Akai xr 20 vs. alesis sr18

afr 21-09-11 01.12
piccola premessa, il focus del post non ha aspetti molto tecnici, ci tenevo però a raccontare l'approccio dei negozi in USA verso il cliente

ero alla ricerca di una piccola drum machine ed ero indeciso tra AKAI XR20 ed ALESIS SR18, in linea di principio sono la stessa cosa, l'akai però dovrebbe avere una gestione del sequencer un pò più semplice, quindi oggi sono andato in un grosso negozio Guitar Center e le ho provate entrambe, sarò onesto son davvero simili, va detto che dal pdv puramente estetico l'AKAI mi convinceva di più, poi passo a verificare il prezzo e mi accorgo che l'XR20 costava 40 dollari in più.

Allora provo a chiedere se poteva darmela allo stesso prezzo dell'Alesis, risposta:

"purtroppo non posso praticare sconti, se però in internet trova un prezzo più basso gli praticherò il nuovo prezzo, anzi se vuole verifico subito io"

IO: certo,grazie!

risultato, trovato un prezzo di 248 dollari e mi hanno venduto l'akai ad un prezzo ancora inferiore rispetto all'alesis

Ora, in Italia quando mai potrebbe capitare una roba simile?
michelet 21-09-11 11.54
E così sei stato negli USA... bravo, bravo, bravo... (battendo le mani sopra la testa). emo

Penso che il motivo di un diverso atteggiamento da parte dei nostri negozianti sia da imputare per prima cosa alla dimensione ridotta del nostro mercato, non comparabile con quello USA.
Poi, hai visto quanto elevati sono i prezzi in Europa? Acquistare oggi da Thoman, Musik Produktiv, Musikstore Koeln ed anche DV247 non ha - quasi - più convenienza. Solo una volta da DV247 ho trovato il prezzo della MotU Midi Express 128 concorrenziale a quello di Essemusic, poi poco alla volta la convenienza è andata riducendosi.
Ad esempio, mi sarebbe piaciuto acquistare un subwoofer Yamaha per le mie MSP-5. Avevo scelto SW-10, ma non si trovava a meno di 800 euro... dappertutto emo Allora ho valutato il HS-10, quello più economico, ma anche da DV247 il prezzo era di poco inferiore a Essemusic... Alla fine ho rinunciato ed ho acquistato una coppia di MSP-7 che, per inciso, costavano come il SW...

Credo, inoltre, che ci sia un accordo di cartello grazie al quale, oltre ad un certo margine i negozianti non vogliono andare. Se hanno deciso di guadagnare ad es. il 5%, cascasse il mondo fanno di tutto per non ridurlo.

Poi ci saranno anche certe politiche dei distributori che noi - almeno io - non conosco ma posso in ogni caso presumere, per le quali il piccolo negoziante è costretto ad avere una scontistica diversa da quello grande che, però, a sua volta è obbligato ad acquistare molti più pezzi...
Forse queste sono le politiche che di riflesso fanno i produttori, i quali vogliono liberare i magazzini quanto prima.

Alla fine, come ho sempre detto, l'importante è stabilire un buon rapporto con il rivenditore e, se capita di spendere quei 20 - 30 euro in più, pazienza. L'importante che il supporto post vendita sia reale ed affidabile.
Spesso acquistare on-line, nel caso di malfunzionamenti, trasforma l'esperienza in un'odissea.

Tra l'altro, i prezzi on-line falsano il mercato perché uno store on-line non ha commessi da pagare, negozi da pulire, vetrine da lavare ecc. ecc. quindi è evidente che i prezzi possano essere più bassi. E l'acquisto on line va fatto solo quandi si sa esattamente cosa desideriamo.
Edited 21 Set. 2011 9:57