Vorrei dire una cosa ai fonici...
FANCULO!!! 
Non e' possibile che 9 serate su 10, dopo il concerto debba sempre sentirmi dire dalla gente "Complimenti! Peccato che la tastiera si sentiva poco, dovevi alzarti un po' di più"...... e sono consapevole che è stato il fonico ad abbassarmi durante il concerto perchè ad ogni 2 o 3 pezzi dovevo aumentare di 2 tacche il volume in quanto sparivo dai monitors, fino a quando poi non ho più avuto margine per alzarmi.
La cosa che mi fa rabbia è che a volte spendo ore ed ore a programmare i suoni sulle tastiere, ho speso soldi su soldi per comprarmi strumenti professionali, tempo sui forum per capire le differenze tra le varie macchine e poi il risultato è che se usassi una Casio da 200euro il risultato sarebbe uguale perchè tanto ci sarà sempre uno STR.... al mixer che mi tiene basso di volume!
Inoltre ieri sera ho suonato particolarmente bene, ho fatto assoli un po' più particolari del solito, mi sono divertito un sacco anche perchè il locale era pieno di gente e apprezzavano la nostra musica battendo le mani e a volte ballando sui pezzi rock n' roll... c'erano anche 2 o 3 telecamere... era tutto perfetto ma poi sono stato "smontato" non appena più di una persona mi ha detto che le tastiere non si sentivano
Scusate lo sfogo ma penso che solo qui possa trovare colleghi tastieristi in grado di capire la mia delusione...
Non e' possibile che 9 serate su 10, dopo il concerto debba sempre sentirmi dire dalla gente "Complimenti! Peccato che la tastiera si sentiva poco, dovevi alzarti un po' di più"...... e sono consapevole che è stato il fonico ad abbassarmi durante il concerto perchè ad ogni 2 o 3 pezzi dovevo aumentare di 2 tacche il volume in quanto sparivo dai monitors, fino a quando poi non ho più avuto margine per alzarmi.
La cosa che mi fa rabbia è che a volte spendo ore ed ore a programmare i suoni sulle tastiere, ho speso soldi su soldi per comprarmi strumenti professionali, tempo sui forum per capire le differenze tra le varie macchine e poi il risultato è che se usassi una Casio da 200euro il risultato sarebbe uguale perchè tanto ci sarà sempre uno STR.... al mixer che mi tiene basso di volume!
Inoltre ieri sera ho suonato particolarmente bene, ho fatto assoli un po' più particolari del solito, mi sono divertito un sacco anche perchè il locale era pieno di gente e apprezzavano la nostra musica battendo le mani e a volte ballando sui pezzi rock n' roll... c'erano anche 2 o 3 telecamere... era tutto perfetto ma poi sono stato "smontato" non appena più di una persona mi ha detto che le tastiere non si sentivano
Scusate lo sfogo ma penso che solo qui possa trovare colleghi tastieristi in grado di capire la mia delusione...
DaniloSesti 15-10-11 15.12
quando ho letto il titolo la prima cosa che ho pensato è stata....
FANCULO
Credo tu non sia il primo ad avere problemi con i fonici...penso che ce li abbiano un po' tutti,daltronde,è difficile trovare fonici(almeno,per me) che ascoltano le necessità del gruppo,spesso fanno come gli pare
FANCULO
Credo tu non sia il primo ad avere problemi con i fonici...penso che ce li abbiano un po' tutti,daltronde,è difficile trovare fonici(almeno,per me) che ascoltano le necessità del gruppo,spesso fanno come gli pare
johnny81 ha scritto:
FANCULO!!!
Non e' possibile che 9 serate su 10, dopo il concerto debba sempre sentirmi dire dalla gente "Complimenti! Peccato che la tastiera si sentiva poco, dovevi alzarti un po' di più"...... e sono consapevole che è stato il fonico ad abbassarmi durante il concerto perchè ad ogni 2 o 3 pezzi dovevo aumentare di 2 tacche il volume in quanto sparivo dai monitors, fino a quando poi non ho più avuto margine per alzarmi.
