Consiglio per pianoforte digitale
Darkyo 08-02-12 22.41
Colleghi,
il bassista del mio gruppo, da poco iscrittosi al conservatorio, mi ha chiesto consigli per l'acquisto di un pianoforte digitale ai fini dei corsi di pianoforte complementare.
Io, purtroppo, non me ne intendo affatto e quindi giro a voi la domanda.
Ovviamente le sue esigenze sono prettamente "scolastiche", dunque una 88 tasti con pesatura simile a quella del pianoforte acustico, suoni accettabili; prezzo il più possibile basso, trattandosi di uno strumento che suonerà per non più di 3 anni (come budget direi che siamo sotto i 500 euro).
Che cosa consigliereste?
Io con queste premesse gli ho detto: Yamaha o Casio.
Lui inizialmente si era orientato sulla Yamaha P95, che vendono in un negozio di strumenti qui in città, ma poi ha trovato un annuncio su mercatinomusicale relativo a una ex demo Casio CDP100 e mi ha chiesto informazioni.
Il problema è che lui non ha la possibilità di girare per la Puglia e provare le varie meccaniche (e anche se lo potesse fare, dubito che sarebbe in grado di rilevare una differenza tra l'una e l'altra visto che non ha mai messo le mani su una tastiera) e vorrebbe un prodotto economico sì, ma decente e adatto allo studio base della tecnica pianistica.
Vi lascio la parola e, anche a nome del mio bassista: Grazie!
il bassista del mio gruppo, da poco iscrittosi al conservatorio, mi ha chiesto consigli per l'acquisto di un pianoforte digitale ai fini dei corsi di pianoforte complementare.
Io, purtroppo, non me ne intendo affatto e quindi giro a voi la domanda.
Ovviamente le sue esigenze sono prettamente "scolastiche", dunque una 88 tasti con pesatura simile a quella del pianoforte acustico, suoni accettabili; prezzo il più possibile basso, trattandosi di uno strumento che suonerà per non più di 3 anni (come budget direi che siamo sotto i 500 euro).
Che cosa consigliereste?
Io con queste premesse gli ho detto: Yamaha o Casio.
Lui inizialmente si era orientato sulla Yamaha P95, che vendono in un negozio di strumenti qui in città, ma poi ha trovato un annuncio su mercatinomusicale relativo a una ex demo Casio CDP100 e mi ha chiesto informazioni.
Il problema è che lui non ha la possibilità di girare per la Puglia e provare le varie meccaniche (e anche se lo potesse fare, dubito che sarebbe in grado di rilevare una differenza tra l'una e l'altra visto che non ha mai messo le mani su una tastiera) e vorrebbe un prodotto economico sì, ma decente e adatto allo studio base della tecnica pianistica.
Vi lascio la parola e, anche a nome del mio bassista: Grazie!
Rododentro 08-02-12 23.51
@ Darkyo
Colleghi,
il bassista del mio gruppo, da poco iscrittosi al conservatorio, mi ha chiesto consigli per l'acquisto di un pianoforte digitale ai fini dei corsi di pianoforte complementare.
Io, purtroppo, non me ne intendo affatto e quindi giro a voi la domanda.
Ovviamente le sue esigenze sono prettamente "scolastiche", dunque una 88 tasti con pesatura simile a quella del pianoforte acustico, suoni accettabili; prezzo il più possibile basso, trattandosi di uno strumento che suonerà per non più di 3 anni (come budget direi che siamo sotto i 500 euro).
Che cosa consigliereste?
Io con queste premesse gli ho detto: Yamaha o Casio.
Lui inizialmente si era orientato sulla Yamaha P95, che vendono in un negozio di strumenti qui in città, ma poi ha trovato un annuncio su mercatinomusicale relativo a una ex demo Casio CDP100 e mi ha chiesto informazioni.
Il problema è che lui non ha la possibilità di girare per la Puglia e provare le varie meccaniche (e anche se lo potesse fare, dubito che sarebbe in grado di rilevare una differenza tra l'una e l'altra visto che non ha mai messo le mani su una tastiera) e vorrebbe un prodotto economico sì, ma decente e adatto allo studio base della tecnica pianistica.
Vi lascio la parola e, anche a nome del mio bassista: Grazie!
Yamaha CP 5, Roland FP7.
Colleghi,
il bassista del mio gruppo, da poco iscrittosi al conservatorio, mi ha chiesto consigli per l'acquisto di un pianoforte digitale ai fini dei corsi di pianoforte complementare.
Io, purtroppo, non me ne intendo affatto e quindi giro a voi la domanda.
