Contratto segreto tra berlusconi e la lega

Perché in Italia da un pò di tempo a questa parte, la lega "battagliera" (auhabuhab che cojonate) parla parla ma al momento di fare sul serio sistematicamente si tira indietro? PercHè concede tutto a Berlusconi(vedere leggi ad personam, salvataggi di deputati etc...) ?
Ebbene si, finalmente dopo tanto tempo anche qualche media di rilievo rispolvera una questione scabrosa tramite la quale è possibile ricostruire con più chiarezza il quadro politico degli ultimi anni (la cui trama ai più è spesso apparsa illogica e confusa) e rispondere a queste domande.

Se ne è tornato a parlare ad "in mezz'ora" di lucia Annunziata su rai 3 ieri pomeriggio(se ne parlò già in passato all'infedele di gad lerner). DI cosa? Di un CONTRATTO sottoscritto tra Berlusconi e la Lega tramite il quale il nano tiene per le palle il carroccio. La tenuta della maggioranza e l'esistenza della stessa lega dipendono da questo contratto. Un fatto come questo altrove avrebbe fatto tremare i palazzi ed i giornali non avrebbero parlato d'altro. In Italia invece non si sà per quale motivo si vuol continuare a reggere la farsa e a non ammettere che il re è nudo.
Ci starei davvero troppo a spiegarne i dettagli, quindi vi incollo la parte del programma in cui l'argomento viene trattato, sta a voi e al vostro interesse, eventualmente, approfondire su internet l'argomento.
Inizia QUI al minuto 10:20 e continua QUI
Penso sia importante parlarne e farlo conoscere in giro, poi ognuno si fa la propria opinione a riguardo ma è intanto diritto di tutti saperlo. Buona visione.


p.s. voglio fare notare che quello che parla è un ex direttore de "la padania" non un minchia qualsiasi
p.p.s. in questi 40 secondi viene resa ancor più l'idea riguardo l'attuale linea politica della lega

Io sono convinto del contrario.

Io sono convito che Bossi ha in mano l'intero fascicolo "Berlusconi" e che oggettivamente è più lui che ottiene qualcosa di concreto per la sua ciurma di trogloditi, magari con qualche telefonatina promemoria al boss di Arcore su quale tavolo o in mano a quale procura il suo fascicolo possa finire.

Quoto Narshell.
Anche senza prove, avevo sempre subodorato qualcosa del genere.

eheh e secondo te berlusconi non lo sa chi era la donnina che si preseume si spupazzasse bossi la sera in cui gli venne fatalmente l'ictus?

Beh ma lo sappiamo anche noi no? Luisa Corna!

iYM2151



Il tempo spesso fornisce molte risposte : si salvavano le persone marce per tenere nascosto il proprio marciume.



Non c'era bisogno di aspettare 18 anni per capire che il Bossi che diceva che "B.) era un "palermitano che parlava meneghino", col tempo era stranamente troppo vicino a "n'drangheta e cosa nostra"..

Bastava fare 1+1 per immaginare lo scenario : dopo la caduta del governo B. del 1994, o e' stato messo "sotto pressione" oppure ha avuto "lauta congrua", alla faccia di chi pensava che ad essere "ladrona" fosse solo Roma...

Bastava fare 1+1 quando Gianfranco Miglio, l'ideologo della lega si defilo' dal carroccio perche' probabilmente aveva visto dall'interno la vistosa virata del partito in camicia verde.

Non c'era bisogno di aspettare 18 anni.. : molte cose si fiutavano subito, ma molta gente preferiva (e molti preferiscono ancora) non vedere neppure l'evidenza.

Bastava fare il confronto tra cio' che diceva Bossi nei primi anni 90, e quello che ha cominciato a dire e fare, nella seconda alleanza con mister B.