Consigli per gli acquisti

Buongiorno a tutti. Mi sono iscritto al forum perché - come da titolo - ho bisogno di qualche consiglio per la scelta di un nuovo set up. A tal fine, cercherò di essere il più preciso possibile su quelle che sono le mie esigenze.

Partiamo da quello che già possiedo: Ensoniq VFX-SD - storico sintetizzatore a cui sono molto affezionato, ma che ormai ha fatto il suo tempo, soprattutto sul versante delle sonorità.

Le mie necessità: dopo tanti anni di fermo, quando ormai mi ero rassegnato a lasciarmi la musica alle spalle, per uno strano scherzo del destino mi sono ritrovato a suonare rock progressivo in una band. Si tratta di brani inediti, ove naturalmente la “scelta” dei suoni è fondamentale. La mia idea è quella di avere a disposizione un parco suoni simile a quello degli Spock’s Beard, con un giusto mix tra suoni classici (hammond, mellotron, moog) e suoni più moderni.

Inutile dire che con questi presupposti l’Ensoniq è quasi inutile; ho bisogno di prendere qualcosa di nuovo. Ma cosa?

La prima idea che mi è venuta in mente (dopo l’acquisto di un iMac e i primi smanettamenti con l’Ableton) è stata una tastiera muta con tanti controller da collegare a un portatile su cui mettere vst e quantaltro. Una soluzione che consente di avere tanti suoni a portata di mano (e in poco peso), ma che non mi convince pienamente a causa della qualità dei tasti e della necessità di acquistare anche un computer che non mi pianti nei live (un mac book pro sarebbe perfetto, ma costa troppo per “provare”).

Seconda idea, forse la più scontata. Una workstation!
Già, ma quale? La scelta è amplissima, così ampia che mi risulta difficile capire ciò di cui ho effettivamente bisogno e cosa mi consente di soddisfare le mie esigenze massimizzando i profitti.
Non vi nascondo che sono rimasto affascinato dalla nuova Korg Kronos (la 73, con i tasti pesati), per varietà di suoni, duttilità (una sola tastiera che fa tutto in un live mi sembra la scelta migliore), nonché semplicità e immediatezza di utilizzo (perlomeno apparente). Si tratta di una caratteristica molto importante, perché mi rendo conto che - per scelte legate alla mia vita extramusicale - ho poco tempo per studiare una macchina più complessa (come sarebbe, da quanto ho letto qui sul forum, una Kurzweil). In ogni caso, si tratta di una spesa importante, che deve essere meditata… e rimeditata…
Per abbattere i costi, potrei andare sull’usato, ma lì mi si aprono mille possibilità ed io mi sento francamente smarrito.
Per questo, chiedo consiglio a voi e vi cedo volentieri la parola.
Mille grazie in anticipo.

Ciao!

beh, così alla prima, mi viene di dirti Korg Triton, per il Prog è una Workstation perfetta, ancora oggi molto valida e a buon prezzo sull'usato

se vuoi qualcosa di più "penetrante" ma molto meno versatile, Korg Trinity

io comunque un "sintino" VA, visto il genere me lo farei...

oggi si prende un Nord Lead 2x nuovo a poco più di 1000 euro, sull'usato credo 600-700

Sappi che,alla fine,l'unico che può decidere sei soltanto tu.
Purtroppo quando si chiedono consigli per gli acquisti ognuno porta in campo la sua idea personale e spesso la discussione si perde nei meandri
Secondo me potresti farti un po' di idee guardando su youtube delle dimostrazioni e magari ascoltando quello che c'è nella sezione lab di supporti musicali per farti qualche idea,perlomeno,per scremare la scelta.A quel punto,vai nei negozi e provi gli strumenti verso cui ti sei orientato finchè non sei convinto

Inoltre,se usi la funzione cerca potresti trovare qualche discussione simile alla tua

Ciao e benvenuto

Ecco la mia idea
Dato che hai parlato di Kronos significa che, volendo, saresti pure disposto a spendere 3500 €..
Con gli stessi piccioli potresti prendere yamaha motif xs7 (si trova a meno di 2000€ ormai) + clone hammond o VA/RA a seconda delle tue esigenze... Così facendo saresti coperto a 360° per i prossimi 20 anni

