Ma dove c*** sono finiti i pianobar??????

Cioè io mi sto chiedendo, posto che all'epoca dei miei venti anni la mia zona pullulava di pianobar (arranger piu cantante era il piu classico), ma adesso dove sono?

Era bello andare a prendere un gelato con la morosa e ascoltare un duo... mi aiutate a compilare una lista dei pianobar qui nella mia zona di Mestre?

Inutile dire ch ho gia chiesto aiuto a San Google.... è come se mi avesse dato una pacca sulla spalla e mi avesse detto... coraggio....

andresti bannato all'istante per aver aperto un topic del genere

Ohibo e perchè mai???

La parolaccia l'ho messa fra asterischi

TROPPO POCO

ahaha! :) povero, magari non sa...

Semplicemente in questo forum c'è qualche "screzio" tra tastieristi e pianobaristi...nulla di personale eh, ma è una consolidata tradizione del forum!

ahhhhh

si si ora ho capito

ma sai, io non ho mai suonato con le basi, e ho fatto pianobar solo suonando un piano, quindi mi reputo tastierista, ma.... andare in un locale e ascoltare i tastieristi ( si, perchè all'epoca dei miei 20 anni la tastiera - anche se arranger - la si suonava davvero) era bello...

ora non ce ne sono piu. Per un periodo c'è stato il boom del karaoke, ora che anche questo sembra ormai sparito non è rimasto piu nulla.

Al posto di vedere sky calcio, se permettete, meglio uno che finge di suonare e una che canta per davvero...

Che poi, a dirla tutta, il tastierista dovrebbe essere uno che suona bene pianoforte e tastiere nel contesto di un gruppo musicale o magari da solo. Comunque è uno che dovrebbe districarsi tra synth, drawbar, programmazioni e quant'altro, non proprio uno che usa bene una Tyros e fa ballare la sala. Quello è un pianobarista, un tastierista-intrattenitore (bisogna essere bravi anche lì, e tanto di cappello a chi lo fa in maniera magistrale)
C'è sempre stato comunque questo "equivoco"; anni fa in un ristorante a Bologna c'era uno che strimpellava una Gem in modo più o meno ignobile...co 'ste basi allucinanti, poi i miei amici mi convinsero a suonare su 'sta tastiera, qualcosa la imbroccai e il tipo poi mi fece i complimenti ma mi disse anche una cazzata "eh si, bravo, io invece sono solo un tastierista" Ma che centrava dai

Mah, meglio il calcio

Dai...meglio vedere un duo più originale; che so, due chitarre che fanno un genere particolare, acustico; un pianista con una cantante senza ste basi; altre storie artisticamente con un perchè, non trovi?

si trovo
ma penso anche che se un/una cantante canta davvero bene si può chiudere un occhio sul "mettibasi" e godersi la voce.

Però anche quello... non si trova. Io voglio andare in un posto dove ci sia musica che NON sia casinista, che NON sia rock, che si possa parlare mentre si ascolta, e non c'è più.

Questo è.

io suono discretamente e per 6-7 anni ho fatto pianobar/matrimoni su basi suonando si e no 5 canzoni..sinceramenet me ne fragavo altamente del fare finta o no..andavo per i soldi..soldi con i quali mi compravo poi i synth dei miei sogni da usare nel mio studio o nei live...oggi il pianobar almeno qui a roma è in declino..nei locali è difficilissimo trovare chi faccia pianobar e quei pochi locali che propongono qualcosa, spesso chiamano un duo voce e chitarra o piccole formazioni..per i matrimoni poi ormai qui va di moda il dj ultimamente..io ed il mio collega ci siam comprati 2 cdj pioneer..e ci prendiamo i soldi ai matrimoni schiacciando play su un lettore cd ..della serie..se non li becco io quei soldi facendo il moralista, se li beccherebbe un altro..quindi meglio io che lui..tanto so dove e quando divertirmi con la musica.

anche questo ragionamento fila

chi lo fa per mestiere... è cosi.

Chi lo fa per passione inorridisce e non becca una lira.

Il problema di fondo e che dal punto di vista dei gestori è una buona mossa.

Accettando nel loro locale chi suona poco e addirittura chi non sa neppure suonare, hanno creato una moltitudine di "Falsi Artisti" e di conseguenza una concorrenza spietata per chi ha studiato ed ha investito migliaia di euro in attrezzatura.

Cosi la richiesta di questi ultimi è giocoforza superiore a chi ha un player cd e una tastierucola bontempi.

