Setup live, aiutooo sono impantanato

Ciao Ragazzi ,ringrazio tutti fin da ora per l'aiuto. Ho sempre un serio problema di bilanciamento dei vari suoni live che uso tant'è che ho ricevuto osservazioni da molti fonici con cui ho lavorato in diverse serate live. Qulle che non mi hanno detto nulla mi avevano piazzato un bel compressore facendomi impazzire.
Il mio setup live è Yamaha ex5 master + Korg triton extreme. La mia difficoltà è capire come rendere tutti i suoni che uso + o - con lo stesso livello di output . Ho già provato con un VU meter a calibrare tutto ma a quanto pare non è bastato. Pensate che durante un soundcheck 2 mesi fa ho lavorato con un fonico che mi ha dato dritte di ritocco dei volumi sul 80% dei suoni. E poi dopo quella data di nuovo mi sono sentito dire che in certi brani sparivo in modo tale da dover sempre ritoccare il mio volume dal mixer.
Datemi un consiglio su come operare un livellamento.... qualcuno mi ha detto che devo togliere tutte le dinamiche e tenerle solo per i suoni di piano..... boh sono confuso.
Grazie
Ale

E io che stavo prendendo il verricello...

ma usi un mixer tuo quando suoni?
fai entrare le due tastiere sul tuo mixer e mandi le uscite del mixer (un solo seganle) al mixerista, così sei tu che capisci quali sono i suoni che fuori non sono bilanciati e puoi intervenire.

Benvenuto,
immagino che la tua spia venga gestita dal fonico,
ti consiglio di munirti di un piccolo mixer e collegare la tua spia a questo, per gli altri segnali il fonico potrà inviarti il segnale e tu lo gestirai sempre con il tuo mixer.

Quoto!!! Consiglio molto utile, con il mixer è il top, ma anche collegando la spia direttamente alla tastiera e non facendola regolare dal fonico hai già miglioramenti. Non perchè il fonico sia per forza incapace , ma perchè i suoni sul palco li devi sentire TU! Avendo sempre una buona spia personale, cioè gestita da te, hai sempre sotto controllo i picchi di volume mentre lavori. Lasci il volume della spia sempre fisso e già a casa puoi regolare grosso modo le varie differenze singolarmente finchè risultino il più possibile parificate. Se poi hai anche problemi dovuti alla dinamica potrebbe darsi che alcuni suoni che usi siano troppo acuti, o che abbiano per esempio troppi bassi, prova a modificarli un po'... Chiaro quello che esce dall'impianto è un'altra cosa ma la differenza e gli sbalzi li senti subito dalla tua spia. Se nel tuo monitor i suoni sono bilanciati allora anche fuori non saranno così tragici!

Tuttavia avere le spie collegate al proprio mixer non risolve del tutto il problema, ma il volume sul palco è regolato in maniera differente rispetto al volume in sala.
Sicuramente uno si può accorgere quando ha un suono che spara decisamente più forte rispetto ad altri, ma come facciamo a sapere se il volume in sala di ogni singolo suono è equilibrato con gli altri strumenti???
Soprattutto il problema nasce quando si suonano quei generi musicali (ad esempio Prog Metal) dove si utilizzano decine e decine di suoni e in ogni canzone ci sono più di 10 cambi di patches... Sarebbe da pazzi star a ritoccare il volume generale ogni 4 misure!

Poi una cosa che ho notato è che il volume d'uscita delle tastiere cambia da impianto ad impianto!
A casa sento una cosa, in sala prove un'altra cosa e sui vari palchi il volume generale della band è sempre diverso (giustamente i palchi non sono tutti uguali, ci sono locali grandi e locali piccoli e l'acustica cambia inevitabilmente).
Anche chitarra, basso, voce e batteria hanno sempre regolazioni di volume d'uscita differenti...

Secondo me la soluzione è una sola (almeno per chi deve gestire un sacco di suoni): avere un fonico proprio che conosce la scaletta della band.

Ringrazio per i preziosi consigli ma approfondisco la questione. In effetti avevo pensato ad un mixer ma l'ho sempre ritenuto scomodo in quanto se effettivamente devo ritoccare i volumi per quello che sento in spia posso cmq farlo dai master vol delle due tastiere senza dover agire sul mix che di solito non è messo in posizione comoda (io ho uno stand monobarra su cui non ho spazio per mettere un mix). Effettivamente rimane il problema del ritorno in spia separato per entrambe le tastiere ma anche questo è un problema relativo in quanto mi sono abituato ad esperienza a farmi dare un volume medio alto altrimenti dopo il soundcheck mi sparisce la spia. Quello che mi preoccupa di + è il risultato esterno ed in effetti la percezione del miei cambi di livello di vol o cmq presenza con i diversi timbri che cambio ma sembra che con gli altri strumenti della band cambi tutto rispetto al livellamento fatto dal monitor, come se chitarra e basso sovrastando alcune frequenze mettano in ombra o risaltino alcune parti, che sicuramente sono di base sbilanciate ma non tanto da rendersene conto dal monitor. Abbiamo anche diverse registrazioni live dove si sente qualcosa ma non tanto quanto mi dicono i fonici durante il live...... azzz si fa complicata la faccenda.....
Aggiungo qlc coordin su cosa faccio: Pop rock con setup di suoni mediamente ricco di rock organ come base ritmica, fiati complessi con pad e choir per riempire (non uso basi dal vivo) qualche sample per stacchi e vocal insert, Piano e piano pad per alcune ballad