...specifica meglio budget, e peso.
Potresti valutare una M50 88, pesa sui 20kg, ma ti permetterebbe di avere tasto pesato, e ottimi suoni per il genere.
O altrimenti la TR76 di Danilo è ancora ottima, affiancata magari da un Yamaha AN1x o Roland JP8000 per le parti più lead (ti sto citando strumenti nel campo dell'usato)

Se vuoi nuovo, ragion di più per fissare un tetto prezzo. Cmq la nuova MOX pare abbia molte frecce nel suo arco, anche se limitante live per via delle performance a solo 4 parti.

Kronos...mah, forse, seguendo quello che dici e cioè poco tempo per programmare, mi pare troppo complessa, alla fin fine la useresti al 20%...

ah,ecco,giusto,domani se la vengono a prendere....tolgo dalla firma e dagli annunci

Grazie per le risposte, inoltre è da un bel po' che sto leggendo questo forum e devo ammettere di aver trovat tanti preziosissimi consigli. Come già detto, il panorama delle tastiere è così vasto che - oltre ad essere un profano - mi sento molto insicuro. In ogni caso, la scelta si baserà sulla prova diretta con gli strumenti (che spero di trovare nei negozi qui attorno).

Dovendo costruire ex novo un setup che mi consenta di:
- studiare e lavorare su suoni ed effetti comodamente a casa mia;
- di fare le prove (cercando quindi di ridurre il peso);
- di suonare con facilità nei live.
L'idea che mi sono fatto - e su questa vorrei critiche e suggerimenti - è: una (di numero) workstation, con tasti pesati per il pianoforte (in caso di difficoltà potrei collegare via midi l'Ensoniq), non troppo pesante, facile da programmare e versatile nella gamma delle sonorità.

Quanto al budget, la risposta è semplice: il giusto.
Mi spiego: spenderei pure 3500 euro per la Kronos -se davvero è la tastiera adatta alla mia bisogna- perché è uno strumento nuovissimo che mi toglierebbe d'impiccio per i prossimi... 15 anni, va! Suppergiù quando finirei di pagarla! La stessa cifra, francamente, non la spenderei per comprare 2 o più tastiere usate.
Se mi passate la similitudine, è un po' come con il Mac: con gli stessi danari puoi comprare un pc superpotente, ma non è un Mac (E lo dico io che l'anno scorso feci di tutto per convincere mia madre a non comprare l'iMac, senza successo... fortunatamente! ).

Allora è assodato che vuoi fare prog, se posso consigliarti ti direi di comprare un Moog Little Phatty (nuovo intorno ai 1200) vuoi fare prog senza un Moog? Poi ti direi la Studiologic VMK-161 (nuova intorno ai 400 euro) una master con meccanica waterfall, e tastiera FATAR, che ti permette di pilotari i vari vst dal Mac è quindi ricreare tranquillamente un hammond. Siamo intorno ai 1500/1600 euro, con altri 1500 al massimo 2000 ecco che ti prendi una workastion per tutte le occasioni. Io direi che sei apposto Certo una singola Kronos ti permetterebbe un'unica soluzione ma io sono a favore dei set allargati

Beh, io un Mac portatile non ce l'ho e non posso mica usare un iMac con 21,5" di monitor... O forse sì?

Una curiosità: la combinazione master+computer+vst come si comporta nei live? Ci sono problemi particolari in caso di cambio continuo di suoni ed effetti?

Oddio ho saltato la I quando ho letto iMac . Potresti ma non sarebbe molto comodo, magari con un tecnico al seguito potrebbe essere più semplice. Personalmente quella combinazione l'ho provata live ma per le prove in studio, nessun tipo di problema ma in un vero live non saprei. Volendo potresti pensare ad un set del tipo Mac Book con una schiera infinita di vst per ogni occasione, Little Phatty (non mi priverei di un Moog per fare prog) e due master, quella che ti dicevo che ha la meccanica Hammond e un'altra magari a 88 tasti per fare tutto il resto. O se riesci a far a meno della tastiera stile Hammond un'unica master e via.