La cosa che mi fa rabbia è che a volte spendo ore ed ore a programmare i suoni sulle tastiere, ho speso soldi su soldi per comprarmi strumenti professionali, tempo sui forum per capire le differenze tra le varie macchine e poi il risultato è che se usassi una Casio da 200euro il risultato sarebbe uguale perchè tanto ci sarà sempre uno STR.... al mixer che mi tiene basso di volume!
Inoltre ieri sera ho suonato particolarmente bene, ho fatto assoli un po' più particolari del solito, mi sono divertito un sacco anche perchè il locale era pieno di gente e apprezzavano la nostra musica battendo le mani e a volte ballando sui pezzi rock n' roll... c'erano anche 2 o 3 telecamere... era tutto perfetto ma poi sono stato "smontato" non appena più di una persona mi ha detto che le tastiere non si sentivano
Scusate lo sfogo ma penso che solo qui possa trovare colleghi tastieristi in grado di capire la mia delusione...
FANCULO!!!
Non e' possibile che 9 serate su 10, dopo il concerto debba sempre sentirmi dire dalla gente "Complimenti! Peccato che la tastiera si sentiva poco, dovevi alzarti un po' di più"...... e sono consapevole che è stato il fonico ad abbassarmi durante il concerto perchè ad ogni 2 o 3 pezzi dovevo aumentare di 2 tacche il volume in quanto sparivo dai monitors, fino a quando poi non ho più avuto margine per alzarmi.
La cosa che mi fa rabbia è che a volte spendo ore ed ore a programmare i suoni sulle tastiere, ho speso soldi su soldi per comprarmi strumenti professionali, tempo sui forum per capire le differenze tra le varie macchine e poi il risultato è che se usassi una Casio da 200euro il risultato sarebbe uguale perchè tanto ci sarà sempre uno STR.... al mixer che mi tiene basso di volume!
Inoltre ieri sera ho suonato particolarmente bene, ho fatto assoli un po' più particolari del solito, mi sono divertito un sacco anche perchè il locale era pieno di gente e apprezzavano la nostra musica battendo le mani e a volte ballando sui pezzi rock n' roll... c'erano anche 2 o 3 telecamere... era tutto perfetto ma poi sono stato "smontato" non appena più di una persona mi ha detto che le tastiere non si sentivano
Scusate lo sfogo ma penso che solo qui possa trovare colleghi tastieristi in grado di capire la mia delusione...
ti straquoto e ti "thankso" per lo sfogo!
però dai, ogni tanto qualcuno in gamba lo si trova....
io per esempio, un buon fonico l'ho trovato almeno una decina di volte.... in 20 anni!!!!
PS: dato che sei di Milano, seriamente parlando, prova a fare un giro al DNArte oppure alla sala Live del World Music Studio di Pessano.
Lì ci sono veramente persone che amano il proprio lavoro e cercano di farsi in quattro per farti stare a tuo agio sul palco (e non mi pagnao per dirlo eh!?!??!!!!)
(vedi miei filmetti - "UNOTTIMANNATA" - sul tubo)
Edited 15 Ott. 2011 13:16
succede sempre così
dalle mie parti con i gruppi che hanno tastiere e suonano, c'è sempre questo fottuto problema: il tastierista da fuori non si sente (anche se lui magari si sente dalle spie), non so perché ma i fonici pare che non capiscano un ca**o, badino solo a batteria, basso e chitarra (che sono sempre a pallettone, specie i primi due) e a 'sto punto ce l'abbiano con i tastieristi, non trovo altra spiegazione...
ti sono solidale, capisco l'immensa frustrazione...
dalle mie parti con i gruppi che hanno tastiere e suonano, c'è sempre questo fottuto problema: il tastierista da fuori non si sente (anche se lui magari si sente dalle spie), non so perché ma i fonici pare che non capiscano un ca**o, badino solo a batteria, basso e chitarra (che sono sempre a pallettone, specie i primi due) e a 'sto punto ce l'abbiano con i tastieristi, non trovo altra spiegazione...
ti sono solidale, capisco l'immensa frustrazione...
