Sync adat lightpipe

JoelFan 13-06-11 16.50
Col gruppo usiamo un mixer YAMAHA 01V96V2, un ADA800, e la M-Audio Lightbridge (scheda firewire con 4 IN/OUT ADAT). Registriamo a 16 canali.

Ogni tanto il computer (PC Intel i5 4GB WIN XP) perde la connessione con la scheda Lightbridge. Il sospettato numero uno e' il sync. Di fatto abbiamo 3 componenti che parlano in digitale (YAMAHA 01V96V2, ADA8000 e Lightbridge), che tentiamo di sincronizzare via ADAT Lightpipe, ponendo il mixer YAMAHA 01V96V2 come master.

C'e' qualche regola da tenere presente? Ad esempio, si legge in giro che:
+ piu' di due dispositivi digitali possono essere sincronizzato solo via cavo BNC. E' vero?
+ I circuiti IN/OUT ADAT Lightpipe vanno chiusi (cioe' vanno messi i cavi su tutti gli IN e gli OUT). E' cosi'?

In generale, avete suggerimenti (o link su web) da consultare per questo problema?
ziokiller 13-06-11 16.59
Sì... la regola è evitare le schede audio M-Audio. Mi dispiace per te ma è così. Ce l'avevo anch'io la Lightbridge e il suo difetto numero uno è che non riesce a fare da slave di wordclock. Il bello è che me ne sono accorto dopo averla venduta, cioè quando sono passato alla RME e ho potuto finalmente constatare la differenza.

Ti spiego meglio: avevo la Lightbridge collegata a due convertitori Fostex VC8 (che ho ancora e vendo) e come master di WC avevo (ho ancora) un Motu Midi Time Piece AV il quale, tramite dei cavi BNC fatti apposta, inviava il sync alla scheda e ai convertitori. Il risultato è che dal software del driver M-Audio la scheda risultava regolarmente sincronizzata da WC esterno, ma di fatto perdeva continuamente il sync presentando dei continuni dropout. Provai anche altre soluzioni ibride, tipo mandare il clock dal MOTU alla scheda tramite BNC e dalla scheda ai convertitori via Lightpipe ma il problema persisteva.

Ad un certo punto volli togliermi una curiosità e cominciai a misurare i wordclock con l'oscilloscopio, constatando che il 44100 del Motu era effettivamente quarantaquattromila e cento hertz stabile come una roccia, mentre i 44100 della M-Audio erano molto ballerini, andando dai 44085 ai 44110 Hz, con prevalenza sui 44105 Hz.

Insomma... compra una scheda audio seria e vedrai che il problema lo risolvi subito.

E, per la cronaca, la Lightbridge è stata la seconda scheda M-Audio che abbia mai comprato in vita mia e due volte su due mi son reso conto che trattavasi di un pacco. L'altra la presi nel 2004 ed era una Audiophile USB.
JoelFan 13-06-11 17.06
Grazie davvero.
Mi sa proprio che hai ragione, il che conferma i nostri sospetti.

Per quanto riguarda le regole, sai darmi delle linee guida precise (tipo non si usano piu' di 2 dispositivi digitali sincronizzati con Lightpipe... o altro) o sai darmi un sito dove sono chiare? Ho letto un po' in giro ma non trovo nulla di preciso.
ziokiller 13-06-11 18.28
Non c'è nessuna regola particolare... il Wordclock è un segnale di tipo broadcast, cioè un dispositivo lo genera e tanti lo possono ricevere, ma se si fa una rete con i BNC e le giunzioni a T bisogna assicurarsi di aver terminato la rete. In linea di massima è preferibile sempre usare i BNC per il WC, ma in mancanza di questi si possono usare anche i percorsi su Lightpipe o S/PDIF facendo i collegamenti in cascata (OUT->IN, OUT->IN...), ovviamente ove possibile.

Nel tuo caso, potresti collegare in questo modo:

ADA8000 ADAT OUT -> 01v96 ADAT IN
01V96 ADAT OUT -> computer ADAT IN
01V96 WC (BNC) OUT -> ADA8000 WC (BNC) IN

E usi lo 01V96 come master di WC.

Se invece sul mixer hai più in e out ADAT, puoi collegare l'ADA8000 al mixer via ADAT IN e OUT e usare l'altra coppia di connettori ADAT per collegare anche la scheda, usando sempre il mixer come master. Del resto sono solo tre apparecchi, non è tanta roba, l'importante è che uno solo faccia da master e gli slave si sincronizzino correttamente... non facendo finta come la M-Audio emo
JoelFan 13-06-11 19.05
grazie.
Si, sul mixer ho più in e out ADAT (è espanso con una scheda).