Corretto posizionamento casse

Corretto posizionamento delle casse PA in una stanza adibita a studio

Gradirei vostri consigli come posizionare correttamente le casse ( 2 SR Club 150 ) in una stanza rettangolare 3 metri x 4 metri, in modo da ottenere un suono omogeneo nella stanza cambiando posizione sullo strumento.

Tutti gli strumenti (arranger + workstation) e PC sono collegati al MIXER.

Grazie

le posizioni avanti alla tua postazione una all'angolo destro e l'altra all'angolo sinistro. Per l'altezza magari prendi 2 stand per monitor da studio quelli col piedistallo. Partono da un'altezza standard di 90cm circa.

le tastiere non sono sovrapposte, non amo questa soluzione.

sono indeciso se adottare una soluzione a ferro di cavallo con scrivania in mezzo,

oppure tastiera / scrivania / tastiera addossate ad una parete. (con questa soluzione
il posizionamento delle casse è problematico in quanto una delle casse è sempre troppo lontana dal triangolo ideale di ascolto.

Ciao,
be in teoria il posizionamento è sempre quello a "triangolo equilatero", però se posti magari qualche foto della tua postazione audio si può darti qualche altro consiglio

se le posizioni vicino ai muri o tipicamente agli angoli della stanza ovviamente avrai una risposta alterata sopratutto della gamma bassa, certe casse hanno i trimmer dietro e potresti ricompensare questa risposta usando questi attenuatori, a volte addirittura in adittiva nel caso di cancellazioni di fase.

le somme di fase e le cancellazioni sono all'ordine del giorno, o impari a conviverci con l'esperienza oppure tratti la stanza e/o posizioni diversamente gli speakers.

ovviamente sono soluzioni complicate, prima occorre fare l'analisi acustica della stanza, poi lavorarci sopra, serve esperienza, e spazio perchè per avere una buona acustica spesso occorre sfruttare poco lo spazio.

per dire, da dietro le casse occorrerebbe solitamente almeno un metro e poi il muro, è ovvio che se adibisci una grossa stanza a studio per esempio posizionando la console (mixer) sul lato orizzontale, con 1 metro almeno di distanza dal muro vuol dire mangiarsi parecchio spazio a disposizione, se puoi adibire uno o due locali a regia e sala ripresa è un ottimo punto di partenza sul quale lavorare, ma se come la maggior parte delle persone hai solo un "angolo" in casa da poter usare per il tuo hobby/secondo lavoro/passione etc....allora la situazione di complica notevolmente perchè alcune proporzioni saranno difficili da ottenere.

i cosidetti bedroom studios (studi nella cameretta) devono sfruttare al massimo lo spazio disponibile, per le ragioni che ti ho appena detto e quindi sono complicati da gestire, è piu facile "buttare via tutto" e rifare una stanza su misura che adattare una stanza che serve ad altro come regia d'ascolto.

occorre fare diverse prove, se necessario addirittura analizzarne l'acustica e tentarne la correzione con un sistema abbastanza efficace sebbene non raccomandatissimo, ossia equalizzare con due equalizzatori grafici possibilmente passivi le casse, questi vanno messi alla fine della catena prima degli speakers, e lasciati sempre come sono una volta impostati per correggere eventuali difetti sulle frequenze tentando di rendere la risposta degli speakers piu lineare possibile.

inoltre piu vicino hai le casse a te meno risentirà l'acustica della stanza (ovvio), sempre però mantenendo le proporzioni per le quali i tweeter devono formare con il tuo naso un triangolo equilatero, avvicinandoti avrai anche una piacevole sensazione di stereofonia aggiunta (stando un po dentro al triangolo con la testa), se metti le casse a 3 metri da loro e tu stai a un metro in centro, l'ascolto stereo sarà completamente falsato nelle proporzioni, profondità e bilanciamento.

