Purtroppo in Italia è difficile spiegare e/o giustificare il concetto di autodifesa.
Secondo la legge tu civile non dovresti fare nulla, perchè se entra un ladro armato, spara (lui per primo) a tuo figlio, tu rispondi al fuoco e lo fai fuori, diventa omicidio.
A quel punto parte una tiritera allucinante tra avvocati difensori e accusatori, giudici, opinione pubblica, etc etc, e il rischio che finisci in galera rimane alto.
Ma allora cosa si può fare per difendere la propria vita dai malavitosi che ti entrano in casa?
L'unica soluzione a mio vedere è quella data da Giardini: utilizzare armi di tipo
non letale.
La migliore di tutte è sicuramente il
TASER della Taser International.
Sostanzialmente si tratta di una pistola che, grazie ad una carica di azoto compresso, spara una coppia di elettrodi che si conficcano nella pelle del malvivente.
Tali elettrodi sono collegati tramite fili sottilissimi alla pistola, al cui interno vi è alloggiato un particolare circuito elettronico in grado di trasmettere una potente scarica elettrica della durata di circa 5 secondi, in grado di neutralizzare qualsiasi massa umana.
Tale tecnica prende il nome di neutralizzazione neuromuscolare.
In pratica non si è più padroni del proprio corpo, ogni muscolo e tendine del corpo si irrigidisce e si paralizza all'istante, l'avversario crolla a terra come fosse imbalsamato, e ci rimane giusto il tempo per aggredirlo ed immobilizzarlo (se si è in grado), oppure per scappare.
Il malvivente ovviamente non muore, ma il possente stordimento lo rende incapace di rialzarsi e di continuare a fare del male.
Generalmente dopo lo "scossone", desiste.
I volontari che si sono sottoposti al Taser durante le prove di messa a punto hanno dichiarato che è un'esperienza terribile.
Ti senti i piedi come se volessero infilarsi in bocca.
Paradossalmente il Taser (che ha una portata di "fuoco" di circa 6 metri) è più devastante tanto più il malvivente è muscoloso.
Agendo infatti sul neuroshock muscolare, l'enorme massa muscolare viene trasformata in un maggior elemento conduttore/paralizzante, col risultato che più è grande e grosso il malvivente, più soffrirà e si paralizzerà.
Credetemi, è un'esperienza pazzesca.
Ma al momento è l'unica "non letale" capace di assicurare un'autodifesa veramente efficacissima.
Tutto ciò per il bene della vostra famiglia, e anche per potervi autodifendere senza che dobbiate portarvi il peso (enorme) di avere ucciso qualcuno.
Forse è proprio questo il bello del Taser rispetto ad un'arma da fuoco tradizionale.
Col Taser non esiste ragione per esitare.
Lo si prende e si spara, senza pensarci due volte.
L'aggressore finirà al tappeto, la vostra famiglia è salva, e non avrete ucciso nessuno.
Non è un caso che quest'arma sta ricuotendo un buon successo presso numerose case.
In caso di bisogno... è lì... e si può usarla.
Meglio comunque non giocarci!
Rimane pur sempre un arnese pericoloso capace di tramortirvi con un potente elettroshock.
Niente esperimenti sul gatto quindi, per favore!
E occhio ai bambini!
Va bene l'autodifesa.
Certamente.
Ma sempre con prudenza massima.
Rimane pur sempre un'arma, non un giocattolo, per cui siete avvisati.
Edited 7 Gen. 2012 22:44