personalmente non ho più avuto di questi problemi con i fonici, ogni volta gli dico di tenere alte le tastiere perchè hanno dei groove e campionamenti importanti per il sound e non ho avuto più problemi..mi capitava quando suonavo con chitarristi e bassisti con la sindrome dell "alza il volume" che iniziavano la serata a volume 4 e per un male incurabile finivano con il volume a 10..li non c'è fonico che regga...l'ampli di basso e chitarra copriva l'impianto della sala...
anonimo 16-10-11 01.18
@ giannirsc
personalmente non ho più avuto di questi problemi con i fonici, ogni volta gli dico di tenere alte le tastiere perchè hanno dei groove e campionamenti importanti per il sound e non ho avuto più problemi..mi capitava quando suonavo con chitarristi e bassisti con la sindrome dell "alza il volume" che iniziavano la serata a volume 4 e per un male incurabile finivano con il volume a 10..li non c'è fonico che regga...l'ampli di basso e chitarra copriva l'impianto della sala...
idem, dal vivo... in sala faccio io, però sono in sala, così mi evito il "fanculo" personalmente non ho più avuto di questi problemi con i fonici, ogni volta gli dico di tenere alte le tastiere perchè hanno dei groove e campionamenti importanti per il sound e non ho avuto più problemi..mi capitava quando suonavo con chitarristi e bassisti con la sindrome dell "alza il volume" che iniziavano la serata a volume 4 e per un male incurabile finivano con il volume a 10..li non c'è fonico che regga...l'ampli di basso e chitarra copriva l'impianto della sala...
anonimo 16-10-11 13.59
Se siete dei morti di fame e suonate nei locali da morti di fame, dopolavoristi pagati a birra o due lire, non credo che troverete bravi fonici, come d'altronde non credo che siate bravi musicisti di successo.
Dilettanti. Cosa pretendete ?
Dilettanti. Cosa pretendete ?
...quando sentenziavo che live, tanto "tra Korg TR e Oasys la differenza non si sentiva proprio a causa di questi qua", tutti a prendermi per il culo...
ecco, prova provata.
Le tastiere raramente vengono considerate, soprattutto da fonici, sezione ritmica e chitarre, degli "eguali" strumenti, ma, chissà perchè vengono considerate "scartine" fastidiose e pignole...eppure, sono in grado di coprire in buona parte lo spettro sonoro lasciato vuoto, appunto, da chitarra e ritmica, non.."dovrebbero" rompere i maroni più di tanto...eppure...
a parte avere un buon mixer personale, sapete voi se ci siano sistemi validi per andare in mona a questi presuntuosità? io ho da parte un pedalino Behringer che fa da booster, quasi quasi...
ecco, prova provata.
Le tastiere raramente vengono considerate, soprattutto da fonici, sezione ritmica e chitarre, degli "eguali" strumenti, ma, chissà perchè vengono considerate "scartine" fastidiose e pignole...eppure, sono in grado di coprire in buona parte lo spettro sonoro lasciato vuoto, appunto, da chitarra e ritmica, non.."dovrebbero" rompere i maroni più di tanto...eppure...
a parte avere un buon mixer personale, sapete voi se ci siano sistemi validi per andare in mona a questi presuntuosità? io ho da parte un pedalino Behringer che fa da booster, quasi quasi...
@ anonimo
Se siete dei morti di fame e suonate nei locali da morti di fame, dopolavoristi pagati a birra o due lire, non credo che troverete bravi fonici, come d'altronde non credo che siate bravi musicisti di successo.
Dilettanti. Cosa pretendete ?
Capisco perfettamente il tuo tono ironico, ma purtroppo anche nei grandi concerti a volte i volumi sono gestiti da cane!!! E quelli sono fonici da 500euro a serata!
Se siete dei morti di fame e suonate nei locali da morti di fame, dopolavoristi pagati a birra o due lire, non credo che troverete bravi fonici, come d'altronde non credo che siate bravi musicisti di successo.
Dilettanti. Cosa pretendete ?
Tra l'altro la personcina che mi ha fatto girare le palle venerdì sera, si vantava di aver fatto da fonico a Renga in un tour, si vantava di aver lasciato la sua prima professione 20 anni fa (l'elettricista) per stare dietro ai mixers...
