Hoax = hammond on a xilinx (fpga)

maxpiano69 05-01-12 11.58
Per la serie "i cloni Hammond non finiscono mai" o meglio "i cloni Hammond sono come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita", eccone uno interamente HW based (per la gioia degli appassionati di elettronica, fai da te e modularità, ma non solo...) in cui mi sono appena imbattuto

Hoax Hammond B3 clone

Non so se ne era già parlato su questo forum, io intanto vado a dargli un occhiata... emo
Edited 5 Gen. 2012 17:57
mima85 05-01-12 14.46
Purtroppo non posso sentire le demo perché sono in ufficio, ma questo kit mi sembra decisamente interessante emoemoemo

Peccato solo per il nome, "Hoax" in inglese significa "bufala". Ma non credo sia il caso di questo kit.
Edited 5 Gen. 2012 13:47
maxpiano69 05-01-12 15.19
mima85 ha scritto:
Peccato solo per il nome, "Hoax" in inglese significa "bufala".


L'ho notato anch'io ma non volevo dirlo emo visto che il produttore è tedesco, o non se ne rende conto oppure ha senso dell'umorismo? emo
Edited 5 Gen. 2012 14:23
vin_roma 05-01-12 16.03
Notata già da un pezzo.

ma: non ha simulazione Leslie, non ha pedale d' espressione (c.c. 11), se vuoi uno stadio di preamplificazione lo devi prendere a parte (e ne puoi controllare solo il volume con un' apposita uscita, non l' Exp. che è un' altra cosa...), a parte pure i matrix per collegare tastiere (consiglia Fatar), non c' è scatolotto...

alla fine hai speso 550/600 € ed è tutto da montare e se ci aggiungi il Ventilator arrivi quasi a 1000!

Per il resto credo che non sia altro che un DSP con modelli fisici, quindi differente dal VB3 che si basa su Win. (qursto è positivo) a cui però è stato volutamente tolto il controllo di Key Click e rumori vari e a possibilità di cambiare Ch. midi.

E' evidente che la sua "filosofia" tende ad imitare solamente il generatore che dà il suo Hum, K.Click e basta, come quando possiedi un vero TG Hammond...te lo tieni cos' com' è!

Ma sarebbe bello sapere se si potesse personalizzare (su quale originale si è basato?) perché, per dire, a me piace un pò aggressivo e sporco ma solo quando spingi sul pedale, ma mi piace morbido e caldo quando questo è giù...come accade sul VB3 di Scognamiglio...
mima85 05-01-12 16.15
vin_roma ha scritto:
Per il resto credo che non sia altro che un DSP con modelli fisici


Leggendo dal sito dicono che non si tratta di un DSP. L'integrato che fa l'emulazione è un FPGA (Field Programmable Gate Array), che è una famiglia di integrati programmabili su cui ci si può "costruire" tutti i circuiti che si vuole. Gli FPGA arrivano di fabbrica con una rete di porte logiche "vergine" che, grazie ad un linguaggio di modellazione chiamato VHDL, è possibile personalizzare per costruirsi il proprio integrato.

È un modo per farsi un processore in casa insomma. Un processore ma anche un integrato dedicato ad altri scopi (se non ricordo male di quel poco che ho visto di VHDL, ci sono addirittura dei comandi per modellare un oscillatore).

Un po' come quando si masterizza un CD, con gli FPGA si definisce la struttura ed il comportamento del circuito con VHDL, per poi far leggere il listato ad un programma speciale che interpreta e letteralmente "scrive" nell'integrato.
Edited 5 Gen. 2012 15:18
maxpiano69 05-01-12 16.21
@ mima85
vin_roma ha scritto:
Per il resto credo che non sia altro che un DSP con modelli fisici


Leggendo dal sito dicono che non si tratta di un DSP. L'integrato che fa l'emulazione è un FPGA (Field Programmable Gate Array), che è una famiglia di integrati programmabili su cui ci si può "costruire" tutti i circuiti che si vuole. Gli FPGA arrivano di fabbrica con una rete di porte logiche "vergine" che, grazie ad un linguaggio di modellazione chiamato VHDL, è possibile personalizzare per costruirsi il proprio integrato.

È un modo per farsi un processore in casa insomma. Un processore ma anche un integrato dedicato ad altri scopi (se non ricordo male di quel poco che ho visto di VHDL, ci sono addirittura dei comandi per modellare un oscillatore).

