a fine anni 80 alcune riviste musicali comparvero le pagine pubblicitarie di un nuovo software di Steinberg, che si chiamava Cubit, e che sostituiva il precedente software di sequencing "Pro24" giunto alla versione 3.xx
Poi di improvviso, con lo stesso logo, cubit divenne "Cubase", e si scopri' non molto tempo dopo che Steinberg fu costretta a rinunciare al nome originale del suo sequencer, per questioni di copyright.
Cosi' se oggi ci risulta difficile pensare a Cubit come nome di uno dei programmi musicali piu' famosi,
all'epoca risulto' difficile (per un breve periodo) abituarsi al cambio da Cubit a Cubase.
kaiman.
Edited 21 Nov. 2011 16:24