Yamaha mox 8

Salve a tutti,

non ho ancora avuto modo di provare questa tastiera, mi sembra molto interessante sopratutto per il prezzo.
Ora ho una roland rd 700 sx con cui mi trovo bene, soprattutto per il feeling pianistico, ma la trovo pesante da trasportare e non amo i suoni interni (eccetto il piano). Suono principalmente pianoforti o el.piano, mi serve una tastiera che abbia una buona pesatura e sia piacevole da suonare ma per alcuni nuovi progetti mi servono pad, synth e suoni orchestrali e gestire sequenze come in una workstation. So che non è un campionatore.
Mi piace molto nordstage 2, ma è fuori dal mio budget. pensate sia un buon acquisto, o meglio qualcos'altro per quella fascia di prezzo?
grazie in anticipo a chi risponderà
e.

Ciao

io possiedo mox8, e ieri sera ha fatto con me l'esordio live per una serata

Intanto il peso, e' FANTASTICO, perche' pesa addirittura meno di quanto indicato sul sito. E' una 88, ma la scocca (per cosi dire) e' davvero light. forse fin troppo, nel senso che ho timore che se mi cadesse si romperebbe facilmente. Ma tutto non si puo' avere.

PESATURA TASTI: a mio avviso (suono il piano acustico da oltre 30 anni) e' tutt altro che male, ci si suona il piano molto bene. Ieri ho sperimentato vari passaggi e non ho avuto minimo prob. Unica pecca, ma qui non e' colpa della mox, e' che come tastiera "unica" non va bene, perche' per suonare al meglio synth e hammond e' piu' adatta una synth action, per questo credo prendero' una masterina da portare assieme.
Cmq, voto 7.5

Suoni : assolutamente OTTIMI e completi, e' davvero come sentire un motif senza dover portarsi dietro 27-28 kg di roba. Se non hai bisogno di campionatore, come qualita' sonora sei a posto. Sugli orchestrali avrei qualche riserva, ma motif-mox NON nascono certo come chiavati proprio in quel settore. Tutto non si puo' avere.

In sostanza, costa poco, suona bene, pesa pochissimo, pesatura discreta.

Fai tu..

un saluto, spero di esserti stato utile

Ciao, sono anche io molto interessato a questo acquisto, vorrei vendere la rd300sx che come peso siamo lì però ha molti meno suoni essendo uno stage piano e la jv90 ormai troppo vecchia e sfruttare le performance utilizzando una master 61 tasti che ho e che non utilizzo...
dato che il mio rd ha un bel suono di hammond, vorrei appunto sapere come sono gli organi sul mox e se sono programmabili e fino a che punto....
Hai gia usato suoni in layer e se si è immediato regolare il volume del secondo suono???
Hai collegato un portatile per sfruttare la scheda audio???
Scusa se faccio queste domande ma avere il parere diretto al di là delle demo su youtube è un'altra cosa...
grazie

Io l'ho venduto circa un mese fa, mi dispiace ancora di averlo fatto perché mi ci ero affezionato. Tuttavia, a parte il timbro di pianoforte acustico e qualcos'altro, non ho grandi ripmpianti. Purtroppo oggi un RD-300sx è molto svalutato e per me è stato un miracolo venderlo a 750 euro compresa la borsa semirigida Stagg, peraltro perfetta.
In realtà MOX8 interessa molto anche a me, seppure temo che abbia sonorità molto simili a S90ES e che non apporti una grande novità al mio setup.
Del resto l'obiettivo di MOX8 è per suonare con un gruppo ed avere uno strumento leggero, trasportabile ma dalle buone prestazioni.
Sinceramente apprezzo molto l'inserimento della scheda audio e l'integrazione con Cubase AI (invero poco comoca per le prove) ma temo parecchio la polifonia ridotta a sole 64 note.

@michele

finora nessun tipo di prob con la polifonia, almeno con le performance che ho utilizzato live (bass-piano, bass- brass ecc..). anche sulle esecuzioni di solo piano, tutto ok.

Per l altro forumer che chiede del volume regolabile sul layer, direi NO non e' immediatamente regolabile, (non e' per intenderci un nord stage, ed e' ovvio) ma con qualche piccola mossa si riesce a far tutto abbastanza velocemente. certo NON in live, mentre stai suonando.. ma come veloce programmazione prima di suonare si'.

azz... se in live è complicato agire velocemente sul volume di un layer, non la vedo una cosa molto pratica, nel senso che se devo aumentare o diminuire un pad o degli archi sotto un pianoforte (non utilizzando un pedale) e non lo posso fare subito diventa un problema... a meno che non si programmi la performance con il controllo volume già impostato alla manopola rotativa dedicata... ma questo lo potete confermare solo voi possessori...

a proposito di polifonia, se ho una performance con 2 coppie di layer, una da utilizzare sul mox e una da mandare su una prestatasti via midi, le 64 note le devo suddividere tra questi 4 suoni o sulle singole voci che costruiscono ognuno dei 4 suoni???

spero di essermi spiegato bene

Non e' complicato agire sul volume di un layer.

Esistono manopole chiamate Assignable, che cioé possono essere usate nei live. La voice Piano string and esempio é gia' programmata così da Yamaha, con i volumi regolabili dalle manopole AS1 e AS2.