Ovviamente le sue esigenze sono prettamente "scolastiche", dunque una 88 tasti con pesatura simile a quella del pianoforte acustico, suoni accettabili; prezzo il più possibile basso, trattandosi di uno strumento che suonerà per non più di 3 anni (come budget direi che siamo sotto i 500 euro).
Che cosa consigliereste?
Io con queste premesse gli ho detto: Yamaha o Casio.
Lui inizialmente si era orientato sulla Yamaha P95, che vendono in un negozio di strumenti qui in città, ma poi ha trovato un annuncio su mercatinomusicale relativo a una ex demo Casio CDP100 e mi ha chiesto informazioni.
Il problema è che lui non ha la possibilità di girare per la Puglia e provare le varie meccaniche (e anche se lo potesse fare, dubito che sarebbe in grado di rilevare una differenza tra l'una e l'altra visto che non ha mai messo le mani su una tastiera) e vorrebbe un prodotto economico sì, ma decente e adatto allo studio base della tecnica pianistica.
Vi lascio la parola e, anche a nome del mio bassista: Grazie!
Darkyo 09-02-12 00.13
Rododentro ha scritto:
Yamaha CP 5, Roland FP7.
Yamaha CP 5, Roland FP7.
Ehm... budget inferiore a 500 euro...
Rododentro 09-02-12 00.31
@ Darkyo
Ehm... budget inferiore a 500 euro...
Ti consiglio un buon usato! Magari un buon Yamaha CP 33... dovresti farcela!Rododentro ha scritto:
Yamaha CP 5, Roland FP7.
Yamaha CP 5, Roland FP7.
Ehm... budget inferiore a 500 euro...
Rododentro 09-02-12 01.02
@ Manlio08
Roland rd 600 di seconda mano qui
Scusa... non per contraddirti... ma il suono del CP 33 è decisamente migliore... certo dovrà sborsare qualche euro in più... ma se devi studiarci! Ma se proprio non ce la fai a stare un po' sopra i 500... allora prendi l'RD 600! Roland rd 600 di seconda mano qui
Edited 9 Feb. 2012 0:08
Rododentro ha scritto:
ma il suono del CP 33 è decisamente migliore...
ma il suono del CP 33 è decisamente migliore...
se è per questo, è migliore anche la meccanica del cp33 ma il nostro amico ha chiesto un piano sotto i 500 e io gli ho proposto un piano sotto i 500
meb 09-02-12 01.50
Spendendo poco di più si può prendere una S90. La pesatura è molto buona e anche il campione di piano! E si ritrova gratis un sintetizzatore e un player di basi midi utile per studiare.
A costo di diventare monotono . . . mi associo alla proposta del CP33 . . . se cerca un po' nell'usato lo trovi anche a qualcosina meno di 500€ . . . è inutile prendere Casio o Yamaha nuovi sotto questa cifra . . . è tutta schifezza di poco valore e nel primo caso anche di dubbia resistenza . . . stiamo parlando sempre di tecnica pianistica, seppur di base . . . l'unico che può reggere (se il tuo amico studierà come si deve, e chi l'ha fatto sa le sollecitazioni cui si sottopone lo strumento quando si studia la tecnica) è il CP33.
Gli venderei anche il mio ma poi mi servirebbero i soldi per ricomprarne un altro
Gli venderei anche il mio ma poi mi servirebbero i soldi per ricomprarne un altro
Darkyo 09-02-12 10.24
Ringrazio tutti per i suggerimenti. 
Mi sento, però, di dover dare dei chiarimenti, perché altrimenti rischiamo di prendere una direzione sbagliata:
1) il budget è di 500€, non trattabili perché già arrotondato (da me) in eccesso;
2) la modestia di questo budget deriva fondamentalmente dal fatto che questo mio amico è un bassista appena iscrittosi al conservatorio dove deve seguire un corso di "pianoforte complementare" della durata complessiva di tre anni;
3) non ha, quindi, alcun interesse a diventare pianista, ma deve imparare i rudimenti della tecnica pianistica (per intenderci, attualmente è impegnato con gli esercizi di articolazione di pollice e indice);
4) ne discende, dunque, che il mio amico - al momento - non ha alcun interesse ad avere un sintetizzatore o avere uno strumento per suonare Chopin (secondo me, al massimo arriverà alla prima sonatina di Clementi!);
5) perciò, quello che in effetti gli interesse è: suono di pianoforte + 88 tasti pesati per imparare a mettere le mani su una tastiera.
Detto questo, vi chiedo (sempre a suo nome): sul nuovo (garantito) che cosa c'è di accettabile per quella cifra?
