Zoom g2: un piccolo miracolo digitale
Mi sono appena portato a casa questo scatolotto della zoom perché avevo la necessità di effettare un po' la chitarra quando devo registrare qualche parte sulle mie produzioni o per l'utilizzo live in estemporanea concedendomi delle pause da i tasti bianchi e neri. Dal punto di vista costruttivo Zoom ha fatto un passo in avanti perché con un oggetto di 100 euro ci troviamo case di metallo, connettori jack metallici... insomma sembra ben robusto.
I suoni a primo ascolto fanno XXXare... perchè... perché i preset sono programmati da metallari metalloni che non hanno altro da fare se non inserire pitch shifter a caso dietro distorsioni massicce.
Pulendo una memoria dal superfluo sono partito da un semplice crunch senza delay ed effetti di ritardo. Il pedalozzo ha ben 16 effetti di preamplificazioni (dai puliti fender e Vox, ai lead del Peavey 5150, passando dai crunch del JCM800) a cui di può disinserire il simulatore di cassa per poterlo poi usare nel proprio ampli. Il suono è molto veritiero e risponde bene alle caratteristiche del pickup della chitarra e ai volumi (per cui si può usare un crunch Fender che si pulisce mettendo il volume della chitarra su 8). Non so fino a che punto queste simulazioni di overdrive siano veritiere perché non ho il corrispettivo reale dell'ampli ma il carattere della distorsione è buona al pari dei pedalini boss che usavo sul mio ampli. Da questo punto di vista se uno ha bisogno di qualche distorsione e qualche effetto di modulazione, questo pedale riesce a restituire un suono fedele e per niente finto. Gli effetti chorus e flanger mi sembrano onesti. Devo provare effetti come il wha ... ma non sono esseziali per il mio sound.
I suoni a primo ascolto fanno XXXare... perchè... perché i preset sono programmati da metallari metalloni che non hanno altro da fare se non inserire pitch shifter a caso dietro distorsioni massicce.
Pulendo una memoria dal superfluo sono partito da un semplice crunch senza delay ed effetti di ritardo. Il pedalozzo ha ben 16 effetti di preamplificazioni (dai puliti fender e Vox, ai lead del Peavey 5150, passando dai crunch del JCM800) a cui di può disinserire il simulatore di cassa per poterlo poi usare nel proprio ampli. Il suono è molto veritiero e risponde bene alle caratteristiche del pickup della chitarra e ai volumi (per cui si può usare un crunch Fender che si pulisce mettendo il volume della chitarra su 8). Non so fino a che punto queste simulazioni di overdrive siano veritiere perché non ho il corrispettivo reale dell'ampli ma il carattere della distorsione è buona al pari dei pedalini boss che usavo sul mio ampli. Da questo punto di vista se uno ha bisogno di qualche distorsione e qualche effetto di modulazione, questo pedale riesce a restituire un suono fedele e per niente finto. Gli effetti chorus e flanger mi sembrano onesti. Devo provare effetti come il wha ... ma non sono esseziali per il mio sound.
Ciao Rugge!
Credo anch'io tu abbia fatto un ottimo acquisto... il mio batterista ha acquistato quest'inverno lo Zoom che registra anche i video (e già aveva lo H2), e ci ha impressionato non poco la qualità (soprattutto audio) dei video registrati. Sono davvero ottimi oggetti, sia nel suono che nell'hardware.
E per quel prezzo, faranno sicuramente il botto!
Credo anch'io tu abbia fatto un ottimo acquisto... il mio batterista ha acquistato quest'inverno lo Zoom che registra anche i video (e già aveva lo H2), e ci ha impressionato non poco la qualità (soprattutto audio) dei video registrati. Sono davvero ottimi oggetti, sia nel suono che nell'hardware.
E per quel prezzo, faranno sicuramente il botto!