Orange:

La stanza diventa vuota, quindi è adibito solamente al mio hobby. E quindi
me la posso progettare ex novo.

tu mi hai evidenziato, tutto quello che ho di negativo in quello che ho
da risolvere, infatti concordo su tutto, in più devi tenere presente che i punti d'ascolto
sono 3. Quando suoni la Workstation, quando suoni l'arranger, quando sei al PC.
In qualunque modo ti giri fai sempre un triangolo con due lati mai uguali ed una bella ipotenusa,
che sembra una barriera.

Avendo solo l'arranger l'ascolto è perfetto sono al centro del triangolo,
e con le SR Club è una meraviglia, ma ampliando
la situazione sono al centro di niente

Quindi considerate le due parete piu corte di 3 metri di cui è una finestra balcone grande, metterei ai lati di questa finestra le casse principali da 8 pollici a circa 50 cm dal muro, e distanza tra loro ca. 2,40 ed altezza 160 cm,
e nella parete metterei al centro la scrivania PC con due casse piccole ausiliarie da 5 pollic a distanza tra loro di ca. 1,50 ad aaltezza 1,40. Con le tastiere a sinistra e destra della scrivania.

Così ottengo un trapezio isoscele ed io in mezzo.

Praticamente togliendo le casse monitor metterei 4 casse di tipo live,
contando su maggiore dispersione del suoni di questo tipo di soluzione.

Se qualcuno arriccia il naso.. si spieghi.

vabbeè nessuno studio al mondo ha un pefetto triangolo ovunque, tant'evero che i controller tipo LARC per riverberi (in remote) furono inventati proprio perchè, al di la della comodità, per creare un buon riverbero "stereofonico" e con la corretta profondità è logico che bisogna stare in una posizione piu lineare possibile, e quindi a centro del triangolo.
se l'unità riverbero è dietro in basso, oppure ai lati a due metri dalle casse, è diffiicile settare il riverbero con criterio, si rischia di dare troppa profondità ai suoni quando non serve, ecco spiegato perchè dell'invenzione di quel controller bianco, invece gia quando setti un compressore è molto meno importante il posizionamento d'ascolto.

quando il fonico si gira, nel caso pro tools sia ai lati su un carrello, oppure compone/produce non sta mai al centro dello studio in mezzo al triangolo, è normale.

in una regia l'importante è che la gamma dei bassi sia lineare piu o meno nelle varie zone della stanza, questo perchè se si lavora con degli artisti, che vogliono partecipare al missaggio, sarebbe molto complicato, dal divanetto sentiresti tipicamente i bassi alle stelle, e questo rende l'operazione mix completamente impossibile, infatti la grande quantità di bassi inesistente va a mascherare anche i medio bassi e la gamma medio alta dove cè la voce, con il risultato di sentire la voce nel mix e trovarsela fuori troppo quando si riascolta in auto.

insomma per poter partecipare in molti al mix, l'acustica deve essere lineare, se io mi sposto dalle casse non devo sentire i bassi aumentare di 3dB.

nel tuo caso, io prediligerei come posizione d'ascolto migliore il PC, cioè il "mixer" dove in pratica esce il lavoro finito, per il resto arranger, workstation possono accontentarsi volendo, basta che non cambi moltissimo il suono, leggeri cambi di percezione stereofonica sono normali.

le soluzioni ci sono al tuo problema avendo un intera stanza a tua disposizione.

Grazie Orange

Non perdere di vista 3 cose:

1) la mia stanza non sarà uno studio o sala incisione,
ma più un luogo dove suonare, quindi prediligere
il tempo che si sta sulle tastiere.

2) l'altra: cosa ne pensi di ambandonare le casse tipo monitor
per le casse di tipo live?

3) La posizione Live a Trapezio la trovi soddisfacente?

