Ho una roland juno60 in casa....

orange1978 02-03-12 11.48
ieri sera mi è arrivata...la sto testando è di un mio amico e devo controllare ke tutto funzioni bene e poi piazzargliela sui 600.euro come chiede lui...ovviamente potrei comprargliela io stesso a un po meno,come condizioni estetico funzionali é perfetta sembra ma non mi convince.

impressioni d'uso?! oscena....come cacchio facevano a suonare con strumenti del genere? potenza di sintesi pari a zero, suono strano, anche se il controllo realtime è molto immediato e reattivo...ho notato però che il chorus fa veramente un lavoro sporco, se lo togli cade tutto...però se lo inserisci capisci ke é una juno lontano 100km.

bah....il mio nord lead 2x non lo cambierei x nulla cn una juno, e manco il k2000!

evviva gli anni 90! anche se la juno si usava...oggi proverò a a fare suoni senza usare quel chorus che è una porcheria nel senso che si sente troppo! la juno106 cmq anche sei piu delicata come affidabilità mi sembra diversa ma so ke la juno60 e la juno6 hanno il titolo di migliori juno come suono.
Edited 2 Mar. 2012 10:50
ruggero 02-03-12 12.15
se stai scherzando allora ok....
se sei serio...beh un discorso di questo tipo da parte tua si commenta da solo emo
mima85 02-03-12 12.24
Questione di gusti. C'è chi per il Juno impazzisce.

Io ho un 106 a casa, non impazzisco per questo synth ma ci sono affezionato, è stato il mio primo analogico e l'ho riportato in vita con le mie mani (tra l'altro è stata anche la prima tastiera su cui ho messo le mani per restaurarla). Dubito che lo venderò.

Oggettivamente i Juno sono synth molto limitati, fanno poche cose, però hanno quel suono e sono diventati ricercati per questo.

Ed il cosiddetto "Juno sound" è proprio dovuto al chorus. Se non avessero quel chorus non varrebbero nulla.

Tra l'altro si dice che il Juno 6/60 suoni "più caldo e più vintage" del 106, e probabilmente è proprio dovuto alla differenza di timbrica del chorus tra le 2 macchine. Che poi uno sia più caldo/freddo degli altri dipende anche dai gusti personali.

Per quanto riguarda l'affidabilità il più problematico è certamente il 106, con i suoi chip delle voci difettosi di fabbrica, che per riportarli in vita bisogna immergerli in acetone per togliere lo strato di resina in cui sono incapsulati, oppure sostituirli con dei cloni.

Non mi stupisco comunque se ci sono persone che li criticano, ne tantomeno le posso biasimare, i Juno sono limitati, c'è poco da fare. Hanno solo 1 oscillatore (con suboscillatore di 1 ottava più basso), quindi niente sync o ringmod, 1 solo LFO, 1 solo inviluppo che pilota insieme filtro ed amplificatore, ed il famoso chorus a 2 varianti. Stop.
Edited 2 Mar. 2012 11:31
ruggero 02-03-12 12.37
qualsiasi strumento polifonico analogico di quel tipo stile Juno/Trident sono limitati a dei gran pad
orange1978 02-03-12 14.20
@ ruggero
qualsiasi strumento polifonico analogico di quel tipo stile Juno/Trident sono limitati a dei gran pad
gia, peccato che nella musica trance si usano per tutto tranne che per i pads.... emoemo

cmq non è una questione di limiti, o meglio lo è in parte...sinceramente credo che 550/600 euro spesi per quel synth siano eccessivi nel mio caso, non ci spenderei piu di 200 euro, il problema è che midizzarlo ti costa tantissimo, quindi forse tanto varrebbe prendere una 106 e buonanotte, anche se per il momento non ne sento l'esigenza, però devo dire che suonandola pensavo fosse molto meglio! insomma mi ha un po deluso, tutti ne hanno sempre parlato benissimo, ma ascoltandola nn mi sembra niente di speciale sinceramente.
Edited 2 Mar. 2012 13:39
orange1978 02-03-12 14.26
mima85 ha scritto:
Io ho un 106 a casa, non impazzisco per questo synth ma ci sono affezionato, è stato il mio primo analogico


ma che significa! questo non si discute, ma affettività e reale possibilità di uso pratico sono due cose diverse, anche io potrei essere affezzionato a un ciclomotore che fa solo fumo, e va a 20 km/h perchè lo usava il nonno per andare al lago, però questo nn significa che lo consiglierei a chi deve andare in scooter al lavoro ogni mattina emo

mima85 ha scritto:
Tra l'altro si dice che il Juno 6/60 suoni "più caldo e più vintage" del 106, e probabilmente è proprio dovuto alla differenza di timbrica del chorus tra le 2 macchine. Che poi uno sia più caldo/freddo degli altri dipende anche dai gusti personali.