L'opzione vst mi incuriosisce molto (ho provato Omnisphere della Spectrasonic e ancora mi mangio le dita...), però al momento ho necessità di un un setup che mi consenta non solo di "manipolare" i suoni, ma soprattutto che sia stabile nelle performance live.

Mi dispiace, ma non riesco proprio a capire il tuo punto di vista!
Perchè spenderesti 3500 euro per un kronos e non una cifra inferiore per due tastiere (non per forza usate, come ho già detto una motif xs 7 + moog LP nuovi costano meno di 3500)?
Pensaci col motif hai un ampissima gamma di ottimi suoni! Ottimi pianoforti, archi espressivi, begli organi (non al livello di un clone però non ci si può lamentare) e tutti quei suoni che ti possono servire per suonare prog ... in più ci aggiungi il moog e vai col prog!! Se poi non vuoi portarti due tastiere in giro il motif ti da la possibilità di campionarti i suoni del moog e portare alle prove solo il motif!
Non vedo quale sia il grande dilemma! Secondo me puoi ottenere i tuoi ottimi risultati con qualsiasi strumento, che sia motif, che sia fantom, kurzweil o korg! Le tastiere di ultima generazione sono tutte capaci di grandi possibilità! Cerca il modo di provare qualche strumento e fatti i tuoi conti

Mmm... ecco il Moog che ritorna... Ma com'è? Io non ne ho mai "toccato" uno in vita mia, non saprei proprio come... si usa. Ma lo stesso vale per gli altri VA: il Nord Lead, ad esempio, è una macchina che mi affascina e, nel contempo, mi intimorisce. Quanto ci vuole a imparare a "far suonare" uno strumento del genere?

Nord Electro 3 + Little Phatty potrebbe essere una soluzione ?

Beh se vuoi fare prog il Moog lo DEVI imparare a suonare per forza

Sai, non ti so dire molto neanche io perchè non ho mai messo mani su un synth analogico... Il Little Phatty è un synth analogico su cui è possibile salvare dei preset, ha una struttura molto semplice: niente effetti o particolarità varie! Detto con molta leggerezza: "muovi le manovelle e lo fai suonare"
Per capire la struttura di questo genere di sintetizzatori io ho un pdf di qualche decina di pagine che studia in maniera più o meno approfondita i caratteri generali della sintesi analogica, se ti interessa mi puoi contattare per email
Io comunque ti consiglierei di pensarci bene, e ti dico questo perché io sono nella tua stessa condizione... Dopo tanto tempo di attese sono arrivato a raccogliere il gruzzolo e devo mettere su un set up e mi trovo come te combattuto tra le varie opzioni possibili cercando di capire cosa mi serve di più... Naturalmente non ho chiesto consigli sul forum perchè mi creerei solo confusione e correrei il rischio di fare acquisti sbagliati!
Riguardo il kronos, beh ... pure io, sentendo le demo su internet e leggendo recensioni avevo gridato al miracolo , per carità, in effetti è una gran bella macchina ma riflettendoci a lungo sono arrivato alla conclusione che non fa per me e che con quella cifra posso puntare ad altro.

I presupposti che ti dai secondo me sono dettati da cattivo ascolto.

Voglio dire: hai per le mani un Ensoniq! Hai dei suoni che oggi sono assolutamente unici, ricercati, particolari, genuini.... quante ne devo dire...? Insomma... e la vuoi appendere al chiodo per seguire la moda????

Ma tieniti l'Ensoniq e stupisci tutti con i suoni che si ritrova, specialmente se parliamo di prog, dove la sperimentazione e l'apertura mentale alla vena artistica è d'obbligo!!!

Non buttare i soldi su plasticoni assurdi e microminchiachip moderni, al massimo un bell'analogico da accoppiare al tuo synth!

Per lo stesso identico motivo (associato a una tendenziale incompetenza nel settore) io invece vorrei sentire tante voci, tanti consigli diversi, tante testimonianze, per avere la certezza di aver preso in considerazione tutte le strade possibili. Poi, alla fine, la scelta (e la responsabilità) sarà mia e mia soltanto.
Per questo ti ringrazio per i suggerimenti.