Considerato la grandezza della stanza 3 metri x 4, mi fà ridere una simile
potenza in watt, per 2 motivi. il primo è che si può rinunciare ad un subwoofer visto
i coni da 8 pollici delle prime 2 casse, secondo con 2 casse supplementari
da 5 pollici si incrementa la presenza del suono senza soverchiare il suono delle casse principali
annullando magari zone d'ombra.

se ritieni sia la cosa migliore, falla...se a te serve quello....



mah, ti rispondo dicendo che io abbandonerei i LIVE in generale, a parte suonare il pianoforte a coda e clementi, mozart, bach....quindi figurati cosa penso delle casse live



penso proprio di no.

non sono la persona adatta a rispondere a queste domande, devi fare delle prove, va molto anche a gusti la scelta e inoltre se non devi fare produzioni puoi anche fregartene un po di certe regole, basta che l'ascolto ti soddisfi, anche se a me piace sentire le cose come sono.

amo cioè l'ascolto "analitico".

nel mio caso mi devo accontentare di una situazione,
che non mi faccia sentire un piccione in mezzo ad una tempesta
magnetica...

Grazie

ciao
io ho un bedroom studio e non ho grosse pretese se non quello di avere un bell'ambiente con tutto comodo per suonare, divertirmi ma anche fare cose serie come basi musicali per altri e demo per le mie idee.

Ho una soluzione a torre per le tastiere (ne ho più di tre) e quindi per ottimizzare le ho messe una sopra l'altra. Ho un PC su un carrello che sposto dove voglio. Le casse da 8 watt circa (che ho posizionato ai lati della torre di tastiere) le ho a 10 cm dal muro e non uso bass traps. Se ho bisogno del PC lo tiro verso il punto d'ascolto (davanti alle tastiere e faccio i miei mix). Tra poco arriverà anche una batteria elettronica e non so dove metterla...

da me c'è spazio, non farti problemi, hai qualcos'altro che ti avanza?

up

se hai problemi di acustica prova a cambiare la posizione delle casse, anche se 10 cm dal muro è gia qualcosa, dipende ovviamente anche dalla grandezza delle casse, il problema è che se non hai molte alternative l'unica è abituarsi come fanno molti (me compreso per ora) oppure provare a correggere la risposta delle casse con due equalizzatori, uno per canale, grafici.....in questo modo puoi correggere in maniera piu precisa la risposta delle casse in base al tuo ambiente e renderle piu lineari possibili.
il fatto è che qualsiasi equalizzazione digitale innesca delle controfasi, specialmente in modalità adittiva, esistono infatti i Linear Phase EQ per il mastering.
però il discorso è che molto , se non si hanno alternative e non si ha un buon ascolto che soddisfa, non cè altra alternativa se non quella di cambiare la stanza e farci un trattamento acustico che primo ha dei costi anche elevati sopratutto di progettazione e secondo richiede spazio.

forse nessuno ci ha pensato:

ma se in una stanza di 3 x 4 metri è difficile avere un'acustica omogenea,
tanto vale avere un paio di casse per ogni postazione e crearsi il triangolo perfetto
per ogni postazione.

1 postazione arranger
1 postazione PC
1 Postazione Workstation

ED è anche la soluzione più economica !

beh insomma, non proprio....compra 3 paia di dynaudio o di Adam e poi ne riparliamo

oppure 3 coppie di Meyer Hd1.

cmq non è solo il triangolo, non è che per avere l'acustica perfetta basta il triangolo equilatero, diciamo che questo è il punto di partenza fondamentale per operare correttamente e in maniera sensata degli interventi sul bilanciamento e i livelli.

ci puo essere una perfetta spazialità e correttezza di profondità di campo, ma al contempo una gamma delle medio basse confusa, e questa non la risolvi semplicemente mettendo altri triangoli, o triangolando gli speakers.

dato che le prime 2 postazioni hanno ognuna 2 casse, non è un grosso dramma aggiungere
un paio di PA tipo rkk rp6. avendo quindi una situazione indipendente per ogni postazione.

Il problema da te lamentato delle frequenze medio basse confuse, non ci dovrebbero essere
in quanto le 2 SR club 150 hanno woofer da 8" il che garantisce in un spazio così piccolo, sorabbondanza
di decibel a tutte le frequenze.

Non dimenticare che sono monitor, quindi se crei il triangolo hai di che rimbambire. a mio avviso.

Ma perchè sollevi problemi e non dai soluzioni?