Ed i gestori ci guadagnano, hanno ugualmente buona musica (le basi che escono dal CD non sono malaccio) nel loro locale e pagano un cacchio.

Addirittura questo accade anche nel liscio, ci sono orchestre intere dove a parte chi canta, i "musici" neppur hanno preso mai in mano uno strumento... e si vede... ma va bene così.

Un mio ex collega... mi ha detto che al termine della festa il gestore tirava sul prezzo concordato perchè aveva sentito degli errori mentre "quelli di ieri sera" (falsa orchestra con basi) erano perfetti.

Ma porca pu..... suoniamo dal vivo!!!!!

Se poi pensiamo che una orchestra decente che suona dal vivo deve possedere strumentazione per almeno 30-40.000 euro... e chi usa le basi... solo mixer e impianto, quindi facciamo...5-10.000... si capisce come il mondo delle basi abbia rovinato i musicisti veri.

Le basi servono eh... servono eccome... ma devono essere usate nel giusto modo.
Ho apprezzato molto una hongkolina (a hong kong) che cantava sopra le sue basi senza portarsi dietro falsi tastieristi. Cantava da dio e lo faceva dal vivo... così a mio parere va bene, è un corretto utilizzo delle basi.

Quindi, lungi da me apprezzare i pianobar (mi riallaccio ai primi post di questo topic) perchè c'è il falso tastierista, che lo sgamo subito. Io dico che il pianbar in se, dove vi era uno che effettivamente suonava l'arranger, e che aparte fare gli accordi comunque si vedeva dalla posizione delle mani che non era un cacchione qualsiasi... ecco questo tipo di pianobar mi manca eccome.

MA:

Ne ho trovato uno, ci vado stasera, il pianoforte è un mezzacoda quindi.... speremo ben!

il discorso è giusto ma c'è un fattore alla base..il "cialtrone" che fa finta di suonare riesce a far divertire il pubblico allo stesso modo e forse anche più di musicisti/pianisti professionisti..

stai sicuro che se in un locale la gente non si diverte..non ci va più e quindi il gestore è costretto a cambiar tiro..forse andando su professionisti..ma la verità è che la gente rimane contenta se gli metti una base e gli fai vedere il testo sul maxischermo..questo è il pianobar di oggi..ed ecco che entra il discorso della morale "..io non mi abbasso a queste cose..".."..io ho studiato 20 anni e ti faccio sentire come suono..".."..fare gli 883 è deprimente.." etc etc
insomma mentre tanti fanno questo discorso, io vado a far pianobar, gliu faccio vedere i testi sullo schermo, e mi intasco i soldi..anche perchè ripeto..se non lo faccio io, capace ci vada il meccanico vicino casa mia che ha una tastierina arranger..

"scusa chi suona i dischi stasera?"
"ah guarda li avrei suonati io ma ho lasciato il plettro casa...."

Il " Piano Bar " inteso nel senso lato del termine e' finito agli inzi degli anni 80 ,
con l'avvento dei primi lettori di basi midi...qui'...

Ho capito!
Il problema non è il musicista, ma il pubblico!!!

ma si..tantissime volte mi è capitato di sentire o di leggere.." quell 'idiota con l'arrangere metteva basio e non toccava neanche un tasto.."..capace che invece sia un mostro di tecnica che in quel momento accontenta il pubblico..

mah... è un discorso senza fine a mio avviso.

e vale la regola che chi non lo fà per mestieore dovrebbe avere delle "complicanze o spese in più" di chi lo fà per mangiare.

comunque dalle mie parti invece è vero che sta sparendo il classico duo basista + cantante, perchè la cantate ha imparato a mettere le basi da sola..... vedo però anche un risveglio e abbastanza sostansioso, della musica dal vivo e di generi musicali lasciati un pò da parte.

indove ti o ga torovà? contime!

Cmq Venezia è un caso a parte perchè per fortuna in Piazza S.Marco ci sono ancora le orchestrine vere che suonano strumenti veri, io ho sentito musicisti bravissimi e virtuosi suonare li (soprattutto di sera) qualche anno fa, che oltre a suonare divinamente facevano pure divertire il pubblico, tipo le show band di un tempo.

Eh già, ma li il pubblico è straniero...

ciao ofelio anche tu dalle mie parti eh?

Allora "rumega e ri-rumega" (rovistare) fra i vecchi ricorti et voila, ecco spuntare il mirage di dolo che in internet viene raccontato con un "magico" pianoforte a coda bianco dove al sabato c'è pianobar o jazz.

Magari un giorno ci beviamo una birra

Ti quoto a bestia.