Salve a tutti, vi interpello a malincuore
. Ho acquistato presso un negozio online (che è anche negozio fisico nella provincia di Milano) una Studiologic VMK-176 usata, ricondizionata.
Lo strumento era venduto come pari al nuovo (corredato di molti punti esclamativi) e, visto il prezzo, ho pensato di non lasciarmelo scappare, mettendo anche in conto di ritrovarmi nelle mani una tastiera con qualche piccola imperfezione (qualche graffio, qualche controllo che balla un po', qualche accessorio mancante... insomma, mi accontentavo - tanto io non sono 'sto gran musicista).
Il pacco è arrivato oggi. L'ho sconfezionato su a casa (anche perché il corriere ormai non c'era più, il pacco è stato lasciato in portineria) e dentro ho trovato la tastiera in condizioni pietose. Plastiche spaccate in più punti, oggetto sporchissimo, viti saltate. Vado per sollevarla e controllare la parte di sotto e mi accorgo che l'intero pezzo superiore del telaio è sganciato.
Ho anche un video che mostra lo strumento, giudicate voi:
http://www.youtube.com/watch?v=DxWBM8bd3bw
Il pacco a me è sembrato ben imballato e sinceramente stento a credere che con tutto quell'imballo si siano potute rompere cose così piccole come le plastiche. Dubito che questo oggetto sia mai stato pari al nuovo. Inoltre manca il pedale di sustain.
Inutile che vi stia a spiegare l'incazzatura, perché la immaginate. Adesso mi ritrovo con uno strumento di venti chili in casa da imballare e rispedire a mie spese all'altro capo dell'Italia. Nel pomeriggio contatterò il negozio ma nel frattempo vi chiedo: ma è mai possibile che una cosa del genere si deve risolvere col recesso e con me che butto via diverse decine di euro?
Edited 14 Giu. 2011 13:24