Un po' come quando si masterizza un CD, con gli FPGA si definisce la struttura ed il comportamento del circuito con VHDL, per poi far leggere il listato ad un programma speciale che interpreta e letteralmente "scrive" nell'integrato.
Edited 5 Gen. 2012 15:18
Esatto, diciamo come un CD-RW dato che le FPGA sono riprogrammabili "on-field", come dice il nome stesso emo

@vin_roma: quanto dici è corretto nel senso che non siamo di fronte ad un clone nel senso completo del termine, ma ad un kit per chi vuole crearsene uno fai-da-te, magari modificando un organo già in suo possesso (vedi il video in cui lo inseriscono in un XB2). Ovviamente queste soluzioni non sono il massimo in termini di costo, ma come tutte le cose fai-da-te sono orientate a chi vuole sperimentare e crearsi qualcosa di (quasi) unico. emo
Edited 5 Gen. 2012 17:40
Generale 05-01-12 17.07
Molto interessante questo clone "usalocomevuoitu".emoemo
Volendo uno potrebbe tirarci fuori della cose interessanti dal punto di vista costruttivo (il suono è quello e non credo sia modificabile).
vin_roma 05-01-12 18.11
Eh...lo so che ne sapete più di me, era solo per differenziarlo da un progetto come il VB3!emo emo

In pratica è come comprarsi (con 400 €) solo un ToneWheel Generator.
maxpiano69 05-01-12 18.36
@ vin_roma
Eh...lo so che ne sapete più di me, era solo per differenziarlo da un progetto come il VB3!emo emo

In pratica è come comprarsi (con 400 €) solo un ToneWheel Generator.
Meno in realtà, prendendo il "Modello base":

HOAX 2.1.M (mainboard with tone generators) as above, but MIDI control only. No analog and switch inputs, only swell pedal input. MIDI mapping subset of Native Instruments B4 / SoundFonts VB3 or VOCE MIDI Drawbars (please specify when ordering). Price 319 €.

NB: "swell pedal input", inoltre anche la parte Chorus/Vibrato è inclusa, non solo il Tonewheel Generatoremo
Edited 5 Gen. 2012 17:43
thermidor 06-01-12 01.05
Vorrei aggiungere qualcosa sulle FPGA.
Sono la derivazione delle vecchie logiche programmabili, le PAL GAL ASIC,
ovviamente l' integrazione attuale consente di andare molto oltre quello che pochi anni fa era inimmaginabile.
La struttura di ogni singola cella di una FPGA è basata su una lookup-table, una ram dove gli indirizzi sono i segnali di comando quindi una programmazione molto flessibile. La programmazione di tutte queste celle si ha all' avvio, dove la FPGA fa una sorta di bootstrap (come nei PC) e programma tutte le ram.
Il contenuto dei dati è conservato in una EEPROM, alla quale la FPGA si interfaccia nella fase di avvio.
La tecnologia attuale consente di avere implementato su un solo chip, funzioni di DSP, mix con processori ARM, o anche l' implementazione di processori virtuali come il NIOS.
Tutto questo è reso possibile da linguaggi come il VHDL o il VERILOG, che non sono come pensano i softwaristi dei linguaggi di programmazione, ma piuttosto linguaggi di descrizione dell' hardware (un rappresentante della Xilinx mi ha detto di tenere lontani i softwaristi da questi linguaggi, farebbero solo dei danni).
La difficoltà della programmazione delle FPGA non sta tanto in quello che si vuole ottenere (ci sono tutti gli strumenti per realizzare il circuito che si vuole), ma nell' ottimizzarlo, cioè come fare i collegamenti più brevi tra le varie celle al fine di ottimizzare la velocità.
Nel CAD che uso io (Altium), tra le demo c' è proprio un sintetizzatore in sintesi additiva a 8 voci, realizzato su un chip neanche troppo sofisticato.
Altri esempi di utilizzo delle FPGA in musica si trovano in rete, ad esempio i lavori di Jim Patchell, le possibilità sono enormi, ovviamente a livello hobbystico sono poco fruibili.
mima85 06-01-12 01.40
thermidor ha scritto:
Il contenuto dei dati è conservato in una EEPROM, alla quale la FPGA si interfaccia nella fase di avvio.


Quindi quando si programma un FPGA è questa EEPROM che viene riscritta, non viene modificata fisicamente la matrice di porte logiche, giusto?

Io pensavo che invece ci fosse proprio una modifica fisica, ma reversibile in qualche modo, della rete di porte logiche.
thermidor 29-02-12 00.21
Si esatto, ora si sta iniziando a portare la EEprom direttamente on chip. In sostanza è come il bootstrap di un PC, molto più veloce.