Per 10 anni ho lavorato (ottobre/giugno) in un teatro romano...per la prossima stagione non so ancora niente...
Dei sussidi per la disoccupazione degli "artisti" ne ho saputo qualcosa solo quest' anno perché le ballerine si lamentavano proprio di questo e c' erano sedi INPS che, in mancanza di precisazioni, concedevano la disoccupazione, altre no.
Una coppia di amici di Nettuno (RM), che lavora sulle navi, a giugno ha preso la disoccupazione per l' anno scorso, le ragazze che lavoravano con me in teatro (INPS di Roma) no!
In verità pare che ci sia una errata interpretazione di una dicitura riguardo il "lavoro" degli "artisti" che risale all' epoca fascista. Più o meno si asserisce che la scelta di lavorare come "artista" comporta da una parte la consapevolezza e l' accettazione di un "lavoro" sui generis e dall' altra gli si riconosce la capacità di poter effettuare le proprie prestazioni con facilità in svariati contesti!
Detto terra terra: l' assegno di disoccupazione spetta solo ai disoccupati involontari, mentre un artista, pare, quando non lavora è un disoccupato volontario perché di braccia ce n' è sempre bisogno in campagna! Altra cosa, sempre nell' ambito artistico, se sei tecnico elettricista, cassiere, addetto al sipario, datore luci...allora sì, si ha diritto agli assegni di disoccupazione, basta che, anche lavorando nello spettacolo, non si ricopra un ruolo artistico...
Guarda caso si dà vita solo oggi a questa "interpretazione" fascista dell' essere "artista", un modo come un altro per risparmiare...e dire che ho saputo che il contributo per la disoccupazione il teatro, a mio nome, l' ha sempre versata per 10 anni ...mah!
Edited 7 Set. 2011 3:31