M50:Domanda troppo facile per dare una risposta

buongiorno,

avrei un problema e non so davvero come risolverlo,
posseggo una korg m50 il problema che ho e non riesco a uscirne è il VOLUME

ho porvato a settare i suoni lavorando in cuffia, ma nulla , quando vado in sala il volume e i low, mid, ecc.. sono diversi

ho provato a lavorarli con una cassa attiva mono del fbt, ma nulla stessa cosa...

come posso fare a settare i volumi e le varie freq. in modo da avereun riscontro reale quando vado a suonare fuori?


grazie

guarda è più sempice di quello che pensi, togli tutti i master FX dalle patch che usi che nelle korg sono programmate a cavolo...specialmente l'equalizzazione..andrebbe abolita perchè crea solo danni, la risposta in frequenza di un suono varia in base al luogo dove lo ascolti, quindi meglio lasciarlo il più flat possibile...

È proprio questa la causa, il fatto che lavori in cuffia.

L'ascolto in cuffia è parecchio differente dall'ascolto con le casse, vuoi per la differenza della risposta in frequenza tra cuffia e casse con relativo amplificatore, vuoi perché il suono che esce dalla cuffia non risente dell'ambiente esterno (con la sua caratteristica di risposta in frequenza, i riverberi, ecc...) perché così come esce arriva dritto all'orecchio, vuoi per il posizionamento differente delle sorgenti sonore rispetto alle tue orecchie, ecc...

Se vuoi un riscontro che si avvicini di più alla realtà devi programmare il tuo Korg M50 monitorandolo da un paio di casse, che comunque è anche il modo con cui viene ascoltato dal pubblico quando vai a suonare. E, importante, l'equalizzatore deve essere FLAT.

Poi ovviamente casse diverse suonano in modo diverso, lo stesso dicasi per gli ambienti, quindi non aspettarti che il suono come lo programmi a casa con le tue casse sia uguale preciso al 100% alla sala prove, al palco, ecc... Ma questo è normale.

Bella domanda. Ti è sono state date delle ottime risposte, comunque aggiungo la mia esperienza personale. Quando suoni in un gruppo, volente o nolente, spesso si trovi ricoperto dagli altri strumenti, quindi bisognerebbe regolare i volumi e l'eq. direttamente quando suoni con gli altri.
Ti dico, per fortuna io ho trovato gente con la testa a posto (non c'è il chitarrista tamarro di turno): tutti siamo alla ricerca del nostro spazietto nel mix ed ogni tanto uscire un po' di più (ad. es, soli, ecc...).
Se ti trovi con il chitarraio pazzo di turno è la fine... si punta tutti al rialzo e non si ottiene altro che del gran casino.

Comunque, in linea di massima, la chitarra copre bene i medi, il basso, chiaramente, i bassi, quindi ti consiglio di dare un leggero taglio intorno ai -3dB sui bassi (quindi 80-100Hz) e scavare un bel po' sui medi nella zona 600 - 800 Hz (in linea di massima, da -3dB a -6dB), poi dare un pelo di acuti in più per avere miglior brillantezza e presenza (quella zona è occupata praticamente solo dai piatti della batteria).

Se disponi di un impianto decente e una sala abbastanza grande ti consiglio di prenderti 3-4 orette...girarti le casse ad una buona distanza e provi il volume dei vari suoni, diciamo che alivello generale gli dai una buona regolata,resta il fatto che se trovi un service con un mentecatto che non sa fare una cippa allora è un casino !!

E' logico, se ci pensi, che l'audio che arriva alle tue orecchie è influenzato dall'ambiente in cui viaggia il suono.....e dalla fonte sonora (questo è scontato) e quando pensi alla fonte sonore non commettere l'errore di pensare che essa sia la tua tastiera.

Per cui va da se che se l'audio esce da impianti diversi con diverse caratteristiche il suono che ogni volta udirai sarà diverso.......

se poi ci metti che, a casa i volumi li fai in cuffia da solo mentre quando suoni in gruppo alcune frequenze dei tuoi suoni saranno coperte o esaltate dagli altri suoni dei componenti del gruppo....allora si arriva al dunque.

CMQ i volumi li puoi fare in linea di massima a casa ma andranno sempre ritoccati in base all'impianto che utilizzi, l'ambiente in cui suoni ed i suoni stessi degli altri componenti del gruppo.

Già immagino che usi le varie PERF presettate vero? La maggior parte sono inutilizzabili, pianoforti molto effettati mischiati a pad con wavesequence, organi reverberati con bass splittati che comandano arpeggiatori che fanno partire riff.....è un casino....quei suoni sono roba da negozio. Dimenticali.

Innanzitutto abolisci la cuffia e prendi due monitor da studio da 8 pollici, se l'acustica della tua stanza non è proprio da buttare via ti renderai di quanti mega bassi dovrai limare su alcuni suoni tipo fender rhodes, pianoforti e organi, anche il chorus va ridimensionato. Spesso i sempici PROGRAMS sono più definiti come suono, non è detto che più suoni accavalli e meglio si senta, anzi, spesso è il contrario. In generale più il suono è definito più esce nel live. Parti da un programs, poi se vuoi accoppiare altri suoni fallo pure magari copiando gli effetti su una new PERF.
I suoni che già ti sembrano un pò "aleatori" ascoltati da soli poi vengono devastati quando suoni con gli altri, soprattutto nelle sale prova con impianti ed acustica scadenti dove possibilmente suonano batteristi e chitarristi.