sembra che il 106 tendi a essere piu brillante e presente nelle basse, mentre il 60 piu bello per i pads.


cmq non credo di prenderlo, anche perchè la piu grave mancanza è il MIDI, metterglielo ha dei costi elevati e senza midi in uno studio di produzione è difficile inserirlo data la natura dello strumento che dovrebbe essere sempre usato come lead o "sequencer", e suonare una bassline precisa dal vivo, in 16emi a 145 di metronomo è molto complicato!

forse conviene di piu, mettendo tutto sulla bilancia, il Juno106 che ho usato svariate volte negli studi, e ha gia il midi di serie.
Edited 2 Mar. 2012 13:28
cirelli_g 02-03-12 15.04
Ho posseduto sia un Juno 60 con convertitore DCB-Midi Roland MD-8 che diversi (almeno 3) Juno 106.
Il suono dei due synth è assolutamente identico (sono tutte fantasticherie che uno abbia più bassi, un suono più vintage, etc....).
Aprendoli dentro hanno le stesse schede con gli stessi componenti.
Messi uno di fianco all'altro e facendogli fare le stesse cose suonano assolutamente identici.
Il 60 ha comunque per me un look migliore e la cosa più spettacolare che gli facevo fare era mettere in sincrono il suo arpeggiatore (che il 106 non ha) con quello del Jupiter 8 entrambi pilotati dalla TR808.
Il 106 però ha il portamento polifonico (se ben ricordo) che il 60 non ha.
orange1978 02-03-12 15.10
forse allora (affidabilità a parte) è meglio la 106 perchè l'arpeggiatore puoi emularlo via software (lo stesso cubase ne ha uno programmabile) mentre il portamento no....poi tenendo conto che il juno60 ha bisogno dell'interfaccia dcb to midi, che ha un costo elevato, e il 106 ha il midi perfettamente integrato direi che se dovessi prenderne uno non avrei alcun dubbio.

grazie poi per il chiarimento sul suono, se le hai avute tutte e non notavi differenze la cosa è molto apprezzata!
mima85 02-03-12 15.12
orange1978 ha scritto:
ma che significa! questo non si discute, ma affettività e reale possibilità di uso pratico sono due cose diverse, anche io potrei essere affezzionato a un ciclomotore che fa solo fumo, e va a 20 km/h perchè lo usava il nonno per andare al lago, però questo nn significa che lo consiglierei a chi deve andare in scooter al lavoro ogni mattina emo


Orange, se rileggi il mio post ti accorgerai che ho detto le tue stesse cose emo

Ho scritto che ne ho uno e che ci sono affezionato non per giustificare la sua limitata architettura ma proprio per l'opposto, ovvero per sottolineare il fatto che nonostante ne abbia uno e ci sia affezionato riconosco bene i suoi limiti. Tutto qui.

Per quanto riguarda la reale possibilità di uso pratico dipende come sempre da che cosa ci si vuol fare. I Juno vanno bene per fare pad, strings e brass, bassi e qualche suono strano con l'LFO. Se uno ha bisogno di questi suoni un Juno può andar bene, se vuole anche farci lead, suoni un po' più complessi ed ha bisogno di ringmod, sync, ecc... è meglio lasciar perdere qualsiasi Juno.

Forse gli Alpha Juno per i lead si salvano, non saprei non li conosco se non per il fatto che erano molto usati nei primi dischi hard core per via di un loro preset che poi è stato ribattezzato "The Hoover Sound".

Inoltre come hai giustamente fatto notare la mancanza del MIDI al giorno d'oggi è una carenza piuttosto grossa, se uno vuole un Juno 60 è proprio perché gli deve piacere quella macchina, altrimenti è meglio puntare su altro.
Edited 2 Mar. 2012 14:15
mima85 02-03-12 15.19
cirelli_g ha scritto:
Il 106 però ha il portamento polifonico (se ben ricordo) che il 60 non ha.


Esatto.