Il solito chiacchierone insomma!
Con questo post non voglio screditare tutti i fonici, mi è capitato di lavorare con gente brava che sapesse dare i giusti volumi a tutti (e magari come prima professione fanno altro!).
Come aveva accennato MarcoBalla, qualche settimana fa ho suonato al DNArte di Assago e il fonico non era nient'altro che il gestore del locale, che si divideva tra fare i cocktails e stare dietro al mixer, i volumi non erano affatto male e sul palco ci sentivamo tutti bene!
Forse l'origine dei problemi risiede nel fatto che 9 casi su 10 i fonici non hanno la spiccata formazione tecnica necessaria... non credo che "ce l'abbiano" coi tastieristi...
Però è mica un mistero che si cominici a fare il mestere di fonico trasportando a spalla la strumentazione di altri fonici.. che a loro volta hanno fatto questa (pseudo) gavetta... e voilà: metti da parte un po' di soldini e "diventi" service-audio
Però è mica un mistero che si cominici a fare il mestere di fonico trasportando a spalla la strumentazione di altri fonici.. che a loro volta hanno fatto questa (pseudo) gavetta... e voilà: metti da parte un po' di soldini e "diventi" service-audio
Esatto Vinarm, ci vorrebbe competenza, che invece quasi sempre non c'è.
Ci si improvvisa fonici perchè sembra facile
Ci si improvvisa fonici perchè sembra facile
anonimo 19-10-11 22.52
johnny81 ha scritto:
che si divideva tra fare i cocktails e stare dietro al mixer, i volumi non erano affatto male
che si divideva tra fare i cocktails e stare dietro al mixer, i volumi non erano affatto male
E i cocktails?
@ anonimo
E i cocktails?
johnny81 ha scritto:
che si divideva tra fare i cocktails e stare dietro al mixer, i volumi non erano affatto male
che si divideva tra fare i cocktails e stare dietro al mixer, i volumi non erano affatto male
E i cocktails?
Finchè sul palco ci saranno chitarristi fracassosi i fonici non le faranno sentire le tastiere.
Non illudetevi troppo, è una battaglia persa
Fonici che capiscono l'importanza del tastierismo sono rari quanto le vergini.
Non illudetevi troppo, è una battaglia persa
Fonici che capiscono l'importanza del tastierismo sono rari quanto le vergini.
anonimo 20-10-11 22.12
Basterebbe inziare a fare il mix partendo della tastiera, poi chiettarre, voce e basso.
Allora, io parlo nel mio piccolo. Sono un cantante, sono un tastierista e sono un fonico. Purtroppo non ho diplomi per graziarmi di tali epiteti, ma ciò equivale alla musica suonata. Posso solo dire di essermi fatto in 4 per unire le conoscenze di acustica che ho alle conoscenze musicali acquisite, applicarle poi alla strumentazione varia, mixer, outboard, impianto e così via. C'è da dire che continuano a chiamarmi per tutte e tre le qualità, dunque qualcuno di me si fida.
Il problema dei fonici e delle tastiere è un discorso che andrebbe analizzato nel dettaglio, con precisione.
Partendo da quanto dice l'amico Johnny81: perché non ti senti dopo un po'? Cosa succede?
Risposta: un fonico dovrebbe mettere la strumentazione in spia in "pre", non in "post", salvo particolari esigenze. Mi capita ad esempio di fare teatro, sia come cantante e attore, sia come fonico, e lì spesso uso i monitor in post fader, in modo tale da rendere le dinamiche di ascolto anche sul palco e facilitare il lavoro degli attori. Nelle band invece, rigorosamente pre, salvo particolari esigenze come ho detto. Ciò cosa significa? Che il fonico può pure abbassare del tutto il fader, tu non avvertirai differenze nella spia, ma solo nel ritorno esterno dal PA, che comunque non dovrebbe in alcun modo interessarti. Dunque, cosa succede? A meno che il fonico non sia somaro (e non mi permetto di dirlo), ti ha messo in pre. E perché sei sparito? Per un semplice motivo: il chitarrista ha iniziato ad alzarsi (state attenti al volume del canale del "solo", a volte si nasconde lì l'arcano!), il bassista lo segue a ruota, e il batterista preso dal furore ha iniziato a pestare come un dannato.