A me sembra che la scelta sia tra: CASIO CDP 100; CDP 120; YAMAHA P95. Quale preferire?
Sull'usato, invece, da provare nella nostra zona c'è questo: MERCATINO MUSICALE
Vedo Yamaha P80 e Roland RD150... che ne pensate?
Mi sento, però, di dover dare dei chiarimenti, perché altrimenti rischiamo di prendere una direzione sbagliata:
1) il budget è di 500€, non trattabili perché già arrotondato (da me) in eccesso;
2) la modestia di questo budget deriva fondamentalmente dal fatto che questo mio amico è un bassista appena iscrittosi al conservatorio dove deve seguire un corso di "pianoforte complementare" della durata complessiva di tre anni;
3) non ha, quindi, alcun interesse a diventare pianista, ma deve imparare i rudimenti della tecnica pianistica (per intenderci, attualmente è impegnato con gli esercizi di articolazione di pollice e indice);
4) ne discende, dunque, che il mio amico - al momento - non ha alcun interesse ad avere un sintetizzatore o avere uno strumento per suonare Chopin (secondo me, al massimo arriverà alla prima sonatina di Clementi!);
5) perciò, quello che in effetti gli interesse è: suono di pianoforte + 88 tasti pesati per imparare a mettere le mani su una tastiera.
Detto questo, vi chiedo (sempre a suo nome): sul nuovo (garantito) che cosa c'è di accettabile per quella cifra?
A me sembra che la scelta sia tra: CASIO CDP 100; CDP 120; YAMAHA P95. Quale preferire?
Sull'usato, invece, da provare nella nostra zona c'è questo: MERCATINO MUSICALE
Vedo Yamaha P80 e Roland RD150... che ne pensate?
Darkyo ha scritto:
Ringrazio tutti per i suggerimenti.
Mi sento, però, di dover dare dei chiarimenti, perché altrimenti rischiamo di prendere una direzione sbagliata:
1) il budget è di 500€, non trattabili perché già arrotondato (da me) in eccesso;
2) la modestia di questo budget deriva fondamentalmente dal fatto che questo mio amico è un bassista appena iscrittosi al conservatorio dove deve seguire un corso di "pianoforte complementare" della durata complessiva di tre anni;
3) non ha, quindi, alcun interesse a diventare pianista, ma deve imparare i rudimenti della tecnica pianistica (per intenderci, attualmente è impegnato con gli esercizi di articolazione di pollice e indice);
4) ne discende, dunque, che il mio amico - al momento - non ha alcun interesse ad avere un sintetizzatore o avere uno strumento per suonare Chopin (secondo me, al massimo arriverà alla prima sonatina di Clementi!);
5) perciò, quello che in effetti gli interesse è: suono di pianoforte + 88 tasti pesati per imparare a mettere le mani su una tastiera.
Detto questo, vi chiedo (sempre a suo nome): sul nuovo (garantito) che cosa c'è di accettabile per quella cifra?
A me sembra che la scelta sia tra: CASIO CDP 100; CDP 120; YAMAHA P95. Quale preferire?
Sull'usato, invece, da provare nella nostra zona c'è questo: MERCATINO MUSICALE
Vedo Yamaha P80 e Roland RD150... che ne pensate?
Ringrazio tutti per i suggerimenti.
Mi sento, però, di dover dare dei chiarimenti, perché altrimenti rischiamo di prendere una direzione sbagliata:
1) il budget è di 500€, non trattabili perché già arrotondato (da me) in eccesso;
2) la modestia di questo budget deriva fondamentalmente dal fatto che questo mio amico è un bassista appena iscrittosi al conservatorio dove deve seguire un corso di "pianoforte complementare" della durata complessiva di tre anni;
3) non ha, quindi, alcun interesse a diventare pianista, ma deve imparare i rudimenti della tecnica pianistica (per intenderci, attualmente è impegnato con gli esercizi di articolazione di pollice e indice);
4) ne discende, dunque, che il mio amico - al momento - non ha alcun interesse ad avere un sintetizzatore o avere uno strumento per suonare Chopin (secondo me, al massimo arriverà alla prima sonatina di Clementi!);
5) perciò, quello che in effetti gli interesse è: suono di pianoforte + 88 tasti pesati per imparare a mettere le mani su una tastiera.
Detto questo, vi chiedo (sempre a suo nome): sul nuovo (garantito) che cosa c'è di accettabile per quella cifra?
A me sembra che la scelta sia tra: CASIO CDP 100; CDP 120; YAMAHA P95. Quale preferire?
