Questione di gusti. C'è chi per il Juno impazzisce.
Io ho un 106 a casa, non impazzisco per questo synth ma ci sono affezionato, è stato il mio primo analogico e l'ho riportato in vita con le mie mani (tra l'altro è stata anche la prima tastiera su cui ho messo le mani per restaurarla). Dubito che lo venderò.
Oggettivamente i Juno sono synth molto limitati, fanno poche cose, però hanno quel suono e sono diventati ricercati per questo.
Ed il cosiddetto "Juno sound" è proprio dovuto al chorus. Se non avessero
quel chorus non varrebbero nulla.
Tra l'altro si dice che il Juno 6/60 suoni "più caldo e più vintage" del 106, e probabilmente è proprio dovuto alla differenza di timbrica del chorus tra le 2 macchine. Che poi uno sia più caldo/freddo degli altri dipende anche dai gusti personali.
Per quanto riguarda l'affidabilità il più problematico è certamente il 106, con i suoi chip delle voci difettosi di fabbrica, che per riportarli in vita bisogna immergerli in acetone per togliere lo strato di resina in cui sono incapsulati, oppure sostituirli con dei cloni.
Non mi stupisco comunque se ci sono persone che li criticano, ne tantomeno le posso biasimare, i Juno
sono limitati, c'è poco da fare. Hanno solo 1 oscillatore (con suboscillatore di 1 ottava più basso), quindi niente sync o ringmod, 1 solo LFO, 1 solo inviluppo che pilota insieme filtro ed amplificatore, ed il famoso chorus a 2 varianti. Stop.
Edited 2 Mar. 2012 11:31