Questo avviene perché non solo i fonici, ma nemmeno i musicisti sanno fare il soundcheck! Infatti il fonico chiede le singole parti della batteria, il batterista lo accontenta. Poi preso dalla carica del live spacca le pelli e incrementa i dB in entrata di 3 o 5 dB almeno. Dal mixer lo correggi, ma nel palco? Ricordiamoci che la batteria, soprattutto nei piccoli palchi, è uno strumento acustico, dunque emette suono, e di discreta intensità, anche se non microfonata. E quello dipende solo ed esclusivamente dal tocco del batterista. Stessa cosa equivale per gli strumentisti. Inoltre, non salvo dalle critiche nemmeno i tastieristi, che sovente sono dei cialtroni pigri che non sanno sistemarsi i propri volumi. Come il sogno del tastierista è avere un fonico che li faccia sentire sul palco e fuori, sogno del fonico è un tastierista che si presenti con i volumi bilanciati, cosa non rara, ma inesistente. Patch sbilanciate, suoni alla cacchio di cane, submixer che frusciano come il vento di tramontana... Tutto questo è dovuto all'incapacità generale, non solo dei fonici. Quando lo trovo io un batterista che mi fa un soundcheck come si deve? E un tastierista che si bilancia le patch? Un chitarrista che non alza il volume dell'ampli?
(continua)
Il problema dei fonici e delle tastiere è un discorso che andrebbe analizzato nel dettaglio, con precisione.
Partendo da quanto dice l'amico Johnny81: perché non ti senti dopo un po'? Cosa succede?
Risposta: un fonico dovrebbe mettere la strumentazione in spia in "pre", non in "post", salvo particolari esigenze. Mi capita ad esempio di fare teatro, sia come cantante e attore, sia come fonico, e lì spesso uso i monitor in post fader, in modo tale da rendere le dinamiche di ascolto anche sul palco e facilitare il lavoro degli attori. Nelle band invece, rigorosamente pre, salvo particolari esigenze come ho detto. Ciò cosa significa? Che il fonico può pure abbassare del tutto il fader, tu non avvertirai differenze nella spia, ma solo nel ritorno esterno dal PA, che comunque non dovrebbe in alcun modo interessarti. Dunque, cosa succede? A meno che il fonico non sia somaro (e non mi permetto di dirlo), ti ha messo in pre. E perché sei sparito? Per un semplice motivo: il chitarrista ha iniziato ad alzarsi (state attenti al volume del canale del "solo", a volte si nasconde lì l'arcano!), il bassista lo segue a ruota, e il batterista preso dal furore ha iniziato a pestare come un dannato.
Questo avviene perché non solo i fonici, ma nemmeno i musicisti sanno fare il soundcheck! Infatti il fonico chiede le singole parti della batteria, il batterista lo accontenta. Poi preso dalla carica del live spacca le pelli e incrementa i dB in entrata di 3 o 5 dB almeno. Dal mixer lo correggi, ma nel palco? Ricordiamoci che la batteria, soprattutto nei piccoli palchi, è uno strumento acustico, dunque emette suono, e di discreta intensità, anche se non microfonata. E quello dipende solo ed esclusivamente dal tocco del batterista. Stessa cosa equivale per gli strumentisti. Inoltre, non salvo dalle critiche nemmeno i tastieristi, che sovente sono dei cialtroni pigri che non sanno sistemarsi i propri volumi. Come il sogno del tastierista è avere un fonico che li faccia sentire sul palco e fuori, sogno del fonico è un tastierista che si presenti con i volumi bilanciati, cosa non rara, ma inesistente. Patch sbilanciate, suoni alla cacchio di cane, submixer che frusciano come il vento di tramontana... Tutto questo è dovuto all'incapacità generale, non solo dei fonici. Quando lo trovo io un batterista che mi fa un soundcheck come si deve? E un tastierista che si bilancia le patch? Un chitarrista che non alza il volume dell'ampli?
(continua)