Sull'usato, invece, da provare nella nostra zona c'è questo: MERCATINO MUSICALE
Vedo Yamaha P80 e Roland RD150... che ne pensate?
al quel prezzo c'è veramente poco di interessante, se non un cp33 usato, sempre che ce la faccia col prezzo.....
aggiungo che, visto che il tuo bassista non deve diventare pianista e che studia pianoforte complementare, non c'è alcun bisogno di spendere centinaia di euro per un piano digitale che poi non gli servirà a granchè se non per farci 2 esercizietti......e siccome non deve sviluppare una tecnica pianistica perfetta per suonare le polacche di chopin, il mio consiglio è di comprare un casio qualsiasi (cdp 100?) in quella fascia di prezzo.....la meccanica dei digitali fa schifo in sè, quella dei casio di quel prezzo ancora di più, ma ragionandoci non è quello che al tuo amico serve......l'unica scelta che può fare è quella dettata dalle sue orecchie, prova qualche digitale, li ascolta, quello che gli piace di più come suono, lo compra.....ma spendere un capitale per uno strumento che alla fin fine non serve ad altro se non a studiarci qualcosina, mi sembra fuori posto.
saluti.
Edited 9 Feb. 2012 11:05
Darkyo 09-02-12 12.46
Grazie, Jacus. La penso esattamente come te.
Certo che a quel prezzo non ci si può aspettare chissà cosa, anzi... bisogna avere proprio degli standard qualitativi bassi. E il mio amico, da buon bassista non pianista, ce li ha!
Però è anche vero che la meccanica un suo significato nello studio della tecnica pianistica ce l'ha.
L'ideale sarebbe provare le varie tastiere, ma qui purtroppo non abbiamo questa possibilità (io sono dovuto andare fino a Lecce per comprarmi un sintetizzatore), per questo chiedevo consiglio qui sul forum, dove magari qualcuno mi sa certamente dire cosa cambia tra CDP100, CDP120 e P95 e se vi è una giustificazione nella differenza di prezzo tra i tre prodotti e, magari, quale scegliere "a scatola chiusa".
Per esempio, ho letto qui sul forum che molti possessori della CDP100 si sono lamentati della rapida "perdita" di pesatura della tastiera. Va bene che cosa poco, ma se poi il mio amico dopo un anno è costretto a comprarne un'altra perché la sua è diventata "semipesata" (e quindi inutile, visto che a lui serve solo per studiare) il gioco non vale più la candela...
A mio parere, bisogna spendere poco, ma con giudizio.
Certo che a quel prezzo non ci si può aspettare chissà cosa, anzi... bisogna avere proprio degli standard qualitativi bassi. E il mio amico, da buon bassista non pianista, ce li ha!
Però è anche vero che la meccanica un suo significato nello studio della tecnica pianistica ce l'ha.
L'ideale sarebbe provare le varie tastiere, ma qui purtroppo non abbiamo questa possibilità (io sono dovuto andare fino a Lecce per comprarmi un sintetizzatore), per questo chiedevo consiglio qui sul forum, dove magari qualcuno mi sa certamente dire cosa cambia tra CDP100, CDP120 e P95 e se vi è una giustificazione nella differenza di prezzo tra i tre prodotti e, magari, quale scegliere "a scatola chiusa".
Per esempio, ho letto qui sul forum che molti possessori della CDP100 si sono lamentati della rapida "perdita" di pesatura della tastiera. Va bene che cosa poco, ma se poi il mio amico dopo un anno è costretto a comprarne un'altra perché la sua è diventata "semipesata" (e quindi inutile, visto che a lui serve solo per studiare) il gioco non vale più la candela...
A mio parere, bisogna spendere poco, ma con giudizio.
la differenza tra il cdp 100 e il cdp 120 sta nelle funzioni....ti rimando al sito
entrambi usano la meccanica a martello, ma uno (cdp100) ha 32 voci di polifonia e l'altro (cdp120) ne ha 48....
praticamente, personalmente parlando senza mezzi termini, mi fanno schifo tutti e due.
il p95 monta la meccanica ghs (scarsa anch'essa) ma perlomeno il suono di pianoforte mi piace di più....anche questo è un fattore molto personale...
in ogni caso, se io dovessi scegliene uno dei 3, andrei sul p95.....
saluti.
entrambi usano la meccanica a martello, ma uno (cdp100) ha 32 voci di polifonia e l'altro (cdp120) ne ha 48....
praticamente, personalmente parlando senza mezzi termini, mi fanno schifo tutti e due.
il p95 monta la meccanica ghs (scarsa anch'essa) ma perlomeno il suono di pianoforte mi piace di più....anche questo è un fattore molto personale...
in ogni caso, se io dovessi scegliene uno dei 3, andrei sul p95.....
saluti.
ezoccofa 09-02-12 13.36
Ho comperato la casio CDP 100 da tenere nella casa di montagna e suonare nei week-end.
