Tesi di primo livello in conservatorio: quale programma?

ehilà. un consiglio a tutti i pianisti diplomandi/diplomati, e a tutti i conoscitori della materia ovviamente.

ieri ho fatto il mio ultimo esame di I livello di pianoforte, e devo pensare a cosa preparare per la tesi di febbraio.
opterò per il tipo B, ovvero metà orale e metà suonata.

20 minuti di esecuzione + 60 cartelle
oppure
25 minuti di esecuzione + 40 cartelle

DETTO QUESTO...l'unica cosa certa che ho già tra le mani è "pour le piano" di debussy, che andrebbe già a coprirmi i primi 13 minuti circa. ora sono in cerca di altri 10-15 minuti di musica che però possano essere un valido argomento, insieme a "pour le piano", per la successiva parte orale. avevo pensato a qualche partita di bach, in modo da incentrare il discorso sulla forma "suite". ma cosa ci sarà mai da dire sulla suite in 40/60 cartelle??

e insomma mi sto un po' scervellando. qualche idea?

ah! dimenticavo. altri brani che mi farebbe comodo riprendere perchè ho già letto sono:

sonata di mozart 310 in la minore
polacca di chopin in mib minore op.26 n.2
studio n.10 di liszt
preludi di rachmaninov op.23 n.6 e 7

ma sinceramente non vedo come poterle inserire in un programma tematico

se mi/ci spieghi sto fatto delle cartelle......fai più luce!

io mi sono diplomato nel 2002 col vecchio ordinamento, quindi di cartelle non ne ho mai sentito parlare!

ciao jacus. beh per cartelle si intende, credo, fogli di tesi. insomma quanto deve essere lunga. ma non è quello il mio problema. il mio problema è cosa fare nella parte SUONATA. che siano 20, o 25 minuti non cambia moltissimo.

cmq per adesso mi sarei orientato per qualcosa di monotematico sulle avanguardie francesi del primo '900 .quindi avrei.

debussy, pour le piano
ravel, pavane pour une infante defunte
satie, gymnopedie I

che ne pensi?

La Suite op.14 di Bartok che mi piace e dura una decina di minuti se non ricordo male.
Il programma lo terminai con questa e l'Allegro Barbaro che dura altri 2-3 minuti

dunque, il mio è un discorso basato più sulla logica, al momento, nel senso che, se tu esponi "oralmente" una tesi solo sul periodo primonovecentesco francese, allora la tua parte suonata (debussy, ravel, satie) avrebbe un senso!
ma se la tua tesi varia i periodi (per esempio prima parli del primo ottocento, poi ti colleghi al primo novecento e soprattutto varia anche le nazioni del tipo italia, germania, francia, polonia ecc) io cercherei di abbracciare un pò tutto e al posto di fare un pezzo che mi copre 13 minuti, ne farei 2 di circa 7 minuti ognuno...
non so se ho centrato abbastanza il discorso in base alle tue dritte!

ad esempio, se tu parli del primo novecento francese e poi suoni la sonata di mozart, saresti abbastanza fuori tema non credi?

in poche parole, per poterti dare un ottimo consiglio, dovrei conoscere i punti salienti della tua tesi! ecco.....di cosa parli nella tesi?

ma bartok è ungherese...allergherei troppo il discorso.



nono ma non è il programma che si deve adattare alla tesi, è la tesi che si deve adattare al programma, visto che questo parte da un punto imprescindibile che è pour le piano.
quindi cosa posso affiancare a pour le piano che mi permetta di raggiungere i 20 minuti, non sia troppo complicato visto che manca poco, e abbia punti in comune tali da farci sopra una tesi scritta?

mi sa che ravel e satie sono l'unica risposta

ah ok!

allora debussy-satie-ravel penso vadano egregiamente, anche se puoi vedere qualcosa di camile saint-saens (forse più noto di satie!
qua trovi le opere!

sono perlopiù brani al di sotto dei 10 minuti!
saluti!