Sistemi di misurazione e di nomenclatura dei watt

textars 26-11-11 03.21
A volte vado in confusione, chiedo chiarimenti a chi ne sa piu' di me, cioè voi.

C'è qualcuno che puo' fare chiarezza su cosa sono e che differenza c'è tra Watt musicali, Watt RMS, Watt PMPO, Watt EIAJ e magari altro tipo di misurazione di questa unita' di misura?

Grazie E saluti a tutti.

emo
ONDASONORA 26-11-11 08.42
Molto grossolanamente,
RMS è misurato applicando un segnale continuo, spesso infatti viene chiamata anche potenza continua.
EIAJ è misurato applicando burst di segnale di un numero ben definito di secondi, con tale misura ci si avvicina alle capacità reali di quando un amplificatore lavora con della musica, ed a volte è chiamata anche program watt.
PMPO indica la potenza di picco, che può essere raggiunta solo per brevissimi istanti, qualcuno ci imbroglia chiamando questo valore watt musicali.
Generale 26-11-11 09.12
ONDASONORA ha scritto:
PMPO indica la potenza di picco, che può essere raggiunta solo per brevissimi istanti, qualcuno ci imbroglia chiamando questo valore watt musicali.


I effetti molte marche di casse per computer scrivono 100,200,300W e poi si scopre che sono solo di picco.
Io ho una radio stereo con scritto 30W quando ne consuma appena 14!
textars 26-11-11 09.55
Generale ha scritto:
ONDASONORA ha scritto:
PMPO indica la potenza di picco, che può essere raggiunta solo per brevissimi istanti, qualcuno ci imbroglia chiamando questo valore watt musicali.


I effetti molte marche di casse per computer scrivono 100,200,300W e poi si scopre che sono solo di picco.
Io ho una radio stereo con scritto 30W quando ne consuma appena 14!


Che rapporto c'è tra il consumo di energia del dispositivo e la resa finale del'ampli? Personalmente ho riscontrato che a volte nella descrizione del dispositivo si tende a descrivere la capacità del cono e non la reale potenza prodotta dall'amplificatore, in caso di amplificatori si indica a volte la capacità del diffusore passivo consigliato..... emo

Ondasonora THANKS emo
JoelFan 26-11-11 10.24
textars ha scritto:

Che rapporto c'è tra il consumo di energia del dispositivo e la resa finale del'ampli?

Non c'e' un rapporto così diretto. Per maggiori info, vai qui, davvero un articolo utile.
textars 26-11-11 16.52
@ JoelFan
textars ha scritto:

Che rapporto c'è tra il consumo di energia del dispositivo e la resa finale del'ampli?

Non c'e' un rapporto così diretto. Per maggiori info, vai qui, davvero un articolo utile.
THANKS emo
Constrictor 26-11-11 21.48
ONDASONORA ha scritto:
qualcuno ci imbroglia chiamando questo valore watt musicali
= TUTTI!!! emo
thermidor 26-11-11 23.19
Per inciso non esistono i Watt RMS, non se ne trova traccia in nessun testo "sacro" di elettronica.
Esistono solo i Watt cioè V*I*cosphi, e nel tempo si misurano come valore medio e non efficace.
Quello che dice l' articolo è tutto giusto, a parte i Watt RMS che però pare si usino per rappresentare "proprio la potenza quella vera" nonostante non esistano.
Tutte le potenze inventate,PMPO e altre, servono solo a fare pubblicità ingannevole ai prodotti in vendita.
textars 27-11-11 05.42
thermidor ha scritto:
Per inciso non esistono i Watt RMS, non se ne trova traccia in nessun testo "sacro" di elettronica.

la domanda sorge spontanea... quindi ci basiamo sul "nulla" per stabilire una potenzialità di un dispositivo audio? emo emo
thermidor 27-11-11 16.27
textars ha scritto:
la domanda sorge spontanea... quindi ci basiamo sul "nulla" per stabilire una potenzialità di un dispositivo audio?

No per niente, ti basi sulla potenza erogata dall' amplificatore, espressa in Watt (potenza media nel tempo), e sul rendimento degli altoparlanti/casse espresso in dB SPL.
Il concetto di RMS (media quadratica nel tempo) è applicabile a tensioni e correnti, non alla potenza.
Per fare un esempio pratico, il tuo contatore misura la potenza media assorbita dalla tua utenza, se misurasse quella efficace (RMS) tu pagheresti di più.
Poi che questo termine venga usato lo so anche io, e spesso pure dagli elettronici, ma non è corretto.
textars 28-11-11 21.41
ottimo Thermidor, Grande comunicatore emo
am0 28-11-11 23.07
Oltre alle info dell'articolo linkato preciserei che i watt sono "solo" una misura di potenza. E stop.
A cosa sia riferita questa potenza e in cosa la si misuri è un altro dato per il quale ci si affida al buon cuore del costruttore che in genere si inventa le condizioni più ridicole di misurazione (vedi PMPO) per poter stupire.