Abituato ad un piano verticale e a un korg sp 300 ho ottenuto come risultato ....... lo smettere di suonare in montagna! Vale i 350 euro che costa nuovo (ora entro i 500 c'e' il cdp 120 e il cdp 220, questultimo forse piu' sfizioso per tutta la parte arranger/midi) , ma suonare e' un'altra cosa.
Se pero' inizia potrebbe anche accontentarsi . La cosa certa e' che deve essere amplificata fuori perche' gli altoparlanti interni fanno abbastanza schifo.
Ciao
p.s. La tastiera l'ho venduta a 250 euro e il ragazzino che la usa (inizia adesso) e' molto soddisfatto
Abituato ad un piano verticale e a un korg sp 300 ho ottenuto come risultato ....... lo smettere di suonare in montagna! Vale i 350 euro che costa nuovo (ora entro i 500 c'e' il cdp 120 e il cdp 220, questultimo forse piu' sfizioso per tutta la parte arranger/midi) , ma suonare e' un'altra cosa.
Se pero' inizia potrebbe anche accontentarsi . La cosa certa e' che deve essere amplificata fuori perche' gli altoparlanti interni fanno abbastanza schifo.
Ciao
p.s. La tastiera l'ho venduta a 250 euro e il ragazzino che la usa (inizia adesso) e' molto soddisfatto
Io sono uno di quelli che si è lamentato della tastiera del Casio.
Dopo un annetto era già andata. L'ho venduto ad un amico chitarrista a cui serviva esclusivamente per provarsi delle posizioni e suonarsi qualche esercizio.
Aggiungo che nell'anno in cui la tastiera è durata non ho mai fatto esercizi su quel Casio, ma l'ho utilizzato solo collegato al Mac . . . fai le tue considerazioni!
Lo Yamaha P95 sicuramente - voglio sperare - sarà più affidabile sulla tenuta nel tempo, ma è comunque una 1/2 schifezza rispetto ad altri prodotti Yamaha, io non lo comprerei.
In ogni caso tra Casio e Yamaha meglio Yamaha se non altro per un suono più decente ed una affidabilità maggiore.
Dopo un annetto era già andata. L'ho venduto ad un amico chitarrista a cui serviva esclusivamente per provarsi delle posizioni e suonarsi qualche esercizio.
Aggiungo che nell'anno in cui la tastiera è durata non ho mai fatto esercizi su quel Casio, ma l'ho utilizzato solo collegato al Mac . . . fai le tue considerazioni!
Lo Yamaha P95 sicuramente - voglio sperare - sarà più affidabile sulla tenuta nel tempo, ma è comunque una 1/2 schifezza rispetto ad altri prodotti Yamaha, io non lo comprerei.
In ogni caso tra Casio e Yamaha meglio Yamaha se non altro per un suono più decente ed una affidabilità maggiore.
Darkyo ha scritto:
E il Privia PX 130, com'è?
E il Privia PX 130, com'è?
più o meno è come gli altri...
Darkyo ha scritto:
E il Korg sp170s?
E il Korg sp170s?
lascia stare.
Darkyo 09-02-12 20.36
MarcoC ha scritto:
Lo Yamaha P95 sicuramente - voglio sperare - sarà più affidabile sulla tenuta nel tempo, ma è comunque una 1/2 schifezza rispetto ad altri prodotti Yamaha, io non lo comprerei.
Lo Yamaha P95 sicuramente - voglio sperare - sarà più affidabile sulla tenuta nel tempo, ma è comunque una 1/2 schifezza rispetto ad altri prodotti Yamaha, io non lo comprerei.
Da possessore di MOX8 - che monta la stessa meccanica GHS della p95 - posso dire che non è male. Certo è economica e leggera, ma si lascia suonare discretamente.
Poi, se la metti a confronto con la BHE dei Motif XS-XF, che a mio parere è la migliore meccanica in circolazione...
Edited 9 Feb. 2012 19:37
Darkyo ha scritto:
Da possessore di MOX8 - che monta la stessa meccanica GHS della p95 - posso dire che non è male.
Da possessore di MOX8 - che monta la stessa meccanica GHS della p95 - posso dire che non è male.
non è male per suonarci gli organi e i lead forse.....ma per il pianoforte......dì un pò, sei a conoscenza di ciò che si studia in conservatorio? ti fanno diventare le dita d'acciaio su pianoforti d'acciaio....altro che p95 e mox...!