Delirio analogico 2 - il ritorno delle valvole
prossi 13-08-11 01.05
Volevo farVi partecipi di una 3/4 di rivoluzione nel mio home studio. In questi ultimi mesi ho venduto e spesso svenduto tutte la mia collezione di tastiere e work-station, tenendo solamente alcuni VA a rack e qualcosa di analogico. Poscia, in rapida e GAS-ica successione, ho acquistato:
- piano elettrico Rhodes MK7
- amplificatore VOX NightTrain NT15H
- eco a nastro Fulltone TTE
- registratore a bobine Tandberg TD-20A
- mixer/sommatore TL-Audio Fat Track
- monitor Adam P22A
- compressore/livellatore Summit Audio TLA-50
- alcuni pedalini boutique adatti al Rhodes
Ovviamente la qualità sonora è cambiata in maniera impressionante, vuoi per quanto riguarda il Rhodes (altro che Scarbee) che per quanto riguarda i synth per non parlare del semplice ascolto di musica. In particolare l'eco TTE: è decisamente più pulito e simpatico di tutti i pedali analogici provati fin'ora (una mezza dozzina) e meglio anche di diversi effetti digitali.
Ora tocca al riverbero a molla: ho scoperto con orrore che dentro il Danelectro Spring Reverb, che ho da un bel po', oltre alle 3 molle vere c'è anche un delay digitale, così tanto per gradire. Infatti in Rete si trovano facilmente le istruzioni per renderlo configurabile a piacere. Credo che appena avrò i soldi andrò di Demeter Reverbulator, piuttosto.
Una domanda: qualcuno ha provato il Vermona ReTubeVerb? Merita?
- piano elettrico Rhodes MK7
- amplificatore VOX NightTrain NT15H
- eco a nastro Fulltone TTE
- registratore a bobine Tandberg TD-20A
- mixer/sommatore TL-Audio Fat Track
- monitor Adam P22A
- compressore/livellatore Summit Audio TLA-50
- alcuni pedalini boutique adatti al Rhodes
Ovviamente la qualità sonora è cambiata in maniera impressionante, vuoi per quanto riguarda il Rhodes (altro che Scarbee) che per quanto riguarda i synth per non parlare del semplice ascolto di musica. In particolare l'eco TTE: è decisamente più pulito e simpatico di tutti i pedali analogici provati fin'ora (una mezza dozzina) e meglio anche di diversi effetti digitali.
Ora tocca al riverbero a molla: ho scoperto con orrore che dentro il Danelectro Spring Reverb, che ho da un bel po', oltre alle 3 molle vere c'è anche un delay digitale, così tanto per gradire. Infatti in Rete si trovano facilmente le istruzioni per renderlo configurabile a piacere. Credo che appena avrò i soldi andrò di Demeter Reverbulator, piuttosto.
Una domanda: qualcuno ha provato il Vermona ReTubeVerb? Merita?
mi pare che sei ad un livello troppo superiore, qui ancora per lo più si parla di kronos e "giocattolini" vari...cmq ho avuto modo di sentire l'echo che hai preso tu, ed è una vera bomba, scusa se nn posso aiutarti di più...consideralo un post di stima 
Che senso hanno un eco a nastro e un riverbero a molla oggi? hanno rumori e banda passante penosi rispetto ad un digitale.
Non valgono le stesse considerazioni del 3d su vinile/cd?
Non valgono le stesse considerazioni del 3d su vinile/cd?
prossi 14-08-11 00.21
@ am0
Che senso hanno un eco a nastro e un riverbero a molla oggi? hanno rumori e banda passante penosi rispetto ad un digitale.
Non valgono le stesse considerazioni del 3d su vinile/cd?
Per il riverbero a molla può darsi, per fortuna basta usarne poco per non sporcare il suono. E poi c'è molla e molla. Per l'eco a nastro non sono molto d'accordo: il TTE è davvero pulito. Ma il punto è diverso: gli effetti analogici mi servono per mantenere "pura" Che senso hanno un eco a nastro e un riverbero a molla oggi? hanno rumori e banda passante penosi rispetto ad un digitale.
Non valgono le stesse considerazioni del 3d su vinile/cd?
la linea del suono del Rhodes quando uso l'amplificatore. Invece quando uso il mixer o comunque vado sui monitor non mi faccio scrupoli ad usare effetti digitali. Tutto qui.