Può essere la potenza massima assorbita, la potenza massima sopportabile dalle casse. la potenza media senza che la distorsione superi i valori di targa, ecc

Per esempio i 120W che dichiarano gli stereo da casa, quelli che sembrano un cruscotto di un'astronave, magari sono anche reali, se mantenuti per 100mS accettando un 20% di distorsioneemo

O ancora, alcuni sistemi hi-end hanno una resa infima, assorbono 100W e ne tirano fuori 15 (ampli in classe A), ma suonano da DIOOOOOOemo

E un casino neroemo



thermidor 29-11-11 00.12
Quello che occorrerebbe considerare in un amplificatore è la potenza continua fornita e, come dice giustamente am0, la potenza di picco massima nel tempo, cioè in pratica l' energia che sono in grado di immagazzinare e di fornire i condensatori sull' alimentazione (detto in modo semplicistico).
In pratica se un amplificatore fornisce una potenza di picco massima per 1ms, te ne fai ben poco, andrà in distorsione e dovrai abbassare il volume.
Al di là di tutto, se poi anche hai 100W e li mandi a una cassa che rende il 10% (SPL), il 90% se ne andrà in calore (non tutto per la verità), e la rimanenza in pressione sonora.
textars 29-11-11 20.32
quindi i watt non sono tutto ma sono importanti...
bobkurzweil 29-11-11 21.00
una volta per avere un'idea della capacita' di erogare watts e ampere a dismisura,
bastava sollevare l'ampli o il finale per valutarne il peso , in quanto la base di tutto
era il trasformatore + i condensatori di alimentazione; poi vennero i trasformatori
toroidali molto piu' piccoli e costosi e l'assunto già non era piu' vero; ora ci sono
gli amplificatori senza trasformatore (classe g/h) che non pesano un cavolo e
hanno potenze mostruose ! i tempi cambiano, ma il misuratore di tutto rimane
l'orecchio !
Generale 29-11-11 21.29
Io penso che i Watt non rappresentino il volume sentito dall'ascoltatore.
Certo un ampli da 100W in confrontaoa uno da 3 ha la possibilità di erogare più potenza ma se poi le casse non forniscono un'efficenza adeguata la differenza cala.
Io ho notato addirittura che la posizione delle casse influisce sul volume finale, oltre che sul suono.
Quando ascolto la musica con il mio finalino da 3W in classe D (economico ma dalla resa incredibile) mettendo il volume appena a metà, non si riesce a parlare tanto forte è il suono.
thermidor 29-11-11 22.59
Generale ha scritto:
Io penso che i Watt non rappresentino il volume sentito dall'ascoltatore.

E' proprio questo il punto.
I Watt rappresentano solo la potenza disponibile all' utilizzatore, se dai 100W ad una lampadina a filamento, il suo rendimento sarà del 10%, il resto in calore, potenza persa.
Si può avere lo stesso risultato usando i Led e minore potenza.
am0 29-11-11 23.22
Esatto thermidoremoemo

I watt sono un'unità di misura, non rappresentano "quanto forte suona una cassa". Per questo ci vuole un fonometro (possibilmente con certificato di taratura in corso e riferibile sit) che, piazzato opportunamente, misuri cosa esce dalle casse quando applichi al sistema un segnale noto.

Noto..... eh.... noto ma significativo?emo
Anche qui ci sarebbe da discutere: quale segnale? 1KHz? rumore bianco? rumore rosa? un brano? e quale? "certe notti" del Liga?emo

Concordo con ciò che ha scritto generale e con bobkurz quando dice che l'orecchio, alla fine, vale più di mille misurazioniemo
textars 30-11-11 04.02
ragazzi èinteressantissimo cio' che sta uscendo dal thread thanks! emoemoemoemoemo
giacomo_torino 30-11-11 05.06
Non ho alcun contributo significativo da dare alla discussione... qui ho solo da imparare...
però...
intervengo per dirvi che sto leggendo un thread (questo) interessantissimo... dò un thanks a tutti quanti per aver espresso (tutti fino ad ora! incredibile) concetti estremamente complessi con un linguaggio semplice e accessibile...
emoemo