Se tu avessi un mixer mandi un solo segnale al mixerista, di conseguenza il mixerista non potrà bilanciare le tue tastiere, ma sarai tu a farlo e quello che senti in spia è il segnale che esce fuori, per cui ti rendi conto di come sono sbilanciate le tue tastiere e te le vai a regolare una volta per tutte, non è che ogni volta devi stare a giocare con i volumi del tuo mixer.

per il risultato esterno ovvero la miscela di suoni tra i vari strumenti (chitarra, basso, batteria), quello è compito di chi sta al mixer e non il tuo, normalmente i suoni di tastiera sono già compressi ed equalizzati dalla tastiera stessa, pensa che ogni impianto ha una risposta in frequenza diversa, per cui il buon lavoro deve essere fatto da chi sta sotto, se io fossi in te mi preoccuperei più del bilanciamento dei tuoi suoni tra loro, che come ti è stato detto da tutti risolvi con un mixer tuo.

Ho l'impressione che tu non abbia incontrato fonici tanto capaci, tu puoi risolvere il problema del tuo bilanciamento con un tuo mixer, ma il bilanciamento con gli altri strumenti è compito del fonico,
per mia esperienza evita fonici ex chitarristi che hanno il vizio di far sparire le tastiere.

Quoto Onda Sonora:tu col tuo sub-mixer delle tastiere ti fai i tuoi livelli di volume,poi esci dal sub-mixer stesso:A)su una tua spia personale (anche due se si puo') dove TI SENTI COME SI DEVE sul palco e B)dai main out del tuo sub-mixer dai due cavi L&R al mixerista-fonico che se è capace DEVE farti i volumi sul PA calibrati come si deve ,C'è lui davanti alle casse,mica tu!E' il suo compito principale,mixare i suoni nel modo corretto,no?

Ottimi consigli grazie.... direi che di fonici ne ho incontrati parecchi a partire dai migliori.. Alcatraz (MI) .. Monza+.. e via via altri locali super in cui ho avuto l'onore di esibirmi; purtruppo nelle varie session non sempre al nome altisonante del locale corrisponde il miglior fonico oppure anche la voglia quella sera di fare bene
Domandone da chi conosce molto poco i mixer ed il loro utilizzo: come faccio a farmi dare dal fonico i suoni degli altri strumenti se già ho occupato io l'input della spia ?
Dato l'esiguo spazio che ho on stage, non volendo mettere cavalletti e ammennicoli extra attorno.. se utilizzo un mini-mixer 4/6 canali influisce la qualità del mixer scelto sul suono che mando al fonico o posso usare per intenderci anche un beringer entry level ?

di solito che fai, dai le uscite delle tue tastiere (se esci stereo 4 jack visto che usi due tastiere) al mixerista, il quale poi usa 4 canali del suo mixer e te li rimanda in spia insieme agli strumenti che tu vuoi sentire.
Nuova configurazione: inserisci i tuoi 4 jack in 4 canali del tuo mixer e le uscite del mixer (solo 2) le mandi al mixerista, una volta fatto questo nella spia avrai sempre tutti gli strumenti che richiedi al mixerista in più le tue tastiere che ora saranno bilanciate l'una con l'altra solo ed esclusivamente da te; poi se il tuo mixer ha anche un aux, puoi attaccare un'altra spia dove usciranno solo le tue tastiere, ammesso che ti serva.
Spero di essere stato chiaro e comunque di aiuto

io l'ho fatto per anni, usando in ear monitor (poi ho smesso di usarli perchè non mi divertivo molto a suonare, ma è altro discorso).

Nel tuo mixer entri con i 4 jack delle tue tastiere, e dal mixer esci con due jack che vanno alla ciabatta/Mixer di sala.
Il fonico ti da un jack con il suono del gruppo (batteria, basso, voce, chitarra... quello che ti serve), che tu infili in un altro In, ma di questo canale NON ALZI IL VOLUME, altrimenti mandi al mixer quello che il mixer ti ha appena mandato, e fischia tutto.

Colleghi la tua spia all'uscita AUX del tuo mixer, e per ogni canale regoli la quantità di volume con il pot AUX del canale. Chiaramente puoi alzare una tastiera o l'altra, ma tutto il gruppo è insieme, e se vuoi più charlie, per esempio, te lo fai alzare dal fonico in sala.



Scegli un buon mixer, ma tieni conto che non ti serve chissà che roba (semi-parametrici o simili), perchè di fatto non regolerai i toni, ma solo i volumi. L'importante, questo sì, è che abbia buoni pre e che non soffi, altrimenti le tue tastiere suoneranno peggio (è come andare in giro in Ferrari, con ruote di legno).

Ti consiglio un mixer a rack, più pratico e meno voluminoso da portare in giro (io usavo un economicissimo Eurorack 120qualcosa della Behringer: decisamente meno bello del Soudcraft che ho a casa, ma faceva il suo sporco lavoro, anche con Organo + Leslie - quindi due mic - due synth e un expander).

Molto importante è anche che almeno un'uscita aux del mix sia pre-fader, in modo che tu possa ascoltare in monitor anche il canale con fader chiuso, oppure in alternativa che abbia uscite sub.

Non posso che ringraziare per gli innumerevoli aiuti.

Basta premere sul Thanks di chi vuoi ringraziare.