Il 6/60 inoltre permette di modulare la PWM usando anche l'inviluppo, cosa che il 106 non fa fare.

Quindi le differenze tra le 2 macchine sono 3:

1) Portamento (si il 106, no il 6/60)
2) Arpeggiatore (si il 6/60, no il 106)
3) PWM comandato dall'EG (si il 6/60, no il 106)

Poi vabbeh il 106 permette di memorizzare 128 patch invece delle 56 del Juno 60 (il 6 non ha memorie), ma questo è secondario.

Per quanto riguarda il suono appunto i pareri sono discordanti, a parte che molto lo fanno la nostra testa e le nostre orecchie. Io purtroppo ho avuto tra le zampe solo il 106 quindi oggettivamente non sono in grado di dire quanto siano differenti, l'unica differenza che ci potrebbe essere, se c'è, è proprio per via del chorus.
Edited 2 Mar. 2012 14:23
orange1978 02-03-12 15.22
mima85 ha scritto:
Per quanto riguarda la reale possibilità di uso pratico dipende come sempre da che cosa ci si vuol fare. I Juno vanno bene per fare pad, strings e brass, bassi e qualche suono strano con l'LFO. Se uno ha bisogno di questi suoni un Juno può andar bene, se vuole anche farci lead, suoni un po' più complessi ed ha bisogno di ringmod, sync, ecc... è meglio lasciar perdere qualsiasi Juno.



eppure william orbit dice che ray of light di madonna lo ha fatto quasi tutto con la juno106, korg ms20 e akai s3200....anzi disse "you can get so much out of that synth" parlando del 106....e i suoni di quel disco sono un esempio per qualsiasi compositore di musica elettronica.

io avevo un tempo la alpha juno 2, devo dire che la usavo parecchio, mi piaceva molto, poi si è rotta, e ho dovuto darla via, la riparazione non conveniva, me l'ha presa uno non funzionante che nemmeno so se l'ha messa a posto.

era diversa però, mi sembrava molto piu freddina....la 106 in casa mia non l'ho mai avuta però l'ho usata svariate volte negli studi, nel periodo della dance anni 90, moltissimi musicisti house/dance l'avevano perchè era un modo per ottenere suoni analogici senza spendere troppo.
mima85 02-03-12 15.30
orange1978 ha scritto:
eppure william orbit dice che ray of light di madonna lo ha fatto quasi tutto con la juno106, korg ms20 e akai s3200....anzi disse "you can get so much out of that synth" parlando del 106....e i suoni di quel disco sono un esempio per qualsiasi compositore di musica elettronica.


Non dico che suonino male, ci mancherebbe. Guarda sto tipo qui cos'ha tirato fuori dal 106. I suoni possono piacere o no, però dimostrano che di roba se ne può fare.

Il problema dei Juno è che la loro architettura è limitata, quindi si di roba se ne può fare, ma non così tanta come qualsiasi altra macchina che abbia anche solo 1 EG in più per esempio. Come hai detto tu nel post di apertura, di potenza di sintesi queste macchine non ne hanno tanta.
Edited 2 Mar. 2012 14:33
orange1978 02-03-12 15.33
la piu potente sulla carta cmq sembra proprio la alpha juno 2.....come sintesi è molto piu avanzata e qualcuno sostiene che programmandola si possa farla suonare quasi identica....sarei curioso di riprovarla con l'esperienza di oggi.
Edited 2 Mar. 2012 14:43
clouseau57 02-03-12 15.44
Beh , ....che volevi tenerla in garage ?.....eh eh
emo
jeedo 02-03-12 16.13
cirelli_g ha scritto:
Aprendoli dentro hanno le stesse schede con gli stessi componenti.



Per il resto dei componenti non so ma Il Juno-60 non ha il famigerato 80017A (VCF custom Roland).

mima85 02-03-12 16.32
jeedo ha scritto:

Per il resto dei componenti non so ma Il Juno-60 non ha il famigerato 80017A (VCF custom Roland).


Esatto, ma probabilmente i componenti di base usati per costruire l'80017A sono usati anche nel Juno 60, in particolare il chip marchiato IR3109 (che è il filtro).

l'80017A altro non è che una piccola schedina su cui sono saldati 3 integrati e qualche componente discreto, poi immersa in resina per coprire il circuito. È proprio lo strato di resina esterno a causare tutti i problemi.
Edited 2 Mar. 2012 15:38