Per le performance, basta premere 4 tasti e si arriva al menu' dei volumi, da li' si puo' regolare la manopola del volume. Basta predisporsi un attimo prima di iniziare a suonare. Poi, durante l'esecuzione, basta muovere la manopola.

Come polifonia é 64, se utilizzi il MOX con la sua tastiera, più una tastiera esterna che comanda il MOX, chiaramente il generatore di suono é sempre il MOX, per cui la polifonia sarà limitata dalla capacità del mox.

Penso di no ma provo ad interpretare... se usi una "prestatasti", per definizione è lei che manda i comandi MIDI alla MoX, che si preoccupa di fornire i suoni
Quindi la polifonia totale va suddivisa appunto sui 4 suoni che la MoX sta tirando fuori in quel momento nel tuo esempio.
Diverso sarebbe se tu usassi la MoX come controller (o prestatasti) per un modulo esterno (expander, synth rack, vst etc.), in quel caso dovresti tenere in conto solo i suoni effettivamente emessi dalla MoX nel totale di 64.

P.S. si sono incrociati i post, come al solito

Dipende da quante "voci" (elementi) sono usate per ciascun suono del Layer; nel caso più semplice (Layer di 2 suoni da 1 elemento ciascuno) ogni nota suonata "consuma" 2 voci delle 64 disponibili (indipendentemente dal fatto che la nota sia fisicamente suonata sulla MOX o sulla prestatasti).

grazie a tutti... ora è più chiara la situazione

Beh.. in effetti ho capito.

ma in sostanza dovresti pre assegnare le due manopole as1 e as2 PRIMA di usare un certo suono..

altrim, se mettiamo hai un timbro nuovo, dove non hai gia' messo mano, quando crei il layer non e' possibile regolare subito il volume sul secondo suono, giusto?

vabbè ma questo sarebbe il minimo fastidio, visto che cmq i suoni si programmano a casa o in sala, importate è ritrovarsi la funzione bella e pronta al richiamo di quel layer o split che sia...
meno veloce è forse il discorso quando hai più layer, per es. 4 suoni e solo quelle 2 manopole, credo bisogna spostarsi col cursore sul suono dove è impostata la manopola, a meno che anche alle altre manopole è possibile assegnare il volume..., in questa situazione credo che i 4 cursori del MO si facciano rimpiangere

Non subito, ma guarda, e' possibile si, hai bisogno di 20 secondi prima di iniziare a suonare il brano per cui stai usando quel layer. Premi f2, con le frecce selezioni il componente di cui vuoi regolare il volume (che so io, le strings). Premi due volte assignable knob, finito. A questo punto hai a disposizione la manopola VOLUME che regola il contributo di segnale degli strings.

That's all folks (reminiscenza dei cartoni animati di bugs bunny).

ok dai , pero' se mettiamo io suono un piano e STOP.

senza aver programmato nulla.. penso, ci vorrebbe un bel pad sotto... vado a performance creator, layer, scelgo il timbro, OK questo va bene. Non e' possibile PRE assegnare il knob in modo che sia GIA' pronto per regolare il volume del pad, quando ne ho scelto uno??

scusa nella s90 posso assegnare ai knobs il controllo dei volumi di un layer e quando lo imposto poi rimane sempre così per quel layer... Col MOX non si può fare ??

Questo si.
Puoi programmare tutto quello che vuoi. Come ho già scritto, la stessa Yamaha ha programmato delle voices Layer con già le manopole assegnate ai volumi. Vedi ad esempio Piano & Strings (A14). In questo caso le manopole Assign 1 ed Assign 2 regolano i livelli di strings e piano rispettivamente.

Certo non é una korg PS60. La PS60 e' una tastiera adattissima per il live, puoi montare e rismontare layer e split a piacimento mentre suoni!

cioe' fammi capire. imposti i knob il controllo del volume per il singolo suono che vuoi tu, o puoi assegnare in GENERALE la funzione volume del layer ai knobs, in modo che ogni volta che crei un layer si possa intervenire subito?

Questa cosa della mancanza degli slider per le 4 zone è il motivo per cui anch'io sono molto titubante seppur interessato al MOX (che mi soddisferebbe tutta un'altra serie di esigenze). Qualcuno dovrebbe spiegarmi perchè Yamaha tra le varie ottimizzazioni fatte per il nuovo prodotto, non ha mantenuto viva la soluzione dei controlli già di tutte le serie Motif.
boh? ...è vero che chi va in giro gradisce non spezzarsi la schiena ma è anche vero che deve avere pronto quello che serve per suonare.

semplice. perche' creare un prodotto troppo simile ad un motif (se non per seq e campionatore) sarebbe equivalso a ridurre DRASTICAMENTE le vendite di questa, pur a vantaggio di un prodottino ottimo.. che non a caso pero' invece e' stato proposto a un prezzo cosi' contenuto, proprio perche' VOLUTAMENTE castrato in alcuni aspetti , per alcuni, fondamentali...

può essere così, anche se un MO6 con i suoi bei slider non ha rubato la scena a nessuno (in casa Yamaha intendo...). Probabilmente , anzi spero, il MOX sia effettivamente di una qualità tale da rischiare nel dare/avere di offuscare i fratelli maggiori.

Comunque questa castratura non è affatto da poco: la gestione dei volumi live in tempo reale è fondamentale
per gestire i propri interventi.