Namm 2012 nord news

Una nuova drum machine?

Nord Arranger???

Impossibile, non l'ho ancora progettato.

beh sono partiti da là...
Non avendo nulla di nuovo da esibire, avranno fatto un tuffo nel passato riscoprendo le vecchie diavolerie batteristiche di Nordelius.

io avrei preferito un aggiornamento della nord wave, con piu memoria sample, 999 sample instruments (99 sono propio pochini) e qualche funzione/effetto in piu, magari una sezione filtri derivata dal nord lead 3 (ma con il suono della serie 2 che è superiore).

non credo ci vorrebbe molto, oggi come oggi le batterie elettroniche servono veramente poco, a meno che non siano 100% analogiche come la vermona o la tempest (ma sono tempi duri anche per quelle).

se sai usare pro tools hd e i plug ins, programmi delle ritmiche che ti spettinano, senza alcun bisogno di hardware.

Non dimentichiamo però la filosofia che sta alla base di tutti i prodotti Clavia: il live.
E dire live vuol dire avere davanti uno strumento potente sul quale fare tutto e subito, senza casini, senza plugin, senza pc o mac.
Se Clavia sta veramente progettando una drum machine mi aspetto qualcosa di molto particolare che "spettini" nel live (il come, e in che modo, non lo so).
Altrimenti ha inventato l'acqua calda.

sarebbe interessante un prodotto in stile "korg electribe"...ma probabilmente saranno drum kit da dare in pasto ai vari prodotti clavia già esistenti..

Magari uno Steep Sequencer........

cmq la prima uscita di clavia cioè la d-drum nn era una batteria elettronica ma un sistema drum pads, quindi niente a che vedere con macchine tipo TR 707 e simili, che sono batterie elettroniche piu che altro con sequencer interno.

la d-drum era se nn ricordo male una cosa tipo simmons, se faranno questo sul serio mi sa che prenderanno tante di quelle mazzate da roland, che in quel settore è assolutamente la numero uno da almeno dieci anni.

secondo me clavia dovrebbe concentrarsi a fare quello che sa far meglio, cioè i synth e le macchine live, certo l'idea di una batteria elettronica da palco o studio con la stessa filosofia della nord stage o nord wave, cioè che fanno librerie free che tu ti carichi nella macchina, senza contare le centinaia di cd akai in commercio, potrebbe essere vincente volendo, però boh....ripeto forse live ma in studio a chi cacchio serve? con tutti i samplers che ci sono nei programmi con cui caricare suoni, se cè proprio un settore dove il computer è migliore dell'hardware è la programmazione delle ritmiche e dei loops.

secondo me ci sarebbero cose piu interessanti invece, la nord wave 2 per esempio, la nord wave rack che se la facessero sarei il PRIMO a comprarla.

Ma c'è un immagine sul sito? Perchè non riesco a vederla...

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......meglio...?

Potrebbe in effetti essere proprio una riedizione della d-drum. Credo che vogliano cominciare a diversificare e non è detto che prendano schiaffi da Roland. Questa ha si esperienza decennale ma, anche a detta di alcuni amici batteristi, si è un pò seduta sugli allori e gira e rigira i sample di batteria sono sempre gli stessi (su questo vi riporto quanto detto da colleghi più esperti di me... quindi beneficio del dubbio lecito).

perchè che vorresti dire? che gli strumenti clavia non sono ottimi per il live?

io dico soltanto che magari una batteria elettronica è un qualcosa che potrebbe avere poco mercato (forse) mentre un miglioramento ad esempio del nord wave e magari una edizione rack mounted sempre della stessa, potrebbe avere molto piu seguito.

ho l'impressione che siano sample di drum/percussion per la nord library, da abbinare a pattern ritmici da caricare nell'arpeggiatore dello Stage 2...

No anzi , come li fa' Clavia non li fa' nessuno !
Infatti se guardi i palchi live di mezzo mondo c'e' solo Clavia.

lascia perdere, che l'ispettore ha avuto un brutto rapporto con Clavia.
comunque io mi sono fatto questa idea, indipendentemente dal prodotto che si ha modo di usare.
personalmente faccio più serate in locali, pub, ristoranti etc.etc. dove, come sappiamo spesso gli impianti audio fanno cagare. pur avendo sottomano uno strumento professionale pagato migliaia di euro, in questi casi ti sembra di suonare su un giocattolo e quindi ti verrebbe la voglia di venderlo il giorna dopo. poi, ti capita l'occasione di suonare, appunto, su di un palco con i controcazzi e quando tocchi ad esempio un clavia NS2 (o altro), dal quale esce un fuori un Hammond pauroso, oppure un lead o rhodes corposo e ricco di sfumature ti chiedi: ma è lo stesso strumento che ieri usavo nella birreria di "vitellozzo"? ebbene,mi aguro siate daccordo con me che se tutti noi avessimo modo, di apprezzare, sempre, i nostri strumenti in live, per come li sentiamo a casa in cuffia o su un palco piuttosto che nel pub sotto casa, saremmo sicuramente più sereni e felici e la GAS sarebbe sempre più gestibile...non so se mi sono spiegato.


ps.
fanculo a sta tosse di merda che mi sta sfiancando e che mi impedisce di fumarmi quelle 2/3 sigarette a sera.

La mia non vuole essere una risposta polemica al tuo post , ma comunque volevo dire che nella mia città ogni anno a giugno ci sono due feste patronali alle quali vengono in gaggiati sempre artisti di alto livello e negli ultimi anni ho assistito ai concerti di Firella Mannoia, Giusy Ferreri, Irene Fornaciari, De Gregori, Renzo Arbore, Tiromancino, Anna Tatangelo(X LEI X il concerto) e altri, che ora mi sfuggono e ho sempre visto ALMENO una rossa. Solo nel concerto di De gregori non c'era e al concerto della fornaciari era TUTTO rosso.

Solo Clavia forse no, ma nei Live credo che almeno l'80% dei tastieristi ne abbia almeno una.

... Non sono maturi i tempi per il nord wave 2??..

chiarisco il concetto...
Clavia non mi dispiace...solo che
per quello che costa offre poco e male.
IMHO
tutto qua'...