Ma la Ensoniq non la butto mica!
E' solo che ha delle capacità limitate = o, meglio, sono io che sono troppo limitato per Lei!
Scherzi a parte, è una macchina che mi ha dato e continua a darmi molte soddisfazioni, soprattutto per la facilità di programmazione. Tuttavia, i suoni presenti (non tutti, ma la maggior parte) sono molto vecchi (non vintage, proprio vecchi) e la gestione di oscillatori filtri ed effetti è sicuramente poco intuitiva, inoltre il poco spazio a disposizione non consente di creare un parco suoni variegato come piacerebbe a me.
Occorre integrarla. Sicuramente con una tastiera che mi dia dei suoni di pianoforte decenti, magari con tasti pesati per avere lo stesso feeling dello strumento acustico (che, per motivi di spazio, ho dovuto lasciare nella casa vecchia dopo il trasloco). Poi mi servono dei lead più complessi, degli orchestrali, dei pad più moderni, ecc. E, soprattutto, la possibilità di intervenire più facilmente sui suoni, per personalizzarli e adattarli alle sperimentazioni del caso.
E' per questo che mi sono orientato verso una WS "alla moda".

Sfruttando un viaggio-lampo nella capitale, ho girato per i negozi di strumenti musicali e ho provato alcune delle tastiere che avevo adocchiato e che mi sono state indicate. Ne ho tratto alcune considerazioni e conferme che vorrei condividere con voi.

1) Le Clavia sono bellissime, ma non fanno al caso mio: ho provato un Nord Stage (niente Lead purtroppo), mi è piaciuto tantissimo, ma in pochi minuti mi sono reso conto che tutti quei controller uniti al display minimalista mi rendono impossibile capire "quello che sto facendo" e "cosa devo fare per realizzare quello che voglio"; forse è solo un problema di abitudine (e/o ignoranza ) ma al momento scarterei l'idea di un VA.

2) Tasto pesato, necessariamente: con sgomento ho realizzato che le meccaniche synth-action sono rimaste ai livelli della mia prima Casio giocattolo di 15 e passa anni fa. Fatta qualche rarissima eccezione (Motif XF6 e Oasys 76), sono per me assolutamente insuonabili. Per quanto riguarda i tasti pesati, ho molto apprezzato la Motif XS (con la quale è stato amore a prima vista), un po' meno la Korg M3 (rumorosa e plasticosa), inoltre ho avuto conferma che la M50 88 è una ca##ta pazzesca. La MOX 88 è leggerina ma suonabile, da approfondire.

3) Suoni: ho sempre ritenuto i suoni Korg quelli ideali per le mie "creazioni musicali" (), però mezz'ora di Motif XS è riuscita a gettare parecchie ombre sulle mie convinzioni: riproduzione di strumenti acustici praticamente perfetta, ma anche bei lead e pad profondi.

4) Interfaccia utente: prendo a prestito questa categoria informatica per riferirmi alle modalità di accesso a suoni, effetti, controlli, ecc, eventualmente in una prospettiva live. Qui devo dire che la XS è molto più immediata e semplice da suonare rispetto alla Korg m3 (ma lo stesso vale per la m50), che invece ho trovato macchinosa (ma può essere sempre una questione di abitudine). La MOX mi ha deluso (ma devo ammettere che l'ho provata per pochissimo tempo): troppi tasti e il display è davvero piccino.

5) Pesi e misure: la XS è una bara e la M3 non scherza! Sono grandi, ingombranti e pesanti. Mi sono immaginato a trasportarle giù dalle scale di casa e poi metterle nella mia Kia Picanto... La MOX, su tale profilo, è sicuramente la migliore.

vuoi tasti pesati ma poco peso da portare in giro???... comprati un violino!

(lo dico sempre quando mi porto a spasso le mie bambine... la prossima volta che nasco, faccio il violinista)



sinceramente, per esperienza personale, i suoni korg nascono con dei trappani, BUCANO IL MIX!!! mentre i suoni yamaha per uscire ci devi mettere mano (ci vuole un poco di manico)....

korg, roland, yamaha, kurzweil... realizzano tutte tastiere che ti permettono di suonare ad alto livello, devi solo prenderle in mano ed iniziare a suonare!

il mio unico consiglio... prova anche roland