' difficoltoso in caso questa sia saldata sulla mainboard, in questo caso se non sei pratico di saldatore ti conviene farti aiutare da qualcuno che lo è).
Per quanto riguarda gli accessori inizialmente prenderei in considerazione almeno una sezione effetti esterna per il DX-7 (almeno chorus+reverb+delay), perché non dispone di effetti integrati, ed inoltre i modelli della prima serie hanno l'uscita monofonica, quindi non sarebbe male avere qualcosa per "stereofonizzare" il suono. Il D-50 per contro ha già i suoi effetti interni ed è già stereo, quindi non è per forza indispensabile.
Sappi che sono due macchine abbastanza ostiche da programmare, specialmente il DX-7, comunque su Internet si trovano tonnellate di suoni già fatti, che si possono caricare via MIDI. Per il D-50 esiste un'interfaccia di programmazione a slider (il PG-1000), che semplifica di parecchio la creazione di suoni su questa macchina, tuttavia spesso da sola viene venduta a prezzi più alti del synth stesso. Comunque si trovano anche degli editor software per programmare lo strumento via MIDI e non tramite il piccolo display del suo pannello.
Inoltre tieni conto che sono due synth molto particolari con il loro carattere (che fanno "i bei suoni di una volta" per riprendere le tue parole). Quindi non aspettarti assolutamente pianoforti, chitarre, archi e fiati realistici da questi strumenti.
Per quanto riguarda il DX-7 sappi che esiste anche la SY-77, che eredita praticamente al 100% ed addirittura espande l'architettura di sintesi FM del DX-7 originario, aggiungendoci anche la sintesi a campioni, e la possibilità di queste 2 di interagire (vale a dire che i campioni possono essere usati come fonte di modulazione per gli operatori della sintesi FM). Anche se più raramente, è possibile trovare pure la SY-77 a prezzi intorno ai 250 euro, in media la si trova intorno ai 350-400 euro.
Io le mie le ho pagate 250 euro ciascuna e ne sono un felice possessore.
Ovviamente come ti è già stato detto necessitano di amplificazione esterna, rispettivamente cuffie, per essere sentite. Con preferenza per l'amplificazione esterna, e possibilmente se già non ne disponi, di un mixer (anche piccolo da 4 canali) a cui collegarle.
Edited 14 Apr. 2011 11:56